lunedì 21 aprile 2025

Colazione salata a Bolzano: il cappuccino più caro d'Italia

 

Colazione salata a Bolzano: il cappuccino più caro d'Italia. Milano e Udine inseguono

Dal cappuccino da 2,51 euro di Bolzano (la più cara in Italia) alle colazioni più salate di Milano, Udine, Napoli, Venezia, Catania e Trieste: l'indagine fotografa quanto costa davvero il rito mattutino in Italia. Ma dietro il prezzo si nascondono affitti alle stelle, materie prime, nuove mode e un caffè che non è più solo caffè


Colazione salata a Bolzano: il cappuccino più caro d'Italia. Milano e Udine inseguono

BolzanoMilano e Udine sono le tre città italiane dove bere un cappuccino costa di piùsi parte da una media di 2,51 euro nel capoluogo altoatesinoper scendere a 1,92 a Milano e 1,89 a Udine. Prezzi che, in alcuni casi, superano abbondantemente la soglia dei due euro e che riflettono non solo il costo della vita, ma anche l'evoluzione del concetto stesso di colazione al bar, sempre più legato a estetica, location e servizio. L'indagine arriva da imiglioricasinoonline.net, che ha analizzato il prezzo medio del cappuccino in Italia, incrociandolo con il numero di ricerche mensili su Google per “caffè vicino a me” e la densità dei bar nelle principali città italiane. Ne è uscita una fotografia interessante, che racconta abitudini, differenze territoriali e anche qualche sorpresa.

Le città italiane dove il cappuccino costa di più

A Bolzano, come detto, il cappuccino è un piccolo lusso quotidiano2,51 euro il prezzo medio, ben oltre i due euro che ancora oggi, per molti, sono una soglia psicologica difficile da accettare per una bevanda da bar. A pesare, probabilmente, sono sia il livello del servizio sia la qualità delle materie prime, spesso superiore alla media. A confermare il quadro è Federico Cadario, piemontese che ha scelto di trasferire la sua attività in Alto Adige, oggi titolare del bar-pasticceria che porta il suo nome: «Nel nostro locale abbiamo un prezzo leggermente più basso rispetto alla media, ma i dati sono assolutamente realisticisoprattutto nei posti dove viene offerto un servizio completo» spiega.

Colazione salata a Bolzano: il cappuccino più caro d'Italia. Milano e Udine inseguono

Federico Cadario, titolare del bar-pasticceria a Bolzano che porta il suo nome

Le ragioni, secondo Cadario, sono diverse. Innanzitutto i costi immobiliari: «Dopo il 2020i prezzi sono diventati imbarazzantiIl centro di Bolzano, se non sbaglio, ha superato perfino quello di Milano». A questo si aggiunge la concorrenza degli hotel, che alzano ulteriormente l'asticella in termini di standard e prezzi. Ma non è solo una questione di affitti: «Il costo del personale è altissimoanche perché oggi è difficile trovare giovani disposte a lavorare con continuitàAlla fine sei obbligato a pagare di più per riuscire a garantire il servizio». E poi ci sono le materie prime: «Anche lìi prezzi sono saliti parecchio, e per mantenere un certo livello non puoi certo risparmiare sulla qualità».

Colazione salata a Bolzano: il cappuccino più caro d'Italia. Milano e Udine inseguono

A Bolzano si paga il cappuccino più caro d'Italia

Subito dietro Bolzano, e con un prezzo più prevedibile, proprio la citata Milano si piazza al secondo posto. In una metropoli dove ogni tendenza diventa rapidamente moda, anche il cappuccino segue la sua traiettoria: 1,92 euro la media, in linea con il costo della vita e con il crescente numero di locali dallo stile curato, pensati anche per un pubblico internazionale. Terza in classifica Udine, che con i suoi 1,89 euro sorprende non poco. Non si tratta di una città tradizionalmente associata al caro-colazioni, ma è evidente che anche qui - come in tanti altri contesti meno “globalizzati” - i listini si stiano adeguando a un trend nazionale al rialzo. Ma le sorprese non finiscono qui. Anche città come Napoli, storicamente legate a una cultura del caffè autentica e accessibile, stanno lentamente vedendo salire i prezzi.

Il capoluogo campano è al sesto posto, a pari merito con VeneziaCatania e Trieste, tutte con una media di 1,82 euro a tazza. «A Napoli il cappuccino è molto più di una semplice bevanda: è un momento di socialità, una ritualità quotidiana, e vederlo avvicinarsi ai due euro può far storcere il naso a chi è abituato a pagarlo ben meno. Tuttavia, è possibile che in alcune zone turistiche o nei locali più moderni e "instagrammabili", il prezzo salga sensibilmente rispetto alla media storica» si legge nella nota.

Le città dove vengono ricercati maggiormente i bar

Accanto ai prezzi, la ricerca ha poi analizzato anche il numero di ricerche su Google per “caffè vicino a me” e la densità dei bar nelle città italiane, per capire dove il caffè è davvero una parte fondamentale della vita quotidiana. Roma è risultata la città più “coffee-addicted” del Paese. Con 590 ricerche mensili per trovare un caffè e 177 bar censiti, la Capitale dimostra che l'espresso è ancora oggi un punto fermo per residenti e turisti. Il bello è che, nonostante il contesto, il cappuccino costa in media solo 1,55 euro, segno che si può ancora coniugare quantità, accessibilità e tradizione.

Colazione salata a Bolzano: il cappuccino più caro d'Italia. Milano e Udine inseguono

Roma è la città più “coffee-addicted” d'Italia

Segue Milano, seconda per ricerche (480 al mese) e prima per numero di bar (194). Qui il caffè è quasi un linguaggio a parte, tra tazzine minimaliste, latte art e locali dal design contemporaneo. Non a caso, come già visto, il prezzo è tra i più alti d'Italia. Firenze completa il podio: 260 ricerche al mese177 bar, e un prezzo medio del cappuccino pari a 1,65 euro. Una città dove il caffè si intreccia con l'eleganza rinascimentale e resta una pausa accessibile per chiunque voglia prendersi un momento tra arte e quotidianità.

Le 10 città italiane dove il caffè costa meno

E se queste sono le città dove si cerca più caffè e si paga (in alcuni casi) un po' di più, dove costa meno ordinare un espresso? Qui la classifica cambia, perché il focus si sposta dal cappuccino al caffè in generale, cioè al classico espresso. E in cima troviamo Fiumicino, dove si spende in media solo 1,20 euro. Merito forse della sua natura di città di passaggio, a pochi passi dall'aeroporto Leonardo da Vinci, dove la pausa al bar è un'esigenza più che un piacere.

Colazione salata a Bolzano: il cappuccino più caro d'Italia. Milano e Udine inseguono

A Fiumicino si spende in media solo 1,20 euro per un caffè

Grosseto e Latina si dividono la seconda posizione, entrambe con una media di 1,30 euro. Due centri di medie dimensioni, dove il caffè continua a essere una spesa quotidiana sostenibile. A seguire troviamo Perugia, dove il prezzo medio è di 1,36 euro. Nel capoluogo umbro, però, la qualità è tutt'altro che sacrificata: il centro storico ospita locali iconici come la Pasticceria Sandri, attiva dal 1860, dove un caffè è anche un tuffo nella storia.

In fondo, l'Italia resta un Paese dove il caffè ha un ruolo culturale e sociale che va ben oltre la tazzina. Lo confermano anche i numeri: ogni anno gli italiani consumano 384.000 tonnellate di caffè, pari a 38,4 miliardi di tazze, piazzandosi al settimo posto al mondo per consumo. Un dato che spiega bene perché anche qualche centesimo in più (o in meno) possa fare notizia.

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