domenica 1 marzo 2015

A NEW YORK GALA 30 ANNI DI SUCCESSI

A New York  presentate 
le migliori produzioni 
 vinicole italiane dell'annata 1985
Gala Italia trentanni di successi

 
Lucio Caputo presidente dell'Italia Wine & Food Institute, ha organizzato,
sotto l’alto patronato dell’Ambasciatore Italiano a Washington ed il patrocinio dell’Italian Trade Commissione di Veronafiere Vinitaly, il Gala Italia 30. L'evento, che ha raccolto le migliori produzioni della nostra enologia dell'annata 1985 si è tenuto al Grand Ballroom del Pierre Hotel di New York. Nel corso dell'iniziativa il gotha dei produttori italiani ha raccontato lo straordinario successo ottenuto dal vino italiano negli Stati Uniti. Le esportazioni sono passate in più di tre decenni da 44 milioni di dollari a oltre un miliardo e trecento milioni nel 2014.
La posizione dell'Italia acquista ancora maggiore rilevanza se si considera che il totale delle esportazioni italiane è superiore di circa un milione di ettolitri e di oltre 950 milioni di dollari al totale delle esportazioni dell'Australia, secondo paese esportatore verso il mercato Usa, che in passato aveva insidiato la leadership italiana.
 Nel 2014, anno di transizione, l'Italia ha superato la crisi degli altri Paesi concorrenti mantenendo sostanzialmente saldo il volume delle sue esportazioni e contenendo l’aumento dei prezzi. Situazione diversa per i principali concorrenti enologici italiani che hanno fatto registrare notevoli contrazioni oscillanti fra l’8% ed il 14% sia in valore che in quantità.
All'avvenimento era presente Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, organizzatore del Vinitaly, la più importante rassegna al mondo per la promozione commerciale e culturale del vino che dal 1967 si svolge a Verona. Con lui, il Sindaco di Verona Flavio Tosi.
Stelle dell’evento alcuni rari vini della vendemmia 1985: anno della prima edizione del Gala Italia. “Le bottiglie dell'annata 1985 esposte con un particolare allestimento in una apposita area della Grand Ballroom per essere fotografate e filmate, sono state offerte in un'asta di beneficenza – ha detto Caputo. Si tratta di bottiglie di grandissimi vini, ormai difficilmente reperibili, contenute in speciali confezioni di legno.
Lungo l'elenco dei produttori di Brunello di Montalcino DOCG Riserva, 1985, 
Marco Meneghetti vinoecibo.

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