lunedì 8 agosto 2022

Uva sultanina, quanti benefici

 

Uva sultanina, 

quanti benefici

L’uva sultanina essiccata è una buona fonte di antiossidanti; tra di esse il resveratrolo, molecola cui sono state associate proprietà antitumorali, antinfiammatorie e in grado di ridurre il colesterolo nel sangue


Quando parliamo di uva sultanina ci riferiamo a una varietà di uva (Vitis vinifera, specie che appartiene alla famiglia delle Vitaceae) largamente impiegata e consumata nella sua forma essiccata, nota come uva passa. I suoi principali produttori sono l’Australia e la Turchia. Possiede tante proprietà come illustrato in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.

Quali sono le sue proprietà nutrizionali?

100 g di uva sultanina essiccata apportano circa 299 calorie e:

  • 79,18 g di carboidrati
  • 3,7 g di fibre
  • 3,07 g di proteine
  • 0,46 g di lipidi
  • 749 mg di potassio
  • 101 mg di fosforo
  • 50 mg di calcio
  • 7 mg di magnesio
  • 1,88 mg di ferro
  • 1 mg di sodio
  • 0,318 mg di rame
  • 0,299 mg di manganese
  • 0,22 mg di zinco
  • 0,6 µg di selenio
  • 2,3 mg di vitamina C
  • 0,125 mg di riboflavina
  • 0,12 mg di vitamina E
  • 0,766 mg di niacina
  • 0,106 mg di tiamina
  • 0,095 mg di acido pantotenico
  • 0,0174 mg di piridossina
  • 5 µg di folati
  • 3,5 µg di vitamina K


È fonte di polifenoli, inclusi resveratrolo e antocianine.


Quando non mangiare l’uva sultanina?

L’uva potrebbe interagire con l’azione dei medicinali metabolizzati dal citocromo P450, degli anticoagulanti e degli antiaggreganti.


Stagionalità dell’uva sultanina

È disponibile sul mercato per tutto l’anno.


Possibili benefici e controindicazioni dell’uva sultanina

L’uva sultanina essiccata è una buona fonte di antiossidanti; tra di esse il resveratrolo, molecola cui sono state associate proprietà antitumorali, antinfiammatorie ed in grado di ridurre il livello di colesterolo nel sangue. Sembra inoltre che esso sia in grado di proteggere da diversi tumori – inclusi melanoma, cancro del colon e tumore alla prostata -, da altre malattie neurodegenerative (dall’ictus e da infezioni virali o micotiche) e dall’Alzheimer e anche manganese e rame possono contribuire a combattere lo stress ossidativo, mentre le antocianine potrebbero esercitare azioni antinfiammatorie, antimicrobiche, antiallergiche e antitumorali, e le sue fibre possono ridurre il rischio di tumori all’intestino e l’assorbimento di zuccheri e colesterolo, promuovere il buon funzionamento a livello intestinale. Il ferro è importante al fine di produrre globuli rossi e il potassio protegge la salute cardiovascolare. Infine, le vitamine del gruppo B sono importanti per un adeguato metabolismo.

L’uva passa può essere trattata con anidride solforosa, molecola che – nelle persone sensibili – può esacerbare reazioni allergiche ed asma. iat

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