lunedì 9 aprile 2018

“Petraviva”, novità assoluta nel mondo delle farine

“Petraviva”, 

novità assoluta
nel mondo 

delle farine 

di grano tenero


La nuova linea sarà composta da due farine di grano tenero parzialmente germogliato di tipo “1”: 0101-Bread Petraviva e 0102-Pizza Petraviva. Entrambe nate dalla ricerca sulla germogliazione assistita del grano tenero. 

Il dibattito tra sostenitori delle farine integrali e quelli delle farine più raffinate è oramai noto: pare che ultimamente i primi prevalgano sui secondi. Ma un nuovo dibattito sta per nascere, questa volta sul tema del glutine e dei suoi effetti durante la digestione. Di questo argomento ne parlerà molto Molino Quaglia nel suo stand a Cibus 2018, dove presenterà la nuova linea di farine “Petraviva”.

(Petraviva, novità assoluta nel mondo delle farine di grano tenero)

Una linea esclusiva in Europa, dedicata ai professionisti della panificazione e della pizzeria che vogliono semplificare la produzione degli impasti, ridurre drasticamente l’uso di lievito di birra, ridurre sensibilmente i tempi del processo produttivo e ottenere un prodotto finito con caratteristiche molto vicine a quelle del lievito madre vivo in termini di migliore digeribilità del glutine e di delicatezza gustativa.

Una linea di farine che dà 7 soluzioni naturali a portata di mano:
1. Semplicità di lavorazione: una farina adatta per tutti gli impasti (diretto, biga e lievito madre) stabile e pulita.
2. Assorbimento di acqua dal 70% in su: farina altamente idrofila per prodotti da forno più ricchi di umidità che esalta il gusto del grano e aumenta la shelf life del prodotto da forno.
3. Crosta friabile e mollica delicatamente umida: finalmente una crosta finemente croccante e ricca di gusto e colore; la mollica conserva a lungo la sua umidità e non si sbriciola con il tempo.
4. Pane che dura 3 volte più a lungo: la forza vitale della germogliazione che dà più vita al prodotto da forno, 3 giorni di freschezza a temperatura ambiente.
5. Più spinta nella lievitazione naturale: solo 5 g di lievito di birra fresco per 1 kg di farina negli impasti diretti e più volume in tutte le lievitazioni, anche quelle con lievito madre vivo.
6. Una gran bella alveolatura: la prova visiva di bontà e leggerezza che nascono dal risveglio degli enzimi durante la germogliazione.
7. Una farina per (quasi) tutto: pagnotte, baguettes, ciabatte, focacce, pizza al piatto, pizza in teglia, panini; un ingrediente naturale per essere creativi senza limiti e con semplicità.

Posizione a Cibus: Padiglione 5 - stand I 058.
ITALIAATAVOLA
Per informazioni: www.molinoquaglia.org

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