sabato 28 giugno 2025

Di Gavi in Gavi Festival 2025

 

Di Gavi in Gavi Festival 2025: 

un mese per celebrare 

il bianco piemontese

Fino al 27 luglio 2025 torna Di Gavi in Gavi Festival, evento diffuso tra le cantine e le colline piemontesi, con degustazioni, incontri culturali, musica, arte, natura e percorsi enogastronomici nel centro storico


Dal 28 giugno al 27 luglio 2025, torna l’appuntamento con “Di Gavi in Gavi Festival”, l’evento diffuso dedicato al Gavi Docg che anima le colline dell’Alessandrino con un calendario di iniziative enogastronomiche, culturali, artistiche e naturalistiche. La manifestazione, organizzata dal Consorzio Tutela del Gavi, si propone come un’occasione per scoprire non solo le diverse espressioni di questo grande bianco piemontese, ma anche le peculiarità del territorio di produzione.

Di Gavi in Gavi Festival 2025: un mese per celebrare il bianco piemontese

Di Gavi in Gavi Festival: per un mese il bianco piemontese si racconta

Di Gavi in Gavi festival 2025, l'inaugurazione

L’edizione 2025 si apre sabato 28 giugno con un walk-around tasting presso il Chiostro del Convento di Nostra Signora delle Grazie a Gavi (Al), a partire dalle ore 17.00. Il pubblico potrà incontrare i produttori della denominazione e degustare le molteplici interpretazioni del Gavi Docg, abbinate a prodotti tipici locali e specialità Dop piemontesi.

Di Gavi in Gavi Festival 2025: un mese per celebrare il bianco piemontese

Il Forte di Gavi

La serata prosegue nel centro di Gavi con l’appuntamento "Gavi, il Borgo sotto le Stelle", che trasforma il borgo in un itinerario gastronomico animato da stand, street food curato dai ristoratori locali e banchi dedicati all’artigianato tipico. Protagonisti i piatti delle Terre del Gavi, come i ravioli De.Co. (proposti “a culo nudo” o al vino), il risotto al Gavi, la tradizionale testa in cassetta e i dolci storici - canestrelli, amaretti, moretti - da gustare insieme ai calici di Gavi Docg, espressione autentica del territorio.

Di Gavi in Gavi festival 2025, cantine aperte e esperienze diffuse: il festival si sposta tra i vigneti

A partire da domenica 29 giugno, il festival si estende sul territorio con l’apertura delle cantine, che ospitano degustazioni tematiche, concerti, spettacoli teatrali, passeggiate tra i filari, cinema all’aperto, laboratori e talk. Un calendario di 50 appuntamenti dislocati tra le vigne e le tenute della denominazione, con la partecipazione di 20 cantine. Tra le proposte: la “Cena con delitto” in cantina, i laboratori creativi che uniscono degustazione e ceramica, le masterclass sulla ricetta dei ravioli di Gavi, gli aperitivi panoramici sulla Big Bench, gli incontri con artisti locali, le cene in terrazza, oltre a momenti di confronto tra le cucine ligure e piemontese.

Di Gavi in Gavi festival 2025, un’esperienza autentica tra vino, paesaggio e comunità

Il festival si propone come occasione per vivere un territorio autentico, lontano dalle rotte turistiche più battute. Come sottolinea Maurizio Montobbio, presidente del Consorzio Tutela del Gavi: «Il Gavi è oggi fortissimo all’estero, ma conserva una solida reputazione anche in Italia, nei suoi mercati storici, Nord Italia e Roma in primis. In un momento di grande interesse verso i bianchi, con il Di Gavi in Gavi Festival vogliamo creare un volano culturale per un turismo di qualità, rafforzando il legame diretto fra produttori e consumatori attraverso la filiera corta».

Di Gavi in Gavi Festival 2025: un mese per celebrare il bianco piemontese

Di Gavi in Gavi Festival: molti gli appuntamenti previsti

Montobbio prosegue: «Questo format trasforma enogastronomia e paesaggio in un racconto vivo, educando a un consumo responsabile e sostenibile. Si valorizza inoltre il senso di comunità, di appartenenza e l’orgoglio locale, riportando l’attenzione sul territorio. Di Gavi in Gavi Festival è l’occasione per vivere l’autenticità delle Terre del Gavi e lasciarsi trasportare dalla storia e dall’identità che il suo vino sa esprimere».

Via Goffredo Mameli, 173 15066 Gavi (Al)
Tel +39 0143 645068

Nessun commento:

Posta un commento