a chef emergente …
nel rispetto della tradizione

La più buona tartare di speck di Cortina
Ex azzurro della discesa libera, è un esempio di come “rivisitare la tradizione, ma non come fanno tanti dimenticando origini e caratteristiche”, perché “qui non si butta nulla del passato, si mantiene la sua essenza, ma pensando alle nuove esigenze di palato” scrive Carlotta Girola su dissapore.com . Un atteggiamento, quello di Riccardo Gaspari, che si rispecchia nel suo piatto Tartare di Speck,

Ispirazioni botturiane
Tradizione e nuove interpretazioni dei prodotti locali più genuini: caratteristiche che inseriscono lo chef di Cortina nel target dei seguaci di Massimo Bottura, "al quale si ispira, soprattutto dopo aver lavorato nella sua cucina per qualche tempo". È infatti «il territorio a dettare le regole» nell’idea di cucina di entrambi; ragion per cui Riccardo afferma senza incertezze "sono un autodidatta fortunato, che in molti casi non ha bisogno di andare in negozio a fare la spesa", facendo riferimento all’utilizzo dei prodotti del caseificio vicino, il Piccolo Brite, sorto nel 2011 da un edificio rurale: vera e propria boutique del gusto ad alta quota di latticini a chilometro zero.
Accanto allo chef ampezzano, nomi di tutto rispetto: Gianluca Gorini del ristorante Le Giare a Montenovo di Montiano, Emanuela Tommolini dell’Osteria Esprì a Colonnella, Cristoforo Trapani della Piazzetta Milù a Castellamare di Stabia e Davide Zunino del Ristorante Mimmo a Milano.Dei quali vi daremo notizia in altre righe future.
di cucina d’autore Identità Golose a Milano, Riccardo Gaspari aveva illuminato la ribalta nazionale dimostrando un talento non comune ed era naturale attendersi una sua ricomparsa che è arrivata puntuale dall'autorevole dissapore.com, che ha voluto inserirlo anche per il 2015 fra i 5 migliori chef emergenti. Un riconoscimento ancor pèiù prestigioso rispetto al 2014 visto che invece di 8 i cuochi selezionati ques0anno sono stati solo 5 e, per la nota, uno di questi proprio il fuochista del noto agriturismo El Brite de Larieto a Cortina d’Ampezzo.
Il Merlo Parlante
vinoecibo.it/
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