lunedì 26 maggio 2025

Emirati Arabi: l'Umbria porta il suo olio d'autore a Dubai

 

Emirati Arabi: l'Umbria 

porta il suo olio d'autore 

a Dubai e Abu Dhabi

In occasione della Festa della Repubblica, una missione istituzionale e gastronomica celebra nei luoghi simbolo degli Emirati la cultura contadina e l’identità agroalimentare umbra

di Mariella Morosi

L'eccellenza dell'extravergine umbro sarà protagonista di vari eventi negli Emirati Arabil'1 e il 2 giugno, a Dubai Abu Dhabi, nell'ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica, in collaborazione con l'ambasciata e il Centro di cultura italiani.  L'iniziativa, presentata a Roma in videocollegamento con l'ambasciatore italiano Lorenzo Fanara, è stata promossa dalla Camera di Commercio dell'Umbria nell'ambito del progetto di valorizzazione nei mercati internazionali del comparto olivicolo regionale insieme alle organizzazioni di produttori olivicoli dell'Umbria Aprol-Coldiretti e Assoprol. Per il presidente dell'organizzazione camerale, Giorgio Mencaroni, è importante il sostegno alle aziende olearie nel loro percorso di apertura ai mercati rafforzando la presenza dell'olio evo umbro, in un contesto come questo ricco di opportunità.

Emirati Arabi: l'Umbria porta il suo olio d'autore a Dubai e Abu Dhabi

L’eccellenza dell’olio umbro protagonista negli Emirati Arabi per la Festa della Repubblica

L'olio Dop dell'Umbria vola negli Emirati: il programma

Il programma della missione è stato illustrato da Federico Sesti, segretario generale Camera di Commercio umbra, da Giulio Mannelli dell'Aprol, da Dominga Cotarella, presidente di Terranostra, l'associazione italiana degli agriturismo, e da una rappresentanza di produttori. A Fausto Borella, fondatore dell'Accademia Maestro d'olio, che da 20 anni promuove l'olio extravergine artigianale italiano, il compito di illustrare l'origine e i valori del prodotto. Primo vanto agroalimentare della "regione dal cuore verde", è particolarmente vocato all'eccellenza, valore sempre più imprescindibile nell'export.

TeamSystem

Tra i numerosi eventi previsti negli Emiratiun percorso di degustazione a Dubai, domenica 1 giugno, insieme a Marco Deriu e Emanuele Rizzo, gli chef italiani del The Palm al Marriott Resort Palm Jumeirah. I festeggiamenti del 2 giugno si svolgeranno invece al Talea by Antonio Guida, il ristorante una stella Michelin situato all'interno dell'Emirates Palace Mandarin Oriental, per poi continuare nella Ball Room dell'Emirates Palace. L'iniziativa tappresenta una nuova opportunità per le imprese territoriali di affacciarsi o di consolidare la propria presenza su uno dei mercati più promettenti e attenti alla qualitàalla tradizione e all'autenticità del made in Italy. Ma sarà anche una nuova affermazione della cultura italiana nel mondo oltre che un amplificatore di un trend di export agroalimentare già positivo.

«Portiamo a Dubai e Abu Dhabi non solo i nostri prodotti di eccellenza - ha detto Giulio Mannelli - ma una cultura millenaria fatta di saperi contadinirispetto per la terra e qualità certificata. L'internazionalizzazione è una leva fondamentale per garantire futuro e redditività alle nostre aziende olivicole». Negli ultimi anni infatti gli Emirati Arabi Uniti si sono affermati come una piazza dinamica e ricettiva per i prodotti agroalimentari d'eccellenza, sempre più ricercati da una clientela esigente e consapevole, interessata a origini, tracciabilità e sostenibilità. L'olio umbro nasce da varietà autoctone come MoraioloFrantoioLeccinoSan FeliceRajo e Dolce Agogia, coltivate tra colline vocate e antichi borghi e sono stati proprio di oliveti a preservare la bellezza del paesaggio. L'olio Dop umbro vanta anche un valore salutistico per l'elevata concentrazione di polifenoliantiossidanti naturali che conferiscono intensitàcarattere e benefici per la salute. «Dobbiamo poter parlare tutti insieme - ha Dominga Cotarella - di cultura turistica territoriale, dove è protagonista l'agricoltura, settore fondamentale per l'economia e per l'attrattività di territori come quello umbro».

Emirati Arabi: l'Umbria porta il suo olio d'autore a Dubai e Abu Dhabi

L'ambasciatore Lorenzo Fanara con Fausto Borella

La presentazione si è conclusa con una degustazioni di oli delle aziente protagoniste: Marfuga di Francesco Gradassi, Ciarletti Simona,Mannelli Giulio, Gnavolini, Fratelli Marconi Piergiorgio e Francesco Molino il fattore di Tega Luigi. «È un orgoglio - ha detto - Fausto Borella, curatore della missione, che per il secondo anno consecutivo raccoglie l'invito dell'Ambasciatore Fanara a partecipare alla Festa della Repubblica. Da anni cerco di raccontare il meglio del nostro Made in Italy e, mai come in questa edizione, siamo riusciti a selezionare grandi eccellenze». Alla presentazione hanno partecipato Valentina Alunno, la cuoca contadina di Campagna Amica dell'agriturismo Altomare di San Giustino, e Giulia Storti della Fattoria M&G di Todi, che hanno promosso per l'occasione il meglio del made in Umbria agroalimentare con showcooking e degustazioni di prodotti a km zero, dai salumi ai formaggi, dai prodotti da forno alle confetture. In abbinamento una selezione di etichette delle cantine umbre Perticaia e di Cotarella.

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