In barca l'estate
non ha fine.
Luoghi magici
da scoprire a settembre
Giunge il tempo dei supplementari d'estate, il mese in cui da una parte di torna in città a lavorare e dall'altra qualche fortunato si gode spiagge da sogno deserte e mari calmi. L'idea di concedersi le ferie in barca è suggestiva e rilassante, un modo per cercare ancor più silenzio del silenzio. A contatto con la natura
Si fa attendere tutto l’anno, arriva e… scorre via in un soffio: l’estate è così, con l’energia e la spensieratezza che porta con sé; spesso non ci si rende nemmeno conto di come faccia a passare tanto velocemente. Ma per chi non è riuscito a staccare ad agosto, per chi non si dà pace al pensiero di dover aspettare almeno altri 250 giorni o anche semplicemente per chi vuole godersi gli ultimi sprazzi d’estate, la soluzione c’è e si chiama “settembre”.
Un periodo ancora dal clima estivo, ideale per concedersi gli ultimi bagni della stagione anche rimanendo in Italia: secondo Boataround, piattaforma leader di noleggio nautico, settembre è la scelta perfetta per concedersi un viaggio in barca, mollando gli ormeggi per ritemprare corpo e spirito e visitare alcune delle destinazioni costiere più belle d’Italia.
Oltre al clima ancora favorevole, rinfrescato da una brezza perfetta per veleggiare, settembre conquista col suo mare d’incanto e non affollato: le baie e le rade si svuotano dal turismo estivo, permettendo anche di approfittare di tariffe ridotte per un viaggio rigenerante e conveniente. Pronti a salpare allora verso le incantevoli mete del Belpaese selezionate da Boataround per ricaricarsi con l’energia che solo il mare sa donare!
L'inconfondibile mare della SardegnaSardegna, Costa Smeralda e Maddalena da scoprire
Le spiagge di sabbia bianca, le scogliere di granito adagiate sul mare e i fondali trasparenti sono solo alcune delle bellezze che la Sardegna regala ai suoi visitatori e settembre è, probabilmente, il miglior momento dell’estate per prendere il largo lungo la costa sarda, ormai più tranquilla dopo il turismo di agosto.
Certo, gli itinerari qui sono tanti, ma quello che suggerisce Boataround si concentra tutto sulla parte nord dell’isola, fra la Costa Smeralda e La Maddalena, alla scoperta delle calette nascoste più suggestive di questa terra. Si parte da Porto Cervo, amatissima dal Jet Set e uno dei porti più attrezzati del Mediterraneo, e si prosegue verso La Maddalena e le sue spiagge paradisiache, come Cala Coticcio a Caprera (chiamata anche piccola Tahiti), Cala Corsara a Spargi, la splendida Cala Lunga incastonata in un meraviglioso paesaggio granitico, e la spiaggia rosa nell’isola di Budelli.
Le baie dell'Isola d'ElbaToscana: tra le sette perle di Venere
La Toscana è una delle mete più gettonate da turisti sia italiani che stranieri, un luogo che rapisce grazie ai suoi profumi, all’ottimo cibo e agli splendidi scorci panoramici.
La tappa estiva per eccellenza, qui, sono le sette perle di Venere: sette isole che compongono il meraviglioso arcipelago toscano. L’itinerario proposto da Boataround si snoda sulle quattro isole principali: L’Elba, Capraia, Pianosta e il Giglio, ma per i più curiosi anche le tre isole mancanti meritano una visita.
Prima tappa dell’itinerario è la selvaggia e vulcanica Capraia in cui l’attività consigliata da Boataround è lo snorkeling per ammirare i suggestivi fondali che fanno parte dell’area marina protetta più grande d’Europa. Si continua, poi, verso Pianosa: un piccolo gioiello in cui la bellezza del vecchio borgo si fonde coi colori cristallini del mare.
Tappa imperdibile è sicuramente l’Elba, un’oasi incontaminata perfetta sia per godersi qualche momento di relax sulle sue spiagge che per fare del sano e rigenerante trekking presso il Parco Minerario. Facendo rotta verso sud si approda all’Isola del Giglio per andare alla scoperta della sua costa unica che alterna pareti rocciose a calette e spiagge sabbiose.
Il fascino del CilentoCilento, tra templi e natura spinti dal vento
Fra gli itinerari più interessanti da vivere a bordo di una barca Boataround c’è sicuramente quello della costa del Cilento. Meno blasonata di altre mete campane e non, questo tratto di litorale conserva ancora una vegetazione selvaggia e incontaminata, così come gli innumerevoli reperti lasciati dalle civiltà che sono passate per questi luoghi.
Si parte da Salerno con direzione Agropoli, piccolo borgo medievale arroccato su un promontorio della costa cilentana e luogo privilegiato nel quale poter gettare l’ancora per andare alla scoperta dei magnifici templi di Paestum e Velia a pochi chilometri da lì.
Navigando lungo la costa si arriva a Punta Licosa, la punta meridionale del golfo di Salerno con una bellissima pineta che scende fino all’omonima spiaggia che vanta un’area protetta di grande valore per biodiversità.
Ultime due imperdibili tappe sono Palinuro e Marina di Camerota, poco più a sud. Entrambe le cittadine sono impreziosite da baie e calette di rara bellezza, e, inoltre, Marina di Camerota è parte del Parco Nazionale del Cilento e, come tale, è Patrimonio Unesco e riserva della biosfera.
La Sicilia araba da gustare
La Sicilia nord orientale, con le Isole Egadi e la splendida baia di San Vito Lo Capo, è una delle destinazioni più gettonate e suggestive del Mediterraneo.
Prendendo il largo da Trapani o da Marsala, con poco tempo di navigazione, si raggiungono le Isole Egadi: Favignana, Levanzo e Marettimo sono immerse in una riserva naturale di coste rocciose e grotte. Ultima meta che si raggiunge facilmente da Levanzo sono le spiagge bianche di San Vito lo Capo. Qui a fare da padrona è la gastronomia locale, che affonda le sue radici nelle antiche tradizioni arabe e che viene celebrata durante il celeberrimo Cous Cous Fest dal 16 al 25 settembre.
Il GarganoGargano e Tremiti, paradiso dello snorkeling
Famoso per le sue coste rocciose e la natura lussereggiante, il territorio del Gargano si estende da Manfredonia fino alle Isole Tremiti.
Il punto di partenza che Boataround consiglia è proprio la baia di Manfredonia da cui prendere il largo alla volta di Mattinata, Pugnochiuso e poi verso la spiaggia di Cala San Felice per concedersi un bel bagno rigenerante. Da qui si prosegue verso Vieste, ben riconoscibile dalle sue caratteristiche case bianche e dai suggestivi vicoletti del paese. Se si lascia la costa garganica e ci si addentra nel mare aperto si incontraranno le cosidette “perle dell’Adriatico”, vale a dire le Isole Tremiti: piccoli lembi di terra considerati dei veri e propri paradisi per lo snorkeling grazie alla bellezza dei fondali ricchi flora e reperti storici. Da non perdere sono le alte scogliere e le grotte di San Domino,l’affascinante Isola di San Nicola che ospita l’abbazia di Santa Maria a Mare, la selvaggia Caprara e i fondali di Pianosa. Italiaatavola
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