Quando la tradizione 'povera'
da scommessa si fa auspicato incontro
V cena de 'sfogeti'

Manco a ripeterlo, l'occasione, ancora una volta, è stata quella di trovarsi per onorare la tradizione culinaria che vede la frittura di 'sfogeti', come la 'povera' pietanza chioggiotta capace di entusiasmare anche i palati più difficili. È così che più di una cinquantina di professionisti del gusto tra cui giornalisti, ristoratori e vignaioli d'eccezione, han qui trovato 'pesce per i propri denti'.
Le tavole hanno celebrato infatti un susseguirsi di impepata di cozze, lasagne di pesce e frittura, costituita appunto dalle carnose soglioline dell'Adriatico, il tutto annaffiato dalle produzioni di tre delle più note aziende vinicole del triveneto: 'Villa Parens' di Giovanni Puiatti, 'Il Soave' rappresentato da Aldo Lorenzoni e 'Villa Girardi' da Stefano Tommasi, che hanno messo 'pesce' al fuoco rinnovando l'annosa ormai querelle, che ha risvegliato animi ed intelletti degli astanti gourmant, in merito al 'rosso' abbinato ai piatti di pesce.... insomma qualche ora di un conviviale e speziato riunirsi, condito a dovere dall'ilare intervento di Don Oreste, che a suo termine è stato ammorbidito dalla sapiente maestria dolciaria di Casa Loison.
In attesa del venturo saporoso simposio, volti verso un altrettanto gaio principio di 2016, non resta che alzare i calici e, solo momentaneamente, riporre nel taschino le armi del mestiere!
Luana Deiana.vinoecibo.

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