A San Martin oca e baccalà
I ristoratori vincenti promuovono la ricetta del baccalà l'11 novembre ad un prezzo...


Il piatto forte dell'11 novembre era l'oca. Tanto che si dice l'oca a San Martin. Case, trattorie e ristoranti, nel territorio della provincia di Padova in particolare, l'avicolo è preparato seguendo un ricettario che propone: l'oca in onto, grasso liquefatto, prosciutto d'oca, collo d'oca ripieno, fegato d'oca con l'uvetta e oca in tocio o intingolo.
Alla ricorrenza culinaria quest'anno si aggiunge il baccalà. L'11 novembre, infatti, una quarantina di ristoranti consigliati dalla Confraternita hanno deciso di aderire alla “Giornata del Bacalà”, proponendo il piatto tipico più conosciuto della gastronomia berica ad un prezzo promozionale. Con 12 euro si potrà infatti gustare un piatto di “baccalà alla Vicentina” fatto come la Confraternita comanda, vale a dire con stoccafisso di prima scelta, e preparato secondo la complessa ricetta codificata da questo sodalizio che vigila sul rispetto della tradizione.
“Con questa iniziativa, giunta alla nona edizione – spiega Antonio Chemello, presidente del gruppo ristoratori – ,vogliamo far avvicinare al baccalà il maggior numero di persone possibile e speriamo anche tanti giovani. La notevole adesione da parte dei locali permette infatti ai vicentini di trovare sempre un ristorante consigliato vicino a loro,ma pure fuori provincia. L'iniziativa sta prendendo piede. L'evento è stato promosso nei ristoranti delle provincie di Padova e Verona”.
Considerata la difficoltà di riportare nelle case vicentine la tradizione di preparare il baccalà accompagnato dall’immancabile polenta, poterlo gustare al ristorante, ad un prezzo di favore, è un’occasione da non lasciarsi sfuggire.
Info: 0444 658148info@prolocosandrigo.it
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