Francia, lockdown prolungato
Ristoranti chiusi
fino a febbraio
La Francia resta nella morsa del Covid e il Governo decide di prolungare le severe restrizioni già in atto. Il primo ministro francese Jean Castex ha annunciato in conferenza stampa che tutte le attività che sono attualmente bloccate "lo resteranno almeno fino a fine gennaio".
Restano quindi chiusi e non riapriranno dal 20 gennaio, come era stato ipotizzato dal presidente Emmanuel Macron alla fine del lockdown a fine novembre, bar, ristoranti, cinema, musei e palestre.
Non riaprono neppure gli impianti di risalita. Per bar e ristoranti, chiusi da ottobre, "la prospettiva di una riapertura è rinviata almeno a metà febbraio". Per bar e ristoranti in particolare Castex non vede possibilità di riaprire prima "della metà di febbraio, come minimo".
Il premier ha comunicato inoltre che il coprifuoco dalle 18, già in vigore in 15 dipartimenti, sarà esteso ad altri dieci e che le frontiere con il Regno Unito rimarranno chiuse "fino a nuovo ordine".
Restano quindi chiusi e non riapriranno dal 20 gennaio, come era stato ipotizzato dal presidente Emmanuel Macron alla fine del lockdown a fine novembre, bar, ristoranti, cinema, musei e palestre.
Non riaprono neppure gli impianti di risalita. Per bar e ristoranti, chiusi da ottobre, "la prospettiva di una riapertura è rinviata almeno a metà febbraio". Per bar e ristoranti in particolare Castex non vede possibilità di riaprire prima "della metà di febbraio, come minimo".
Il premier ha comunicato inoltre che il coprifuoco dalle 18, già in vigore in 15 dipartimenti, sarà esteso ad altri dieci e che le frontiere con il Regno Unito rimarranno chiuse "fino a nuovo ordine".
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