lunedì 10 febbraio 2020

Bit, da Milano le nuove tendenze Mete esotiche e “turismo lento”

Bit, da Milano 

le nuove tendenze
Mete esotiche 

e “turismo lento”


Grande affluenza alla Borsa internazionale del turismo 

Nel prenotare le proprie vacanze si usa la rete per scegliere la meta, ma il contatto umano è fondamentale. Quest'anno in tanti riscoprono i cammini, per ritrovare se stessi.

Chiude martedì 11 febbraio a Fieramilanocity la Bit - Borsa internazionale del turismo. E forse mai come quest'anno la partecipazione degli operatori italiani e stranieri del settore e dei viaggiatori è stata intensa e continua. Quarant'anni proprio ben portati, visto che la prima edizione della Borsa si tenne nel 1980.
Una rassegna che tiene e si aggiorna, nonostante l'agguerrita concorrenza internazionale. Sarà pur vero che 8 italiani su 10 scelgono i luoghi delle vacanze attraverso la rete, ma è altrettanto concreto e reale il valore del rapporto umano. Eccome!
La curiosità ci ha spinto oggi a Milano verso i padiglioni delle Fiera di viale Scarampo, convinti di trovare meno "ressa" rispetto alle edizioni di anni fa, vista l'odierna potenza dei social. E invece… più che mai la forza dei contatti umani, del confronto faccia-faccia, del dialogo, dell'illustrazione dell'offerta ha convinto migliaia di addetti al mondo vacanziero a mantenere la Bit come appuntamento fisso prima dell'avvio della stagione estiva.
Certo, tre giorni bastano per farsi più che un'idea sulle nuove tendenze. Mete tradizionali ed esotiche assai gettonate, ma il nuovo trend è quello del turismo lento, dolce, riflessivo. Grande riscoperta dei cammini, per ritrovare se stessi e la natura che ci circonda.
di Renato Andreolassi
Renato Andreolassi
Per informazioni: bit.fieramilano.it
© Riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento