lunedì 23 dicembre 2024

Asolo Prosecco record storico di 30 milioni di bottiglie

 


L'Asolo Prosecco raggiunge 

il record storico 

di 30 milioni di bottiglie

Gli Stati Uniti rimangono il principale mercato di esportazione, ma il Giappone sta emergendo come nuovo mercato di interesse. Il Consorzio guarda al 2025 con ottimismo partecipando a fiere e rafforzando le azioni di tutela


L’Asolo Prosecco continua a scrivere la sua storia di successo, superando per la prima volta i 30 milioni di bottiglie certificate. Questo traguardo segna un passo fondamentale per il Consorzio Vini Asolo Montello e per l’intera denominazione, che ha visto una crescita costante non solo in termini di quantità, ma anche di qualità. Un risultato che dimostra l’impegno continuo verso l'eccellenza e l'internazionalizzazione del prodotto.

L'Asolo Prosecco raggiunge il record storico di 30 milioni di bottiglie

Asolo Prosecco raggiunge i 30 milioni di bottiglie

Asolo Prosecco: superati i 30 milioni di bottiglie

Il presidente del Consorzio, Michele Noal, non nasconde la sua soddisfazione per il traguardo raggiunto. «Siamo orgogliosi di questo risultato, frutto del lavoro corale dei nostri produttori. È grazie al loro impegno quotidiano che l'Asolo Prosecco ha saputo conquistare il mercato nazionale e internazionale, diventando uno dei vini più apprezzati al mondo. Il nostro obiettivo di accrescere il valore del prodotto è in continua evoluzione, e questo record ne è la prova tangibile», afferma Noal.

L'Asolo Prosecco raggiunge il record storico di 30 milioni di bottiglie

Michele Noal, presidente del Consorzio Vini Asolo Montello

Non solo una crescita numerica, ma anche un progressivo aumento della qualità, grazie a una serie di iniziative mirate che hanno valorizzato il territorio e le sue tradizioni vinicole. Con il costante supporto della critica internazionale, l’Asolo Prosecco ha ottenuto punteggi eccellenti nelle principali guide del settore, consolidando la sua reputazione di prodotto di alta qualità.

L’Asolo Prosecco conquista i mercati internazionali

Il successo dell'Asolo Prosecco non si ferma ai confini italiani. La denominazione ha infatti trovato il suo mercato ideale anche all’estero, dove le bollicine asolane sono sempre più apprezzate. Gli Stati Uniti rimangono il primo mercato di esportazione, ma è il Giappone a destare grande interesse, con le etichette del Consorzio presentate in occasione dello Slow Wine World Tour di Tokyo lo scorso novembre.

Noal sottolinea con orgoglio: «I nostri vini sono ambasciatori di un territorio unico, un luogo che raccontiamo attraverso il calice. Le colline di Asolo, con il loro fascino senza tempo, e le eccellenze enogastronomiche locali sono sempre più apprezzate in tutto il mondo, grazie all'impegno delle nostre aziende vinicole».

Il Consorzio Vini Asolo Montello: 

futuro ricco di opportunità

Il Consorzio Vini Asolo Montello guarda con fiducia al futuro. Il 2024 ha segnato un anno di cambiamenti significativi, con il rinnovo delle cariche istituzionali e la creazione di nuove Commissioni agronomica, tecnico-giuridica e di promozione. In vista del 2025, le aspettative sono alte. Il Consorzio sarà presente alle principali fiere internazionali del settore, tra cui VinitalyVinexpo, e ProWein, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la sua presenza nel panorama vinicolo globale.

L'Asolo Prosecco raggiunge il record storico di 30 milioni di bottiglie

Il territorio unico dell'Asolo Prosecco

Noal conclude con ottimismo: «Il nostro impegno nella tutela delle denominazioni continuerà a crescere, così come le azioni di formazione e informazione rivolte agli operatori del settore e alle istituzioni locali. Vogliamo che l’Asolo Prosecco diventi sempre più simbolo di qualità, sostenibilità e tradizione».

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