giovedì 30 aprile 2020
Con Oì Nì, Tenuta Scuotto rende il Fiano … elegante
Trump: «Indagini su Cina e Oms» Tre milioni di contagi nel mondo
Fase 2, rischio caos negli ospedali Ancora in calo le persone ricoverate
Fase 2, rischio
caos negli ospedali
Ancora in calo
le persone ricoverate
Secondo la Società italiana medicina d'emergenza-urgenza, alla fine del lockdown in molti potrebbero rivolgersi direttamente agli ospedali se avvertissero sintomi riconducibili a un contagio da Covid 19.
IL MERCATO DEL VINO NELLA DISTRIBUZIONE MODERNA TRA GENNAIO E PASQUA
Il contest “SupplìTIamo” premia le ricette più originali
Il contest
“SupplìTIamo”
premia le ricette
più originali
La cucina è condivisione e allegria, e in un momento come questo siamo tornati tutti ai fornelli. Per mettere alla prova la nostra fantasia, Risate&Risotti ha lanciato un contest con in palio straordinari premi.
mercoledì 29 aprile 2020
C’È SOLO UN FUTURO PER L’HORECA: PARTIRE DA PRIMA DEL CORONAVIRUS
Abbiamo ricevuto un sacco di critiche per aver scritto sull’ultimo e-zine di MELIUS che l'unico futuro per l’Ho.Re.Ca, nel mondo e in Italia, è quello che parte da come eravamo prima del coronavirus. Tutto il resto non ha senso e lo dimostra chiaramente la nota tradotta qui in italiano.
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Sodastream, le bollicine fai da te che fanno bene all’ambiente
Sodastream,
le bollicine fai da te
che fanno bene
all’ambiente
L’utilizzo di un gasatore domestico per rendere frizzante l’acqua del rubinetto fa risparmiare fino a 2mila bottigliette di plastica all’anno per famiglia .
Il Massimo D’Azeglio non chiude e fa da apripista agli altri hotel
Il Massimo D’Azeglio
non chiude
e fa da apripista
agli altri hotel
Tra i pochi a restare aperti anche durante il lockdown, l’albergo della capitale si è attrezzato da subito a garantire il servizio, rispettando tutte le normative sulla sicurezza, anche nella sala ristorante.
I locali chiusi affondano il pesce Il 55% del pescato è per l'outdoor
martedì 28 aprile 2020
Un drink scaccia stress e paure Lunatica
Ci aspetta un futuro incerto L’Europa intervenga
RE-START, come ripartire Un webinar su strategie e sicurezza
RE-START, come ripartire
Un webinar
su strategie
e sicurezza
Aggiornamento online di Italia a Tavola e Giubilesi & Associati, giovedì 30 aprile dalle 15.00 alle 16.30.
Diete ad hoc e materiali monouso Cir Food si organizza contro il virus
Turismo, l'allarme di Fiepet: «Rischiamo il disastro sociale»
Turismo, l'allarme
di Fiepet:
«Rischiamo
il disastro
sociale»
L’annuncio dell’associazione nei confronti del Governo sul tema bar e ristoranti si somma a quello delle altre, Fipe in primis, ed è ugualmente preoccupante. Si prevede un futuro nero.
Sì al calcio a tutti i costi La scuola invece può aspettare…
Sì al calcio a tutti i costi
La scuola invece può aspettare…
Ogni settore sgomita e ottiene concessioni per una ripartenza, ma le discussioni sulla scuola si sono spente sul nascere dando per scontato che non si riprenderà. Ennesima occasione persa. E qualcuno sta pensando a come riorganizzare gli istituti alberghieri da un punto di vista formativo?.
lunedì 27 aprile 2020
Al via la Fase 2, si riparte (piano) Cibo d'asporto e sport dal 4 maggio
Bar e ristoranti senza rete Conte tradisce il fuori-casa
Bar e ristoranti
senza rete
Conte tradisce
il fuori-casa
I finanziamenti alle piccole imprese sono bloccati dalle banche e ai dipendenti non arriva la cassa integrazione in deroga, ma il Governo non si impegna e rinvia la riapertura all'1 giugno.
Coldiretti: riaprire gli agriturismi Speriamo sia una provocazione..
Sì ai voucher turistici Il plauso delle associazioni
Sì ai voucher turistici
Il plauso delle associazioni
Con la conversione in legge del decreto legge cura italia, l’art. 88bis pone fine ai potenziali contenziosi sul tema dei voucher turistici; una spinta non indifferente per una ripresa del settore.
Menù, food delivery nuova realtà Rapporti serrati con la forza vendita
Menù, food delivery
nuova realtà
Rapporti serrati
con la forza vendita
Il 2020 era partito alla grande: gennaio e febbraio incremento del 10%. La produzione dal fresco procede in sicurezza. Attesi risultati anche dall’asporto. Formazione continua con il commerciale.
Stoppani: Ristoranti maltrattati Così il settore rischia il tracollo
domenica 26 aprile 2020
#ragionevolezzacontroilvirus l’intervista a Martino De Rosa
#ragionevolezzacontroilvirus l’intervista a Martino De Rosa
#ragionevolezzacontroilvirus
Martino De Rosa
“Lo Stato investa con criterio”
Fra appelli alla calma e inviti a starsene chiusi in casa, fra economia al collasso e diffusione progressiva del virus, BARtù ritiene corretto dare la voce ai propri lettori, nel nome della ragionevolezza: professionisti che si sono ritrovati all’improvviso nella condizione di dover cessare temporaneamente la propria attività, anche in virtù dei decreti governativi che puntano a ridurre i contagi nell’arco delle prossime settimane. La nostra speranza è che questo obiettivo possa essere raggiunto in un tempo ragionevole e breve, che consenta la riapertura delle attività e la ripresa dell’economia
Giorno dopo giorno intervistiamo i grandi operatori della ristorazione italiana, tra chef, sommelier, bartender, operatori dell’hotellerie, per intervistarli su cosa pensano del decreto che ha chiuso i loro ristoranti per il contenimento del Coronavirus e quale possa essere il futuro della ristorazione italiana: la parola a Martino de Rosa, Presidente AtCarmen – società di sviluppo e consulenza hospitaly, ristorazione e Real Estate che, tra gli altri, si occupa della ristorazione dei Resort L’Albereta e L’Andana.
Se volete leggere qualche altra intervista cliccate qui.
Hai pensato a fare qualche attività di formazione in questo periodo con i tuoi dipendenti? Hai dovuto prendere delle misure in tal senso?
L’Andana era chiusa perché fuori stagione mentre L’Albereta è stata prontamente chiusa con il lock down che ha coinvolto tutta la Lombardia. Stiamo continuando a fare riunioni con i dipendenti, non solo per la formazione in vista della prossima riapertura ma anche in ottica di team building e supporto emotivo, i nostri dipendenti sono la nostra risorsa più grande. Anche il direttore sanitario, che si occupa in particolare del centro Chenot, sta lavorando nel rispetto dei protocolli in modo da essere impeccabili, soprattutto al fine di tutelare la salute dei dipendenti e dei clienti.
Avete pensato di istituire un servizio di e-commerce aggiuntivo o delivery o di potenziarlo? Come siete strutturati in tal senso?
Abbiamo aperto il delivery con il ristorante LeoneFelice e Vista Lago dal giorno di Pasqua ma considerato che per la logistica non si possono utilizzare le classiche piattaforme, abbiamo provveduto con consegna personalizzata. E’ un servizio che abbiamo attuato principalmente per rimanere vicini ai nostri clienti e stiamo valutando se estenderlo anche a La Filiale, la pizzeria firmata da Franco Pepe. Al momento il servizio è presente in tutta la Franciacorta con un menu ridotto e settimanale che cambia ogni martedì, spaziando dagli hamburger ai primi ai piatti salutistici del metodo Chenot per continuare la dieta anche a casa.
Cosa farai a casa ora che hai più tempo?
Mi dedico completamente al lavoro e allo sport. Inoltre cucino perché è un’attività che amo. Sto imparando a lavorare da casa e sono molto più produttivo di quello che avrei pensato. Mi sono imposto una vita molto regolare, ma la maggior parte della giornata la passo al telefono con i miei collaboratori e con esperti di settore per informarmi sul futuro e per gestire le criticità presenti.
Mi dedico completamente al lavoro e allo sport. Inoltre cucino perché è un’attività che amo. Sto imparando a lavorare da casa e sono molto più produttivo di quello che avrei pensato. Mi sono imposto una vita molto regolare, ma la maggior parte della giornata la passo al telefono con i miei collaboratori e con esperti di settore per informarmi sul futuro e per gestire le criticità presenti.
Cosa vorresti dire all’estero sull’ospitalità italiana?
Ripeto un pensiero che avevo anche prima di questo periodo: lo stile anni Sessanta italiano sarà sempre più attuale, per la semplicità e la convivialità, il mare, il sole e la natura che rappresenta. L’Italia è il Paese migliore dove essere nonostante tutto, con il suo cibo, l’orto: faccio l’esempio della Maremma e L’Andana, un luogo dove andare a vivere e collegato con il resto del mondo con la tecnologia.
Ripeto un pensiero che avevo anche prima di questo periodo: lo stile anni Sessanta italiano sarà sempre più attuale, per la semplicità e la convivialità, il mare, il sole e la natura che rappresenta. L’Italia è il Paese migliore dove essere nonostante tutto, con il suo cibo, l’orto: faccio l’esempio della Maremma e L’Andana, un luogo dove andare a vivere e collegato con il resto del mondo con la tecnologia.
Come pensi andrà il settore del turismo, della ristorazione e quali sono le azioni che il governo dovrebbe fare per aiutare il comparto?
Lo stato deve intervenire per salvare il sistema e gli operatori ma che lo faccia con criterio e analizzi bene i player importanti. Il settore era già più fragile rispetto ad altri Paesi del mondo. Non si può essere grossi essendo piccoli e il contrario: i grandi gruppi che hanno capacità finanziaria organizzativa si salveranno, come i piccolissimi, a gestione prettamente famigliare, con poche spese, come può esserlo un ristorantino in riva al mare
di proprietà, da generazioni. I medi operatori come noi per sopravvivere dovranno instaurare sinergie e partnership al fine di costruire gruppi più organizzati ed efficienti per affrontare i mercati futuri. BARTU'
Lo stato deve intervenire per salvare il sistema e gli operatori ma che lo faccia con criterio e analizzi bene i player importanti. Il settore era già più fragile rispetto ad altri Paesi del mondo. Non si può essere grossi essendo piccoli e il contrario: i grandi gruppi che hanno capacità finanziaria organizzativa si salveranno, come i piccolissimi, a gestione prettamente famigliare, con poche spese, come può esserlo un ristorantino in riva al mare
di proprietà, da generazioni. I medi operatori come noi per sopravvivere dovranno instaurare sinergie e partnership al fine di costruire gruppi più organizzati ed efficienti per affrontare i mercati futuri. BARTU'
Fipe lancia #Buooono il ristobond per ridare liquidità e speranza alla ristorazione
Fipe lancia #Buooono
il ristobond per ridare
liquidità e speranza
alla ristorazione
Si chiama #Buooono è l’iniziativa è per ridare respiro a ristoranti e infondere speranza, promossa da FIPE: compro oggi e mangio alla riapertura.
In breve attraverso la piattaforma cirivediamopresto.it i clienti aiutano il proprio ristorante di fiducia sottoscrivendo ristobond che varranno di più al momento del loro utilizzo.
Un e-commerce che raggruppa tutti gli associati per il Consorzio Vini Alto Adige
Un e-commerce
che raggruppa
tutti gli associati
per il Consorzio
Vini Alto Adige
“Gustate il vino dell’Alto Adige a casa”. Con questa idea sul sito del Consorzio Vini Alto Adige è stata creata una nuova sezione dalla quale sarà possibile accedere direttamente ai siti delle cantine socie che dispongono dei servizi di online shop o di consegna a domicilio.