Quasi un italiano su due (47%) ritiene che esista un'emergenza ambientale legata al turismo e che sia necessario adottare comportamenti più sostenibili nelle scelte e nelle abitudini di viaggio. È quanto emerge da un'indagine Coldiretti/Noto Sondaggi, diffusa in occasione della tappa romana del tour europeo sulla sostenibilità nell'ambito del progetto Cicero. Un evento che ha visto protagonisti cittadini e turisti al mercato contadino di Campagna Amica del Circo Massimo, con iniziative pensate per sensibilizzare sulle nuove pratiche di viaggio responsabile, dai trasporti all'alimentazione fino alla gestione delle risorse.
Se da un lato il 47% degli italiani segnala il turismo come un potenziale fattore di rischio ambientale, un ulteriore 20% considera il problema limitato a determinate aree, mentre il 24% continua a vedere il settore come una risorsa positiva a prescindere. Un 9%, infine, preferisce non esprimersi. Dati che, insomma, mettono in luce un tema sempre più centrale nel dibattito sul futuro del turismo: come coniugare l'inevitabile crescita del comparto con la tutela dell'ambiente. Tra le risposte più urgenti, secondo Coldiretti e Noto Sondaggi, c'è la necessità di destagionalizzare le vacanze e incentivare forme di turismo basate sulla mobilità sostenibile.
Cammini e turismo lento: cresce
l'interesse degli italiani
Un trend, fortunatamente, già in atto e in continua crescita: infatti, secondo Noto Sondaggi, negli ultimi dodici mesi un italiano su quattro (24%) ha scelto una forma di ecovacanza, optando per soluzioni che riducono l'impatto ambientale e valorizzano il territorio. La conferma arriva dalle numerose proposte presentate durante la due giorni del Circo Massimo da parte dei tutor di Terranostra Campagna Amica, che hanno illustrato modelli di viaggio sostenibile sempre più apprezzati. Tra questi, il turismo lento legato ai cammini, un'esperienza che permette di esplorare il Belpaese in modo autentico, con un'attenzione particolare al patrimonio naturalistico e culturale.
Cammini, ciclovie, ippovie, sentieri e vie di pellegrinaggio stanno diventando un punto di riferimento per chi cerca un'alternativa alle tradizionali vacanze mordi e fuggi. Ad oggi sono 49 i cammini riconosciuti dal ministero del Turismo, con un boom di “credenziali”, i passaporti che attestano lo status di viaggiatore lento. Se nel 2017 erano circa 23mila, oggi superano i 59mila, con una crescita quasi triplicata in cinque anni. E il numero reale potrebbe essere ancora più alto.
Turismo consapevole a Roma: gli itinerari green
per il Giubileo
In occasione del Giubileo, sono stati inoltre promossi nuovi itinerari che uniscono le meraviglie artistiche di Roma alla sua tradizione enogastronomica. Una proposta che mira a valorizzare non solo il patrimonio storico della città, ma anche le sue eccellenze a tavola. Sul sito www.campagnamica.it è possibile trovare tutti gli itinerari pensati per viaggiare a piedi, in bici o a cavallo, grazie alla collaborazione con Fitrec Ante, Fiab e Nordic Walking.
L'iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui Massimiliano Rosolino, campione olimpico e mondiale di nuoto, Cinzia Miriam Calabrese, medico nutrizionista, Federico Quaranta, conduttore e autore televisivo e radiofonico, e Carmelo Troccoli, direttore generale della Fondazione Campagna Amica. Presenze che hanno contribuito a sottolineare l'importanza di un approccio più consapevole e sostenibile al viaggio, coinvolgendo il pubblico in una riflessione su come ognuno possa fare la propria parte.
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