Il Moro fa il bis a Monza: da una costola del ristorante di via Parravicini, dal 1996 tempio della cucina di pesce a “vocazione siciliana” nel cuore della Brianza, nasce il bistrot A Trattoria, a due passi dalla stazione ferroviaria, in via Vittorio Emanuele.
È qui che la famiglia Butticè declina in una versione per tutte le tasche una proposta gourmet che porta in tavola una cucina semplice e genuina, tipica della Trinacria. Piatti più “di gola” rispetto a quelli proposti all’ammiraglia de Il Moro, tipici della tradizione siciliana, come antipasti di pesce crudo e cotto, la caponata di melanzane, la parmigiana di melanzane o la giardiniera fatta in casa. E ancora: cous cous di mare, spaghetti alle vongole, lasagne, paccheri gamberi e pomodoro tra i primi; frittura mista, pesce al sale, maialetto dei Nebrodi o pollo allo spiedo – che gira in sala – tra i secondi.

 

Quando l’ospite è sacro

Una proposta gastronomica che varia a seconda della stagionalità e della reperibilità della materia prima, cui fanno da “condimento” il sorriso la cordialità e l’attenzione al cliente della famiglia Butticé, che nella migliore tradizione sicula considera sacro l’ospite.
Volevamo dare ai nostri clienti una proposta più semplice e informale, legata alla nostra tradizione, un semplice spaghetto con le vongole, fatto a regola d’arte, con le stesse tecniche di cottura e attenzione che usiamo a Il Moro” racconta Vincenzo Butticè.
Aperto dallee 10 alle 15 e dalla 17 alle 22 tutti i giorni tranne lunedì, A Trattoria, locale da 60 mq con 20 posti a sedere interni più 15 nel dehors, propone i suoi piatti anche in versione da asporto e offre alcune preparazioni tipiche siciliane da portare a casa. 

M.L.Andreis