Certificazione
per gli hotel manager
Una garanzia
di professionalità
La nuova certificazione è ora estesa a tutta l’Europa e a breve sarà estesa al mondo intero. Un grande successo di Ehma Italia nel mondo alberghiero internazionale
Sono orgoglioso di annunciare, come delegato nazionale Ehma e chairman dei lavori europei relativi alla certificazione del direttore d’albergo, che è stato presentato ufficialmente lo scorso ottobre, presso la sede milanese dell’Ente italiano di normazione UNI, il nuovo Cwa 17327:2018 (Cen workshop agreement) intitolato “Hotel general manager - Knowledge, skills and competence requirements”, il documento che codifica a livello europeo le conoscenze, capacità e competenze indispensabili per un direttore d’albergo, al fine di svolgere ogni singola attività in modo efficiente ed efficace.
Il testo è una tappa importante di un percorso cominciato nel 2017 dal nostro capitolo italiano della European hotel managers association, che ha saputo man mano coinvolgere lo stesso UNI insieme a Intertek, ente di certificazione internazionale tra i più grandi e importante al mondo. Il gruppo di lavoro, composto da Giuseppe De Martino (St. Regis Roma), Emiliano Fucarino (Starhotel Rosa Grand Milano), Cinzia Montelli (Capovaticano Resort Thalasso & Spa MGallery), Aniello Ottiglio (Top Team srl) e Danilo Zucchetti (Villa d’Este Hotels), è stato guidato dal leader del progetto Palmiro Noschese (area director Italy Sol Melia Hotels).
Si tratta di un’attestazione di professionalità fondamentale, rilasciata da un ente terzo, che rappresenta un vantaggio per tutti gli stakeholder: per i direttori d’albergo, che così vedono finalmente riconosciuto ufficialmente il proprio ruolo; per i clienti, che possono contare su un elemento di giudizio in più in fase di scelta; e soprattutto per proprietari e investitori, che in questo modo possono fare affidamento su manager riconosciuti a livello internazionale.
Prima di definire le conoscenze, le abilità e le competenze del direttore d’albergo, il documento europeo individua sei macro-aree di attività: visione globale, organizzazione, controllo, risorse umane, gestione delle aree operative, pianificazione e definizione degli obiettivi. Per ogni macro-area il documento definisce le diverse attività. Ad oggi sono stati certificati 17 direttori d’albergo. La richiesta di certificazione è aperta a tutti i direttori d’albergo, anche a coloro che non sono soci Ehma, purché abbiano maturato 10 anni di attività alberghiera e abbiano diretto un albergo 4 o 5 stelle per non meno di 5 anni.
Il testo è una tappa importante di un percorso cominciato nel 2017 dal nostro capitolo italiano della European hotel managers association, che ha saputo man mano coinvolgere lo stesso UNI insieme a Intertek, ente di certificazione internazionale tra i più grandi e importante al mondo. Il gruppo di lavoro, composto da Giuseppe De Martino (St. Regis Roma), Emiliano Fucarino (Starhotel Rosa Grand Milano), Cinzia Montelli (Capovaticano Resort Thalasso & Spa MGallery), Aniello Ottiglio (Top Team srl) e Danilo Zucchetti (Villa d’Este Hotels), è stato guidato dal leader del progetto Palmiro Noschese (area director Italy Sol Melia Hotels).
Si tratta di un’attestazione di professionalità fondamentale, rilasciata da un ente terzo, che rappresenta un vantaggio per tutti gli stakeholder: per i direttori d’albergo, che così vedono finalmente riconosciuto ufficialmente il proprio ruolo; per i clienti, che possono contare su un elemento di giudizio in più in fase di scelta; e soprattutto per proprietari e investitori, che in questo modo possono fare affidamento su manager riconosciuti a livello internazionale.
Prima di definire le conoscenze, le abilità e le competenze del direttore d’albergo, il documento europeo individua sei macro-aree di attività: visione globale, organizzazione, controllo, risorse umane, gestione delle aree operative, pianificazione e definizione degli obiettivi. Per ogni macro-area il documento definisce le diverse attività. Ad oggi sono stati certificati 17 direttori d’albergo. La richiesta di certificazione è aperta a tutti i direttori d’albergo, anche a coloro che non sono soci Ehma, purché abbiano maturato 10 anni di attività alberghiera e abbiano diretto un albergo 4 o 5 stelle per non meno di 5 anni.
di Ezio Indiani
delegato nazionale European hotel managers association
delegato nazionale European hotel managers association
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