L'ULTIMO
LIBRO
DI SOSTENE
SCHENA
"Un delizioso crostino alla cacca di beccaccia" di Sòstene Schena è un viaggio provocatorio e nostalgico attraverso la memoria gastronomica
"Un delizioso crostino alla cacca di beccaccia" di Sostene Schena è un viaggio provocatorio e nostalgico attraverso la memoria gastronomica della Venezia Giulia, con uno sguardo particolare su Fiume, in un’epoca segnata dall’Imperial Regia Cucina Asburgica. Con uno stile ironico e vivace, l’autore rievoca gesti, odori e sapori di una cucina popolare ormai perduta, contrapponendola al presente dominato dal “nefast food”.
Schena, giornalista professionista dal 1960 e profondo conoscitore dell’enogastronomia, ha collaborato con importanti testate come Il Giorno, Il Corriere Lombardo e Il Gazzettino di Venezia. È stato fondatore di riviste specializzate e autore di guide dedicate ai ristoranti della Croazia. Il suo bagaglio di esperienza emerge con forza in ogni pagina, offrendo una riflessione lucida sulle trasformazioni del gusto e sull’omologazione alimentare che ha accompagnato la modernità.
Il titolo, volutamente provocatorio, richiama una ricetta scomparsa dai ricettari ufficiali, ma viva nella memoria di chi ha vissuto la cucina come espressione di identità. È proprio questa memoria il filo conduttore del libro: un percorso che attraversa le tavole di un tempo, tra pangrattati lavorati con cura, ragù cotti per ore, oli riutilizzati con intelligenza popolare. Ogni elemento si carica di significato, trasformandosi in testimonianza di un sapere antico che rischia di svanire.
Trieste, Pola, l’Istria: non solo luoghi geografici, ma simboli di un’Europa che ha saputo essere crocevia di culture, tradizioni e sapori. Schena non si limita a raccontare: interpella, provoca, scuote. E lo fa anche con leggerezza, come nel caso del celebre crostino alla beccaccia, per risvegliare l’attenzione sopita verso ciò che mangiamo e verso ciò che siamo.
"Un delizioso crostino alla cacca di beccaccia" non è un semplice libro di cucina. È un atto di resistenza culturale, un invito a rallentare, a ricordare, a scegliere.
È una lettura che nutre il pensiero e sollecita una fame diversa: fame di verità, di radici, di autenticità.
Assieme all'ultimo libro di Sòstene Schena, Venerdì 6 giugno alle 17,15, nella sala Luciani del Centro diocesano in piazza Piloni a Belluno, saranno presentati dall'Associazione "Tina Merlin" gli altri libri prodotti dallo stesso autore negli ultimi anni.
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