domenica 19 giugno 2022

Nel carrello della spesa prodotti senza zucchero e green battono il made in Italy

 

Nel carrello della spesa 

prodotti senza zucchero 

e green battono 

il made in Italy

È quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio Immagino Gs1 Italy, che ha monitorato le etichette di 128mila prodotti alimentari comprati nel 2021 nei supermercati d'Italia


Cosa hanno messo nel carrello della spesa gli italiani nel 2021? Scende la febbre per il made in Italy, mentre il cosiddetto “free from” in alcuni casi piace ancora molto, soprattutto se si tratta di zuccheri. Si conferma l’avanzata dei prodotti arricchiti, di proteine in particolare, ma è la passione per la sostenibilità a tenere ancora banco nel largo consumo.

Ad analizzare le nuove tendenze  dei consumi attraverso la lente delle etichette dei prodotti è l’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, giunto alla sua undicesima edizione, nato per monitorare fenomeni di consumo nuovi e inesplorati fino a oggi.

Lo studio incrocia le informazioni riportate sulle etichette dei prodotti digitalizzati nel 2021 dal servizio Immagino di GS1 Italy, pari a 128mila prodotti, con i dati NielsenIQ su venduto e consumo nei supermercati e ipermercati italiani restituendo una fotografia puntuale basata su un maxi-carrello della spesa che vale 39 miliardi di euro.

Nel carrello della spesa prodotti senza zucchero e green battono il made in Italy

Nel carrello della spesa i prodotti sostenibili e senza zucchero battono il made in italy

Nell’undicesima edizione i prodotti digitalizzati dall’Osservatorio Immagino hanno ormai raggiunto le 130mila unità, un numero decisamente più ampio rispetto ai 58mila della prima edizione, che risale ormai al 2016.

Questa base statistica ha permesso all'Osservatorio di evidenziale l’evoluzione dei consumi nei supermercati d’Italia. Fra questi, secondo l’Osservatorio, ci sono alcuni trend che si stanno stabilizzando, come nel caso dei prodotti made in Italy, che hanno chiuso l’anno con oltre 8,9 miliardi di euro di vendite e un giro di affari stabile, seppur con una lieve diminuzione della domanda rispetto agli ultimi sei mesi.

prodotti più cercati, secondo l’Osservatorio, sono però quelli senza zuccheri “free from rich”. Nell’ultima edizione hanno infatti mostrato una crescita del 10%.

Prosegue anche la crescita dei prodotti arricchiti di qualcosa: nel 2021, in supermercati e ipermercati, hanno sfiorato i 3,8 miliardi di euro di vendite, in crescita del 2% rispetto all’anno precedente.

E la sostenibilità? L’aggiornamento rivela che questo si è confermato anche nel 2021 uno dei trend più significativi del largo consumo italiano.

Un prodotto su quattro riporta in etichetta un riferimento all’impatto ambientale, facendo registrare un incremento dell’1,2%, su base annua, delle vendite, consolidando quel +7,6% del 2020. A questo risultato ha contribuito l’aumento dell’offerta (+5,3% la componente push) sottolinea l’Osservatorio, mentre la domanda è risultata in calo (-4,1% la componente pull).

 Le nuove ricerche, analizzare dove e quando gli italiani mangiano

Oltre a queste classiche chiavi di lettura, la nuova edizione dell’Osservatorio Immagino fornisce anche un’analisi in base alle occasioni di consumo dei prodotti, colazione, primi e secondi piatti e fuori pasto.

Una lente nuova per decrittare i consumi degli italiani, che, complici la pandemia prima e ora il conflitto ucraino, sono in forte cambiamento come attestato da una ricerca di prossima diffusione che GS1 Italy ha realizzato insieme a Ipsos e McKinsey.italiaatavola

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