lunedì 4 novembre 2013
UMBERTO CESARI: LA VIA IN ROSè
ECCO LA VIE EN ROSé
DI UMBERTO CESARI
Se mai ci fosse bisogno di una prova concreta e inconfutabile (la
famosa "pistola fumante")
che proclami come il vino, quello buono,
sia ormai entrato a tutti gli effetti nel mondo vero e immaginario
delle donne, basta pensare, dopo avere dato un'occhiata in giro,
a quali sono anche oggi i territori sovrani di Lei: la casa, in senso
lato, e soprattutto il guardaroba. Cosa hanno a che fare col vino?
Molto, molto: e mano a mano che Autunno e Inverno, con i loro
riti sociali avanzano, la cosa sarà sempre più evidente. Dunque:
quest'anno si beve molto il rosé, e oltre alle case vinicole di grande
caratura come la Umberto Cesari, lo sanno bene i produttori di tovaglie,
piatti, bicchieri, bouquet fioriti veri o sintetici. Perché é già partita,
timidamente nella primavera scorsa e più visibile in estate, l'onda rosa:
si beve rosè nei calici rosati di cristallo o fatti, a colori, con uno dei tanti
nuovi composti derivati dalla plastica, tutti rigorosamente in tinta col
rosato; sono tornate di moda tovaglie a fiori e frutti sui toni del
rosa&viola, seggiole, caraffe, tovaglioli e tappezzerie sono
delicatamente declinati lungo le sfumature rosate. Ma soprattutto, il
rosé (ovviamente affiancato ai rossi e ai bianchi classici) ha
letteralmente dato alla testa alle signore e signorine, che manco a dirlo
ricevono amiche, fidanzati, colleghe e colleghi, parenti e amici per
festeggiare anniversari, promozioni, nascite o primi, secondi e terzi
matrimoni abbigliate in tinta col nettare degli Dei, appunto rosato.
Quindi tutti i party, le serate o i pomeriggi di burraco vedono la
padrona di casa e le ospiti in jeans, camicette, abiti cortissimi o
lunghissimi sui toni della bollicina romantica e un po' Anni Trenta,
che regna in tavola. Del resto, come stupirsi? Le donne sono
romantiche, amanti del sogno e del bello, ma sempre con i
piedi saldamente piantati in terra: in un anno che sa ancora parecchio di
crisi, il messaggio scelto per rallegrare gli altri e se stesse è
incoraggiante, pieno di speranza e di ottimismo: la vie en rose, anzi, la
vie é un rosè...
RENATA ORTOLANI
Nessun commento:
Posta un commento