domenica 21 dicembre 2014

IL GRANDE VECCHIO DEL BUON GUSTO ITALIANO

IL GRANDE VECCHIO DEL BUON GUSTO ITALIANO 
NON PERDE TEMPO PER LEGGERE MEGLIO I MENÙ 
DA UN VECCHIO MAGAZZINO ALL'HARRY'S...

Se siete appassionati gourmet o veraci buone forchette ma il buon Dio non è stato abbastanza prodigo
nel concedervi una vista aguzza e sopraffina e si è fermato alle papille, potete anche pensare di regalarvi o farvi regalare uno dei pezzi della “ Blackfin with Arrigo Cipriani”. Un'esclusiva collezione di montature per lenti da vista o da sole,in titanio, in edizione limitara dedicata al mondo semplice e lussuoso dell’inventore del Bellini che si chiamava Giuseppe ed era il babbo di Arrigo che ancora oggi ne fa vivere la stirpe. La collezione è composta da cinque modelli - uno da vista e quattro da sole - in cui lo stile di Blackfin e la qualità del titanio si tingono di colorazioni inedite prodotte in esclusiva per Cipriani.

Primo fra tutti, il modello BF671 ARRIGO, una montatura da vista dal design apparentemente classico e senza tempo. I colori, marrone all’esterno e l'esclusivo verde Cipriani all'interno, sono l’espressione del sobrio concetto di lusso della “Maison Cipriani” che in realtà, a quel che mi risulta da pennuto, è diventata assai nota più per il rosa della pesca del Bellini o il rosso vivo del suo Carpaccio più che per il verde scuro di qualche minestrone. Ad ogni modo se la presentazione stampa richiede che nero e verde sia il “magico connubio di colori” tutto italiano che rende fashion questi occhiali, nero e verde sia: l'eleganza cromatica oggettivamente c'è.
Quel che comunque mi piace, data per assodata la persinale simpatia per l'Arrigo Cipriani che in questo caso non ha perduto tempo nel fare il suo business, l'occhiale, oltre a essere disponibile per la vendita, verrà offerto in versione graduata ai clienti dei ristoranti Cipriani per agevolare la lettura del menù.

Per leggere meglio i menù
Ci sono poi gli occhiali da sole dedicati all’uomo, dai profili tesi e scolpiti o con il frontale dal design più morbido, entrambi caratterizzati da un’originale combinazione cromatica, esterno nero, interno Cipriani Green. La classica shape cat-eye viene invece reinterpretata in chiave moderna nel modello da donna BF679 SOPHIE, in versione bicolor marrone/Cipriani Green per sottolineare elegantemente la shape raffinata. Ma è con il modello BF680 JULIE che si celebra l’unione perfetta tra questi due grandi nomi, paladini del vero Made in Italy. Disegnato da Corrado Rosson, responsabile del Centro Stile Blackfin, questo occhiale da sole femminile è la rappresentazione del lusso assoluto secondo Blackfin e Cipriani. Disponibile in soli cento pezzi numerati da #00 a #99, la montatura, dalla forma ampia e morbida smaccatamente fashion, è interamente placcata d’oro, con l’esterno nero opaco che fa risaltare le bordature oro e il logo Blackfin sul frontale, anch'esso placcato oro e inserito nello spessore della lamiera con la tecnica dell’intarsio. Le lenti di alta qualità sono marchiate e certificate Carl Zeiss Vision. Tutti gli occhiali di questa esclusiva serie sono personalizzati all’interno dell’asta destra con la firma di Arrigo Cipriani. Inoltre, ogni modello verrà fornito con la lastra di titanio da cui è stato ricavato e completato dal certificato autografo di Arrigo Cipriani. La collezione “Blackfin with Arrigo Cipriani” è disponibile nei ristoranti Cipriani del mondo e acquistabile online sul sito di Blackfin www.blackfin.eu.

Da un vecchio magazzino per corde all'Harry's

E a proposito dei Cipriani, nativi di Verona e immigrati a Venezia a far fortuna, fu proprio qui, all'Hotel Europa - Britannia che Giuseppe, papà di Arrigo in veste di barman, nel 1927 incontrò Mr. Harry Pickering, un giovane studente americano che con la vecchia zia ed il giovane compagno di lei era un cliente fisso del bar dell'Europa. Lasciato solo dalla zia e rimasto senza soldi, Harry Pickering si rivolse a Giuseppe Cipriani per un prestito e lo scaligero Giuseppe gli diede 10.000 lire, una cifra abbastanza rilevante all'epoca per un semplice cameriere ma erano tempi di laute mance e quindi niente di improbabile se un giovane aveva il senno di non sperperare le fatiche de suo lavoro.
Tre anni dopo, nel febbraio del 1931, Harry ritornò a Venezia e per ringraziamento restituì 40.000 lire a Cipriani che con quei soldi poco tempo dopo aprì il suo locale, chiamandolo Harry's Bar in onore proprio di Mr. Pickering: era un piccolo locale adibito a deposito di corde, vicino a Piazza San Marco, che Giuseppe trasformò in un semplice, elegante e conosciutussimo ristorante. Era il 13 Maggio 1931.
Il Merlo Parlante
vinoecibo

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