UN TELAIO DEL ‘700
PER RISCOPRIRE
IL MADE IN ITALY
In un anno a dir poco problematico per l’economia del Bel Paese, fa piacere leggere storie di eccellenza italiana in ambiti differenti. E’ questo il caso dell’emergente marchio veneto Bruno Parise Italia che realizza splendide borse grazie all’intreccio proveniente da un telaio del ‘700 anticamente destinato alla creazione di Arazzi Veneziani.
L’imprenditorialità di Bruno Parise, ideatore dell’ambizioso progetto e protagonista nel campo dell’abbigliamento fin dagli anni ’70, si reinventa nel 2011 con la ricerca di un prodotto di alta artigianalità che non fosse presente ancora sul mercato. Bruno Parise Italia rappresenta un nuovo modo di concepire le borse: la sua idea è quella di combinare la tradizione manifatturiera veneta con uno stile innovativo che sia al contempo appealing per il mercato italiano come per quello internazionale.
E’ così che entra in contatto con il distretto manifatturiero di Arzignano, già leader mondiale nella pelle, e con diverse onlus che si occupano di impiegare persone disabili insegnando loro il mestiere della tessitura ed elevandone il lavoro a vera e propria opera d’arte. Al fine di raggiungere il suo obiettivo, Bruno Parise Italia utilizza un telaio a pedale che è stato utilizzato nei primi del ‘700 per realizzare i meravigliosi arazzi veneziani: esso è stato modificato in modo tale da intrecciare sottili fettucce di pelle con una tecnica inconfondibile.
Solo pochissime persone sono in grado di utilizzare questo telaio per realizzare in modo perfetto questo spettacolare risultato che rende la pelle simile ad un morbido tessuto: e questo senza dubbio rappresenta uno dei punti di forza di Bruno Parise Italia.
Il risultato è una linea di borse decisa e dal tratto inconfondibile, creata per una donna che non si piega alle mode, ma che mira ad un’idea di stile che trascende luoghi e tempi.
Bruno Parise Italia, che sta riscuotendo successi in Italia ma soprattutto all’estero, come a esempio in Russia e Giappone, colpisce per le due anime che convivono all’interno di un medesimo progetto: una più rock caratterizzata da zip a contrasto e accessori di metallo galvanizzato, l’altra più bon ton, il cui tratto distintivo è l’immancabile frangia. L’alta qualità delle pelli, l’attenzione per il dettaglio, lo stile ricercato e innovativo pur all’interno di una tradizione manifatturiera d’altri tempi, fanno di questo brand emergente un vero e proprio fiore all’occhiello del Made In Italy: un ottimo auspicio per una ripresa non solo economica ma anche stilistica del nostro Paese.
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