martedì 3 giugno 2025

Conosci il babaco? Il superfrutto

 

Conosci il babaco? 

Il superfrutto che fa bene 

alla pelle e al cuore

Originario delle Ande ma coltivato anche in Italia, il babaco è un frutto raro e sorprendente: si mangia tutto, buccia compresa, ha pochissime calorie e racchiude un concentrato di micronutrienti preziosi

    

Hai mai sentito parlare del babacoÈ il frutto della Carica pentagona Helb., una specie appartenente alla famiglia delle Caricaceae, la stessa cui fa parte anche la più nota papaya. Originario del Sud America, il babaco si ritiene sia il risultato di un incrocio spontaneo tra Carica pubescens e Carica stipulata. Oggi viene coltivato con successo anche in diverse aree del mondo come Israele, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e, più recentemente, anche in alcune zone d'Italia.

Conosci il babaco? Il superfrutto che fa bene alla pelle e al cuore

Babaco: il frutto esotico che unisce gusto e benessere

Questo frutto si distingue per la sua versatilità: sia la polpa che la buccia sono commestibili. Può essere gustato anche quando è ancora acerbo, ma una volta maturo sviluppa una polpa morbida e un sapore che ricorda quello dell'ananas. Il babaco è apprezzato non solo per il gusto, ma anche per le sue numerose proprietà benefiche. È infatti un eccellente antiossidante naturale che aiuta a contrastare l'invecchiamento cutaneo e favorisce una pelle sana, idratata e luminosa. Di seguito, scopriamo tutte le sue caratteristiche, grazie ai dati riportati da Humanitas Salute.

I valori nutrizionali del babaco

Ogni 100 grammi di babaco apportano circa 21 calorie, così suddivise:

  • Grassi: 8,6%
  • Carboidrati: 78,1%
  • Proteine: 13,3%

Nel dettaglio, 100 grammi di questo frutto contengono:

  • 1,1 g di fibre totali (di cui 0,38 g solubili e 0,70 g insolubili)
  • 28 mg di vitamina C
  • 1,20 mg di niacina
  • 0,20 mg di tiamina
  • 0,05 mg di riboflavina
  • 169 mg di potassio
  • 13 mg di calcio
  • 7 mg di fosforo
  • 1 mg di sodio
  • 0,30 mg di ferro
  • 27 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
  • 92,5 g di acqua
  • 4,5 g di carboidrati
  • 0,7 g di proteine
  • 0,2 g di lipidi

Quando è meglio evitare il babaco?

Al momento, non sono note controindicazioni specifiche legate al consumo di babaco, né sono stati segnalati effetti collaterali in caso di assunzione in concomitanza con medicinali. È comunque sempre buona norma consultare un medico in caso di patologie particolari o regimi alimentari specifici.

Periodo di reperibilità e stagionalità

Il babaco è disponibile nei mesi tra la primavera e l'estate. È in questo periodo che raggiunge la piena maturazione e può essere gustato al meglio, anche in preparazioni fresche come frullati e sorbetti.

Benefici e proprietà del babaco

Tra i benefici più rilevanti del babaco spicca l'elevato contenuto di vitamina C: bastano due fette per coprire il fabbisogno giornaliero di questo importante micronutriente. La vitamina C è nota per la sua azione antiossidante, utile nel contrastare i radicali liberi e rallentare i processi di invecchiamento cellulare. Oltre a sostenere il sistema immunitario, la vitamina C favorisce la produzione di collagene, contribuendo alla salute di pelle, articolazioni e tessuti connettivi.

Il babaco è inoltre una buona fonte di potassio, minerale essenziale per la funzionalità del cuore, il controllo della pressione arteriosa e il bilanciamento dei liquidi corporei. Infine, questo frutto esotico è apprezzato anche per le sue proprietà digestive, rinfrescanti e antinfettive, specialmente se consumato sotto forma di bevande fresche o dessert. La sua leggerezza e il basso apporto calorico lo rendono adatto anche nelle diete ipocaloriche.

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