Halloween da brividi? Consigli per location
da paura e ricette
a tema
Da ormai una ventina d’anni a questa parte la tradizione di Halloween dall’Irlanda, ma soprattutto dagli Stati Uniti, è stata importata anche nel nostro Paese. La ricorrenza si incontra con il giorno in cui da noi si ricordano i defunti, ma di fatto Halloween è diventata più un’occasione di folklore priva di reali significati se non quello prettamente ludico
Gli irlandesi sono famosi per creare nel periodo di Halloween un mix unico al mondo di mistero e allegria. Non c'è da stupirsi: l'Irlanda è il luogo in cui tutto è cominciato. Risalendo alle origini di Halloween (dall’inglese antico All Hallows’ Eve, “la notte di tutti i santi”), si arriva alle nebbioline autunnali dell’Ireland’s Ancient East e alla festa celtica di Samhain, una grande celebrazione caratterizzata dal fuoco e da ricchi banchetti che segnava la fine della stagione della luce e l'inizio dei giorni bui dell’inverno.
In questo momento di transizione i Celti credevano che ci fosse un'interazione tra il mondo dei vivi e quello dei morti e che gli spiriti potessero passare facilmente da uno all’altro. Temendo di poter essere trascinati nell’aldilà dalle creature ultraterrene, i Celti si travestivano per confonderle e spaventare a loro volta fantasmi, fate, folletti e demoni che avevano passato il confine tra i due mondi. L’usanza di travestirsi ad Halloween è, quindi, saldamente radicata nell’antica ritualità celtica precristiana, così come la tradizione di accendere falò, nata in Irlanda sulle cime delle colline con clan e comunità che si riunivano per accendere enormi fuochi cerimoniali in occasione di Samhain.
Zucche e dolcetti, i primi “cibi” di Halloween: come è nata la loro usanza
Un elemento immancabile ad Halloween sono le zucche scavate e illuminate per farle sembrare volti spaventosi: l’usanza di intagliarle è nata in Irlanda, anche se inizialmente i vegetali utilizzati erano rape o patate di grandi dimensioni, usate per creare le lanterne da Jack-o’-lantern originali.
Halloween, prima delle zucche c'erano le rape
Il nome della decorazione simbolo di Halloween deriva infatti da un racconto popolare irlandese che narra di un uomo di nome Stingy Jack che provò a prendersi gioco del Diavolo: indispettito dalla sua furbizia, come punizione, lo condannò a vagare per l'eternità con solo un tizzone ardente proveniente dalle fiamme eterne dell'Inferno e inserito all’interno di una rapa scavata per non farlo spegnere e per illuminare l’oscurità. Le migliaia di immigrati irlandesi che dovettero lasciare l’isola soprattutto nel periodo della Grande carestia, a metà del 1800, portarono questa tradizione in America, patria della zucca, e quella invernale sostituì la rapa per rievocare la leggenda di Stingy Jack.
“Dolcetto o scherzetto” è un'altra tradizione originaria dell'Irlanda: i bambini e i poveri andavano di porta in porta per chiedere cibo, legna o denaro. In cambio di ciò che ricevevano cantavano canzoni o recitavano preghiere per l'anima dei defunti. In particolare, “i dolcetti” sono legati alla caratteristica “soul cake” (torta dell’anima), un tipo pane dalla forma circolare e appiattita, arricchito con frutta secca. Questa tradizione era nota, infatti, con il nome di "souling", ovvero elemosina delle anime. Dall’Irlanda tutte queste tradizioni, in gran parte legate all’antica ritualità celtica, si sono sparse per il mondo e sono diventate, per adulti e bambini, un’occasione di far festa e di rendere allegro l’autunno.
In Italia si ricordano i morti. Le ricette delle festività
Da ormai una ventina d’anni a questa parte la tradizione di Halloween dall’Irlanda, ma soprattutto dagli Stati Uniti, è stata importata anche nel nostro Paese. La ricorrenza si incontra con il giorno in cui da noi si ricordano e commemorano i defunti, ma di fatto Halloween è diventata più un’occasione di folklore priva di reali significati se no, per l’appunto, quello prettamente ludico e commerciale. Di fatto non è altro che una festa per i bambini. In Italia è però molto sentita la festa di Ognissanti e non potevano mancare ricette tipiche regionali, non raramente prettamente paesane, realizzate appositamente per l’occasione.
Le ricette tradizionali della Festa dei Morti in Italia sono intrise di significato e simbolismo. Ogni dolce preparato con cura è un modo per onorare i defunti e mantenere vive le tradizioni familiari. Questi dolci rappresentano un legame con il passato e una celebrazione della memoria dei cari che non ci sono più, e sono un'espressione di affetto e dedizione che rende questa festa un momento speciale. Di seguito alcune delle ricette più emblematiche su e giù per l’Italia.
Uno dei dolci più caratteristici della Festa dei Morti è il "pan dei morti". Questi dolci variano da regione a regione ma sono spesso a base di mandorle, zucchero, e aromi come la cannella.
Nelle regioni del centro-sud Italia, è tradizione preparare questi biscotti secchi. I pasticcini, noti come "mostaccioli," sono dolci al cioccolato, cannella, e noci, coperti con uno strato di glassa zuccherata. Sono dolci ricchi e aromatici che portano in tavola il profumo dell’autunno.
Le "fave dei morti" sono dolcetti al cacao e mandorle preparati in diverse Regioni italiane. Questi biscottini prendono il nome dalla loro forma a fava e sono tradizionalmente preparati in molte famiglie italiane. Ogni Regione può avere la propria variante della ricetta, ma le mandorle sono un ingrediente chiave in tutte.
In alcune parti dell'Italia, a Nord come a Sud, nel novero dei dolci tradizionali della Festa dei Morti ci sono anche le cosiddette "ossa di morto" o semplicemente "ossa da mordere." Questi dolci sono di solito a forma di osso, a ricordare i defunti, e sono realizzati con pasta di mandorla e zucchero, spesso con un tocco di aroma di fiori d'arancio. Tipici in particolare della Sicilia.
Questa parte d'autunno la fanno da padrona le castagne, e la farina da loro ottenuta è spesso utilizzata per preparazioni stagionali. Tra queste c'è sicuramente il castagnaccio. Si tratta di un dolce tipicamente autunnale che fa parte della tradizione di diverse Regioni, anche se oggi la versione più famosa è probabilmente quella toscana.
Halloween e Ognissanti, le ricette dei grandi chef
Spostandoci da una dimensione prettamente domestica a una più professionale, i grandi nomi della cucina italiana non potevano lasciarsi sfuggire l’occasione per lanciare delle linee personalizzate dedicate ad Halloween. Eccone alcune.
Carlo Cracco, biscotti, plumcake e cioccolatini a tema Halloween
Halloween, I dolci a tema di Carlo CraccoTra di loro c’è Carlo Cracco: lo chef veneto ha inserito sul suo shop vari prodotti. Troviamo dei dolcetti a tema al cioccolato fondente, al latte e bianco, plumcake alla zucca e cioccolato fondente (36 euro), i Baci di Halloween; biscotti arancioni ripieni di cioccolato bianco e viola con uno strato di gianduia (a 19 euro).
Frau Knam, per Halloween arrivano le cioccolate a forma di teschio
Halloween, I lecca lecca di Frau KnammPer questa festività Frau Knam ha creato una linea di prodotti unici che vi lasceranno a bocca aperta. Per Halloween 2023 ha preso ispirazione dalla celebre “el dia de los muertos” messicana caratterizzata da facce pitturate di bianco con le orbite nere in modo che ricordino un teschio e ricche corone di fiori dai colori variopinti, soprattutto nella gamma dei rosa e dei rossi. Potrete fare una scorpacciata di “Cioccolata calda al fantasmino”, dove proprio il Fantasmino in cioccolato nasconde al suo interno una miscela per la cioccolata in tazza. Il “Pipistrello in cioccolato" nasconde al suo interno delle golose pepite di cioccolato, disponibile in due versioni piccolo e grande. Restando nel cioccolatoso mondo Frau Knam per Halloween troverete un cofanetto speciale pieno di dolci mostriciattoli per la notte più spaventosa dell’anno. Biscotti, lecca lecca e praline a tema horror per completare la gamma pensata per l’occasione.
Alessandro Borghese, al suo ristorante due piatti a tema Halloween
Halloween, Skull of Rock di Alessandro BorgheseNon una gamma dedicata ai giorni più “terrificanti” dell’anno ma due piatti a tema inseriti nel menu del suo ristorante. Dal 23 ottobre al 1 novembre da AB - Il lusso della semplicità a Milano lo chef televisivo proporrà lo sfizioso “La lepre e la zucca” e il goloso “Skull of Rock”. Il primo è un omaggio al protagonista di ogni party di Halloween, la zucca. Questo primo piatto, infatti, è un risotto alla crema di zucca e alle erbe aromatiche, con lepre in salmì al dolce forte. Il secondo invece si tratta di un dessert, Alessandro Borghese ha ideato “Skull of Rock”, una scenografica sbrisolona al mais con mousse di nocciola e caramello salato racchiuso in un guscio di cioccolato al latte a forma di teschio.
Iginio Massari presenta la limited edition di Halloween
Halloween, la torta di Iginio MassariQuest'anno, per Halloween, Iginio Massari Alta Pasticceria propone due gustose limited edition. Colori, gusti e decorazioni tipiche della ricorrenza di fine ottobre prendono così forma nella torta realizzata proprio per celebrare la festa tradizionalmente dedicata a streghe e fantasmi. La Torta di Halloween, in particolare, si presenta con un soffice e morbido impasto, mentre carota a filetti e zucca si fondono armoniosamente con l'aroma delle mandorle macinate finemente e della cannella. Si tratta di una torta da decorare, con facilità, con zucchero a velo e cacao in polvere grazie allo stencil con sagome di simpatici pipistrelli, presente nella confezione. Non sarebbe poi Halloween senza i "dolcetti": sempre in edizione limitata, vengono proposti colorati cremini a tema, in confezioni da 9 e 16 pezzi ai tre cioccolati (fondente, al latte e bianco). I prodotti, in edizione limitata, sono disponibili sul sito IginioMassari.it e in tutte le pasticcerie e nei pop-up store del brand.
Halloween, I borghi d’Italia più “spettrali” che si vestono a tema
Non può esserci Halloween senza una carrellata di luoghi spettrali che si “vestono” a tema per l’occasione. Se vi avevamo già dato qualche indicazione su dove poter trascorrere il ponte di Ognissanti, tra borghi e agriturismi su e giù per lo Stivale, aggiungiamo alcune destinazioni che per la fine di ottobre e l’inizio di novembre hanno deciso di costruire un’atmosfera ad hoc. Il piccolo borgo marchigiano di Gradara, il cui castello è legato alla leggenda che narra l’amore tra Paolo e Francesca, conferma il suo Halloweekend. Il 28, 29, 30, 31 ottobre e il 1 novembre 2023 Gradara si trasforma in un borgo “da brividi” con itinerari animati e tante attività pensate per adulti e bambini tra conferme e novità. creature fantastiche, visite teatrali e, grande novità di quest’anno, l’incredibile Disney Horror Show.
Ci spostiamo nel Lazio, a Calcata (provincia di Viterbo), paesino situato su un colle soprannominato anche “Borgo delle Streghe”. Con un nome così non poteva non essere il luogo perfetto per trascorrere la notte di Halloween: ogni 31 ottobre qui si organizzano eventi a tema, proponendo esperienze uniche per turisti e visitatori che vorranno passare a Calcata la vigilia di Ognissanti. Strade, negozi e case vengono tutti addobbati per l’occasione e, in serata, la cerimonia di premiazione delle zucche intagliate e balli che vanno avanti per tutta la notte.
Sempre in provincia di Viterbo ma dall’entroterra ci spostiamo sulla costa. A Tarquinia, il 31 ottobre dalle 17.30 alle 21, il quartiere medievale di San Martino sarà cornice d’eccezione di “Halloween Tarquinia – Città del terrore”. Un evento da vivere per gli appassionati di horror e, nello specifico, di film horror. Per le vie della cittadina etrusca verrà allestito un percorso con scenografie animate da personaggi iconici della cinematografia a tema come “Saw” o “It”, fino a “La bambola assassina”, grazie a oltre 100 figuranti truccati da una equipe di make-up artist.
Nel bellissimo borgo di Castell’Arquato (Piacenza), si ripete anche nel 2023 la serie di eventi dedicati ad Halloween, l'ultimo weekend di ottobre. Ad attendervi ci saranno attività per bambini, adulti e amanti degli spiriti si terranno per le strade del borgo e all'interno della Rocca Viscontea. Nei Castelli del ducato di Parma e Piacenza è previsto un programma fitto di visite guidate ed animazione per bambini, con racconti del mistero e cene a lume di candela. Sul sito ufficiale Halloween in Castello trovate il calendario completo con il programma per Halloween.
Halloween, le ricette a tema di Italia a Tavola
Giunti a questo punto non potevamo non lasciarvi con qualche ricetta a tema direttamente dalla nostra redazione. Eccone una piccola selezione:
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