Il Passalacqua
sul lago di Como
miglior albergo
al mondo
per The World’s 50
Best Hotels
La villa del Settecento della famiglia comasca De Santis supera hotel delle più importanti catene. Altri 4 alberghi italiani a 5 stelle in classifica. Al secondo posto il Rosewood di Hong Kong e il Four Season di Bangkok al terzo. Gli altri italiani sono Four Season Firenze, Aman Venezia, Le Sirenuse e Borgo Egnazia
L'hotel Passalacqua di Moltrasio, sul Lago di Como, una villa del XVIII secolo con vista sul lago è il migliore albergo del mondo. Lo definisce così The World's 50 Best Hotels, una particolare classifica votata da 580 esperti (anonimi) di hotel anonimi. L’hotel della famiglia comasca De Santis (Paolo, Antonella e Valentina sono proprietari anche dello splendido hotel Tremezzo) supera gioielli mito per molti viaggiatori come il Rosewood di Hong Kong e il Four Season Bangkok at Chao Phraya River che completano il podio.
Questo degli hotel è l'ultimo lancio del marchio 50 Best, iniziato con The World's 50 Best Restaurants nel 2002 e con i The World's 50 Best Bars nel 2009. Il processo attraverso il quale World’s 50 Best stila le sue classifiche si basa sull’esperienza in prima persona di 580 giurati assegnati ai loro ruoli dai capi divisione regionali chiamati presidenti dell’accademia. Questi giurati votano ciascuno per i primi sette hotel, in ordine di preferenza, in cui hanno soggiornato negli ultimi 24 mesi. I giurati possono lavorare nel settore come albergatori, personale, agenti di viaggio o giornalisti, compresi quelli che in genere vengono ospitati gratuitamente durante viaggi stampa, o essere considerati esperti semplicemente per il loro stile di vita particolarmente itinerante.
L'Hotel Passalacqua, fra splendidi giardini, è un luogo in cui sentirsi a casa
L'Hotel Passalacqua aveva aperto a giugno 2022 ed è finito sulle pagine delle riviste di moda e di design che l'ha definita un gioiello d’eccellenza. Costruita su un terreno originariamente di proprieta` di Papa Innocenzo XI, Villa Passalacqua fu progettata alla fine del ‘700. Da subito la villa divenne luogo di ritrovo per innumerevoli personalita` dell’epoca, accogliendo da Napoleone Bonaparte a Winston Churchill. Nel 1829 il compositore Vincenzo Bellini ne fece la sua dimora e qui scrisse due fra le sue opere piu` famose, La Norma e La Sonnambula. Si tratta di una villa, spiegano gli organizzatori del premio, con «spettacolari giardini terrazzati sull’acqua», Ci sono 24 stanze in cui i giudici dicono «che ci si sente come a casa propria».
Tim Brooke-Webb, Managing Director del The World’s 50 Best Hotels, ha detto: «Grandi complimenti a Passalacqua per essere riuscito ad arrivare al numero 1, a soli due anni dall'apertura. È una vera testimonianza della visione della famiglia De Santis, che ha creato questo sublime santuario per gli ospiti con scrupolosa dedizione al dettaglio del design, squisita ospitalità e magia distintiva, che ha chiaramente lasciato un'impressione duratura nella nostra Accademia di elettori esperti».
Dopo anni di restauri con maestranze locali, è tornato, come detto, alla vita grazie al progetto della famiglia comasca dei De Santis, imprenditori alberghieri e gia` proprietari del Grand Hotel Tremezzo. Ci sono 4 splendide suite distribuite tra tre diversi edifici, una Spa che offre in esclusiva trattamenti Barbara Sturm, giardini terrazzati che affacciano sul lago, costellati da fontane, alberi secolari, e passaggi segreti, solarium che si affaccia sulla piscina in collaborazione con JJ Martin, il primo progetto di interior design del brand milanese. I costi vanno da € 1.500 a notte per due persone in camera B&B, tasse escluse.
Anche Four Season Firenze, Aman Venezia, Le Sirenuse di Poditano e Borgo Egnazia di Savelletri in classifica dei World's 50 Best Hotel
Nella classifica ci sono altri hotel italiani. È il caso del Four Season Firenze al nono posto, l'Aman Venezia al 14esimo, Le Sirenuse di Positano al 20esimo posto, Borgo Egnazia a Savelletri, in provincia di Brindisi (che ospiterà il G7 del 2024) al 21esimo. Posizioni più che importanti visto che nel campo degli hotel a 5 stelle l’Italia è un po’ un fanalino di coda nel mondo. Basti pensare che in classifica ci sono ben a alberghi solo a Londra, 3 a Bangkok e Parigi, mentre ce ne sono a New York, Hong Kong, Singapore, Tokyo e Marrakech.
Questa la classifica di The World's Best Hotels 2023
- Passalacqua, Moltrasio - Lago di Como
- Rosewood Hong Kong, Hong Kong
- Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River, Bangkok
- The Upper House, Hong Kong
- Aman Tokyo, Tokyo
- La Mamounia, Marrakech
- Soneva Fushi, Maldives
- One&Only Mandarina, Puerto Vallarta
- Four Seasons Firenze, Firenze
- Mandarin Oriental Bangkok, Bangkok
- Capella Bangkok, Bangkok
- The Calile, Brisbane
- Chablé Yucatán, Chocholá
- Aman Venice, Venezia
- Singita Lodges – Kruger National Park, Kruger National Park
- Claridge's Londra
- Raffles Singapore, Singapore
- Nihi Sumba, Wanokaka
- Hotel Esencia, Tulum
- Le Sirenuse, Positano
- Borgo Egnazia, Savelletri
- The Connaught, Londra
- Royal Mansour, Marrakech
- Four Seasons Madrid, Madrid
- Aman New York ,New York
- The Maybourne Riviera, Roquebrune-Cap-Martin
- Rosewood São Paulo, San Paolo
- Capella Singapore, Singapore
- Le Bristol Parigi
- Park Hyatt Kyoto, Kyoto
- La Réserve Paris
- Gleneagles, Auchterarder
- Hotel Du Cap-Eden-Roc, Antibes
- Cheval Blanc, Parigi
- Four Seasons Astir Palace, Atene
- Soneva Jani, Maldive
- The Newt, Bruto
- Amangalla, Galle
- Hoshinoya Tokyo, Tokyo
- Desa Potato Head, Seminyak
- Eden Rock, St. Barths
- The Siam, Bangkok
- Badrutt's Palace, St. Moritz
- Atlantis The Royal, Dubai
- The Oberoi Amarvilas, Agra
- NoMad London, Londra
- The Savoy, Londra
- Equinox New York, New York
- Six Senses Ibiza, Portinatx
- Hôtel de Crillon, Parigi
I 50 Best Hotelsseguono i 50 Best Restaurants e i 50 Best Bars
Questa classifica è la prima del genere e nasce dall’esperienza di The World’s 50 Best Restaurant che dal 2002 (non senza critiche in verità) premia i migliori ristoranti del mondo e punta a definire le tendenze globali del settore. E così abbiamo avuto le classiche dei migliori cuochi al mondo (anzi dei ristoranti), passando da El Bulli di Andria fino all’Osteria Francescana di Bottura passando per il Noma di Redzepi. E pazienza se il primo ha chiuso e il secondo è in crisi nera. Ora 50 Best, governato da Sanpellegrino punta sulla ristorazione regionale anche degli ex cosiddetti Paesi del sud.
Si tratta di classifiche che in qualche modo determinano gusti e scelte economiche con influenze decisamente superiori al fatto di essere nella guida Michelin che è in caduta libera in tutto il mondo. Ricordiamo che dal 2009 si era aggiunta anche la classifica dei The World’s 50 Best Bars ha fatto lo stesso con i cocktail bar, esplodendo in notorietà e influenza negli ultimi anni.
Ora è arrivata la lista dei migliori hotel.
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