L'Ue si appresta a rimuovere i dazi su una serie di prodotti agroalimentari statunitensi, tra cui aragoste e carne di bisonte. La misura rientra nell'accordo commerciale siglato con Washington, che prevede l'eliminazione delle tariffe su una selezione di articoli considerati non sensibili, per un valore complessivo stimato attorno ai 70 miliardi di euro.
Nel paniere dei prodotti che beneficeranno della liberalizzazione compaiono frutta secca, soia, pesce, formaggi e latticini selezionati, mangimi per animali, fertilizzanti e alcune sostanze chimiche. Proprio queste ultime, secondo Bruxelles, rappresentano anche una possibile alternativa alle forniture russe, in un'ottica di diversificazione strategica.
L'apertura potrebbe avere ricadute anche nel settore gastronomico: le aragoste americane, già presenti in parte dell'offerta di ristoranti e locali specializzati, potrebbero diventare più accessibili e stimolare nuove proposte in cucina. La carne di bisonte, meno diffusa ma apprezzata per le sue caratteristiche nutrizionali, potrebbe trovare spazio nei menu di ristorazione contemporanea, tra burger gourmet e secondi piatti alternativi.
Nessuna concessione, invece, su alcune categorie considerate sensibili per l'equilibrio del comparto agricolo europeo: l'accordo esclude esplicitamente manzo, zucchero, etanolo e pollame.
Nessun commento:
Posta un commento