giovedì 3 aprile 2025

Vinitaly, Caner: “Dati positivi per la vendemmia 2024,

 


Vinitaly, Caner: “Dati positivi 

per la vendemmia 2024"



Vinitaly, Caner: “Dati positivi per la vendemmia 2024, sale la produzione di uve e il numero di occupati del settore. Contro i dazi, aprire nuovi mercati. Porrò la questione in Conferenza delle Regioni”


Sale la produzione di uve (+9,7%) e salgono gli occupati, e non di poco, bensì di circa 80.400 unità in un anno. Contemporaneamente, cresce l’export del 6,2%, attestandosi a poco meno di 3 miliardi di euro.

Un’annata positiva, quella 2024 per il settore vitivinicolo veneto, che in 12 mesi ha registrato un valore della produzione di un miliardo e 260 milioni di euro, il 21,5% del totale nazionale.

 

“Un comparto che vede dati estremamente positivi – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner – e che affronta i dazi Usa con la giusta dose di preoccupazione ed ottimismo. Il mercato statunitense del vino per noi vale 593 milioni di euro, siamo il primo esportatore nazionale e gli Usa per il Veneto sono il primo cliente. Ma oggi di fronte ai dazi credo sia necessario diversificare progressivamente i mercati guadagnando spazi in altri Paesi, ed è una questione che porrò quanto prima in sede di Conferenza delle Regioni”.

 

I dati

La superficie vitata in Veneto è pari a 103.504 ettari, in crescita del 2,3% rispetto al 2023. Gli ettari dedicati alla produzione sono 94.603 (+1,7%), dei quali il 74,72% è coltivato a bacca bianca. Spiccano tra i vitigni il glera con 40.370 ettari, il pinot grigio con 15.127, la garganega con 8.523, la corvina con 6.947 e il merlot con 5.710. Quanto a superficie vitata, dominano Treviso con 44.788 ettari (l’89,22% a bacca bianca) e Verona con 30.492 (il 52,71% a bacca bianca, il 47,29 a bacca nera).

 

“Buoni risultati anche nella produzione di uva nel 2024 – specifica l’assessore Caner -. Sono stati raccolti 1.462.000 quintali di Docg, 9.367.000 di Doc, 2.557.000 di Igt, 357.000 di varietali, per un totale di 13.744.000 quintali di uve prodotte dalle 9.569 aziende e cantine sociali venete. Sono in crescita la produzione di uve nella Docg Asolo Prosecco (+25,76%), nella Doc Delle Venezie (+6,72%) e nella Docg Conegliano Valdobbiadene Prosecco (+4,37%)”.

 

“Nonostante il meteo non del tutto favorevole, in Veneto sono stati prodotti 10.686.952 ettolitri di vino, in aumento del 9.7% dal 2023, di cui 7.727.282 Do, 624.588 Ig e 139.260 varietali. Dei circa 10,7 mln di ettolitri, 5,2 sono stati prodotti a Treviso, 2,6 a Verona. E’ in calo il prezzo medio delle uve, 0,66 euro al chilo (-3,5%), ma sale di molto il numero degli occupati del comparto che schizza di ben 80.400 unità in un anno, attestandosi sui 2.225.751 operatori”, conclude l’assessore.

 

Vinitaly

Il Veneto arriva a Verona con un nuovo padiglione che anche nelle grafiche celebra il legame tra enologia e sport, essendo Vinitaly l’appuntamento più importante che precede le Olimpiadi di MilanoCortina 2026. Oltre 500 espositori guideranno operatori, buyer e visitatori a scoprire l’eccellenza del settore enologico del Veneto, prima regione in Italia per produzione ed export vinicolo (quasi 3 miliardi di euro nel 2024, il 37% del totale nazionale che nel 2024 si è assestato a 8,14 miliardi)

La Regione del Veneto è presente col proprio stand nel padiglione 4, pos. D4-E4; qui si svolgeranno eventi, degustazioni, appuntamenti per gli esperti e per la stampa accreditata. Lo stand sarà inaugurato domenica 6 aprile alle ore 12, alla presenza del presidente Zaia, dell’assessore Caner, del ministro dell’Agricoltura Lollobrigida e di numerosi rappresentanti istituzionali regionali e nazionali.

 

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