Sinusite: cause,
sintomi e...
sintomi e...
È l’infiammazione della mucosa che riveste i
seni paranasali, piccole cavità scavate nelle ossa del volto in corrispondenza
degli zigomi, della fronte, della mascella e ai lati del naso
La sinusite è un disturbo molto diffuso
e ricorrente: non è altro che l’infiammazione dei tessuti molli che rivestono i
seni paranasali, cavità ossee che si posizionano all’interno delle ossa
facciali legati direttamente con le cavità nasali ed hanno lo scopo di
umidificare l’aria che entra quando si respira. Questo malessere pur non
comportando gravi problemi per la salute è molto debilitante a causa di una
dolorosa sintomatologia.
Stagionalità
È molto frequente durante la stagione invernale, poiché
il freddo, il vento, la pioggia, l’alta umidità, facilita il rischio di
contrarre infezioni alle vie respiratorie. Ci sono però anche casi di sinusite
allergica che compaiono invece durante la primavera e l’inizio dell’estate.
Nelle persone predisposte anche l’esposizione ad aria condizionata e continui
sbalzi di temperatura possono favorire la comparsa della patologia.
Esistono due tipi di sinusite: acuta e cronica. Nel primo
caso il disturbo è sporadico, ovvero si presenta ogni tanto, nel secondo caso
invece persiste per lungo tempo e può dare molti fastidi. Entrambe le forme
presentano comunque sintomi in comune e possono essere trattate allo stesso
modo con alcuni rimedi naturali molto semplici ed efficaci. Soprattutto quando
è cronica (anche se non è un problema grave) può diventare davvero molto
fastidiosa soprattutto perché crea difficoltà respiratorie a causa della
congestione nasale e di questa situazione può risentirne anche il riposo
notturno.
Il più delle volte è causata da un virus ma può dipendere
anche da un’infezione ad opera di batteri e funghi. I microrganismi ristagnano
nel muco all’interno dei setti nasali e proliferano creando una reazione
dell’organismo che creerà ancora più muco per tentare di espellerli. Il
risultato è appunto la sensazione di naso chiuso, l’ottundimento e il dolore
localizzato.
Altre cause che possono scatenare una sinusite sono le
allergie respiratore, la presenza di polipi nasali, setto nasale deviato e addirittura
infezioni ai denti. Il modo migliore per verificare la propria forma di
sinusite, la presenza di un’infezione e le sue cause è quello di consultare un
medico.
Sintomi
Possono essere diversi e comparire anche non tutti
insieme, i più comuni sono senza dubbio: la sensazione di naso pieno, le
secrezioni nasali di colore giallo-verdognolo e la difficoltà a respirare.
Molto frequente anche la sensazione di ottundimento dovuta al ristagno di muco
nella zona frontale ma anche mal di testa, dolore a livello degli occhi e del
naso che si può estendere addirittura fino alle mascelle, tosse e mal di gola.
L’interessamento della gola è dovuto al fatto che il catarro che non riesce a
fuoriuscire dal naso tende a scendere giù nelle cavità basse e quindi ad irritare
creando infiammazione.
Altri sintomi sono febbre, riduzione nella percezione di
sapori ed odori, dolore a muovere la testa e alito cattivo. Se vedete comparire
alcuni di questi sintomi fatelo presente al vostro medico che andrà ad indagare
la causa della vostra sinusite.
Cure
naturali
Una delle soluzioni più efficaci sono senza dubbio i
LAVAGGI NASALI da effettuare con acqua e sale, utili a disinfettare le vie
respiratorie e allo stesso tempo contribuire a liberarle un po’ dal muco. Ci si
può servire anche di uno strumento come la lota pensato proprio per
lavare il naso e combattere la sinusite. Utilizzarlo è più semplice a farsi che
a dirsi: il piccolo recipiente va riempito con acqua tiepida a cui bisogna
aggiungere un cucchiaino di sale marino integrale ogni 500 ml di acqua utilizzata.
A questo punto mettetevi sul lavandino piegatevi un po’ in avanti e infilate il
beccuccio della lota in una narice piegando leggermente la testa dal lato
opposto e fate fluire l’acqua che entrando da una narice uscirà da quella
opposta (ovviamente per fare questo dovrete respirare dalla bocca). Ripetere
poi dall’altro lato. In alternativa si può utilizzare una siringa.
Altro strumento naturale alla portata di tutti sono i
SUFFUMIGI che possono essere realizzati semplicemente con acqua calda,
camomilla e bicarbonato oppure con oli essenziali dal potere fluidificante e in
grado di liberare le vie respiratorie come ad esempio l’eucalipto.
Un rimedio utilissimo è l’IMPACCO COL SALE CALDO che va
messo direttamente sui setti nasali e le zone dolenti per ottenere i benefici.
Il calore è in grado infatti di sciogliere il muco e permettere quindi che
fuoriesca più facilmente.
Con gli oli essenziali (che sono poi gli stessi utili
contro il raffreddore) si possono fare anche BAGNI CALDI. Il sistema è lo
stesso dei fumenti: grazie al calore sprigionato e alle particelle di oli
essenziali disciolti all’interno della vasca si può riuscire a liberare il naso
congestionato e respirare meglio.
Se la sinusite è dovuta alla presenza di batteri possono
venire in aiuto alcuni ANTIBIOTICI NATURALI in particolare l’echinacea,
l’eucalipto e il timo. Chiedete consiglio all’erborista su come utilizzarli al
meglio.
Questi rimedi,
che servono per ridurre l’infiammazione a carico dei seni nasali, non agiscono
direttamente sulla causa piuttosto sono indicati per velocizzare la guarigione
come complemento ai farmaci prescritti
Un
ultimo consiglio
Se si dorme in un ambiente molto secco è importante
invece fare in modo di umidificare un po’ l’aria per evitare di peggiorare la
situazione. A questo scopo può essere utile utilizzare un umidificatore
elettrico, perfetto anche in caso di raffreddore e sinusite dei bambini.
INNOVAZIONI
Un team di
scienziati israeliani ha elaborato un naso
elettronico
in grado di diagnosticare ben 17 patologie diverse, dal tumore alla sclerosi
multipla, passando per il Parkinson e l’Alzheimer, solo sentendone l’odore
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