sabato 10 settembre 2022

MIG 2022. Al centro le criticità e le emergenze del settore gelaterie

 MIG 2022. Al centro 

le criticità e le emergenze 

del settore: alle gelaterie 

servono soluzioni utili


Per il Presidente della Fiera, Gian Angelo Bellati “il gelato artigianale rimane protagonista

indiscusso della bella stagione e simbolo del Made in Italy nel mondo”. Mentre il Coordinatore di

MIG 2022, Dario Olivier evidenzia un “periodo molto intenso e nelle prossime settimane si

andranno a definire i dettagli di questa edizione”.


Riprende a Longarone l’organizzazione della Mostra Internazionale del Gelato Artigianale dopo la

pausa estiva. Un’edizione che si preannuncia molto partecipata. Se per lo scorso anno possiamo

parlare di una MIG limitata fortemente da covid-19, ma comunque ben riuscita, ora si torna quasi

alla normalità. Tornano in particolare numerose le attività collaterali in un programma che pone al

centro le criticità e le emergenze del settore del momento, come già nel 2021. Grazie in

particolare ad importanti collaborazioni. Come la rinnovata e ampliata sinergia con

Confartigianato Nazionale Alimentazione sul tema della pasticceria e cioccolateria in gelateria.


Dalla formazione teorica e pratica alle dimostrazioni in un’area attrezzata dedicata, fino al

coinvolgimento attivo con il concorso “Una pralina in gelateria”. O il progetto “Arcipelago Sicilia –

Dalle Madonie alle Dolomiti” che sotto l’egida di Gelato Officinale, realtà fondata dal chef glacier

Maurizio Valguarnera, metterà in risalto le straordinarie qualità della granita siciliana, anche

attraverso un contest. Valguarnera, docente della Vegan Academy, farà risaltare anche le

proprietà del gelato vegano e il sempre più apprezzato gelato dedicato ai nostri amici a quattro

zampe.

Grande ritorno, dopo due anni di stop forzato, anche dell’ormai storico concorso riservato agli

Istituti alberghieri e di trasformazione agroalimentare e intitolato al grande Maestro Carlo Pozzi.

Rivisto nel regolamento per adeguarsi agli indirizzi post pandemici, sarà ampliato da una prova

pratica di preparazione del gelato, prima della consueta passerella del gelato al piatto. Previsto

inoltre uno spazio in fiera dedicato alla formazione degli studenti che saranno ospiti di Longarone

Fiere Dolomiti per due giorni.

Ottimista il coordinatore della MIG, Dario Olivier: “perché ci sono tutte le condizioni per una

grande MIG. Abbiamo avuto un rientro dalla pausa estiva molto intenso e nelle prossime

settimane si andranno a definire i dettagli attraverso importanti collaborazioni. Eventi a tutto

campo con approfondimenti soprattutto utili per il gelatiere e con il fondamentale contributo delle

stesse aziende espositrici”.

In più continuano ad arrivare in fiera numerose le preiscrizioni alla 52. Coppa d’Oro, l’Oscar

mondiale del gelato artigianale, che vanterà una giuria internazionale altamente qualificata grazie

alla partecipazione delle Associazioni dei gelatieri europee aderenti ad Artglace e ad una

delegazione argentina di AFADHYA.

Fa eco ad Olivier il Presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati. “La Mostra

Internazionale del Gelato ha voluto fare lo scorso anno una importante scelta green, a favore della

sostenibilità. Proprio dagli incentivi europei e nazionali a favore di un rinnovamento possono

arrivare le soluzioni migliori per l’attuale crisi energetica che sta soffocando le gelaterie. A

Longarone quindi, dal 27 al 30 novembre, ci si confronterà e si proporranno soluzioni anche su

questo, in vista del 2023. Potendo contare sul fatto che il gelato artigianale rimane protagonista

indiscusso della bella stagione e simbolo del Made in Italy nel mondo”.

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