Agricoltura e diritto al cibo Incontri e iniziative a Bergamo

Agricoltura 

e diritto al cibo
Incontri 

e iniziative 

a Bergamo

Riproposta a Bergamo la manifestazione che per 4 giorni, dal 19 al 22 ottobre, affronterà in diversi momenti temi come l'agricoltura, un cibo più sano e di qualità, il rispetto per la salute di persone e ambiente. 

L'occasione per cui era stata organizzata lo scorso anno era il vertice internazionale del G7 dell'Agricoltura. Riproposta quest'anno, prevede, tra i vari eventi, appuntamenti con le scuole, incontri, convegni, laboratori, poi una biocamminata, un mercato di domenica e tante altre attività, ideate per differenti età ed interessi, con diversi livelli di approfondimento.



Se da una parte ci si focalizzerà sulla formazione, con interventi di esperti e ospiti di rilievo dal venerdì al lunedì che tratteranno argomenti come lo spreco alimentare, l'indice della fame e il rapporto con le migrazioni, le coltivazioni biologiche, dall'altra la seconda edizione de Il Mercato dei Mercati vedrà l'intero Sentierone ospitare il sabato e la domenica più di 100 piccoli produttori a filiera corta, impegnati a promuovere un cibo e una spesa più sostenibili.

«I temi dell’agricoltura sostenibile, della valorizzazione della filiera agroalimentare locale, della relazione tra produzione agricola e tutela del paesaggio - ha spiegato il sindaco di Bergamo Giorgio Gori - sono esattamente quelli di cui ci siamo occupati in questi anni, grazie anche alla spinta di Expo 2015 e all’esperienza del G7 di un anno fa. Le esperienze si sono intrecciate: il lavoro del tavolo permanente sull’agricoltura, insediato in Comune, il moltiplicarsi dei mercati dei produttori e il crescere delle forme di consumo alimentare consapevole, l’avventura della Valle della Biodiversità, la nascita del Biodistretto, la collaborazione con l’Università e con la Camera di Commercio, i progetti sulle mense scolastiche, il contributo costante di BergamoScienza e di istituzioni importanti come il Cesvi. Tutte queste energie si sono coordinate in occasione del G7 dell’agricoltura dando vita alla Settimana dell’Agricultura, un evento a cui la manifestazione 2018 dà continuità, segno dell’affermazione dell’agricoltura sostenibile come leva di sviluppo economico, di qualificazione dei costumi alimentari e di valorizzazione del nostro territorio».

Durante i laboratori del weekend, verranno proposte degustazioni guidate di vini e prodotti bio a km 0, si andrà alla scoperta dell'origine del cibo attraverso le piante e, ancora, avrà luogo la conferenza "Dall'oliva all'olio" direttamente presso l'azienda agricola Il Castelletto di Scanzorosciate.

Gli oltre 30 eventi di “Agricultura e Diritto al Cibo” rappresentano un importante progetto di cooperazione tra realtà del territorio, che ha come ambizione la costruzione di una vera e propria “Food Policy bergamasca”: Comune di Bergamo, Camera di Commercio di Bergamo, Biodistretto dell’Agricoltura Sociale di Bergamo, Slow Food Bergamo, Mercato&Cittadinanza e Cittadinanza Sostenibile, Coldiretti Bergamo, Parco dei Colli, Confagricoltura Bergamo, Cesvi, Aspan, Orto Botanico di Bergamo Lorenzo Rota, Amici dell’Orto, Aretè, Istituto Agrario Mario Rigoni Stern, insieme per dimostrare che i nostri consumi possono cambiare l’agricoltura, l’ambiente, la qualità delle nostre vite e della nostra società.

Il Calendario Iniziative
19 OTTOBRE

Come si legge un'etichetta alimentare e come riconoscere i marchi di qualità volontari, Dop e Igp
Ore 9:00; durata: 180 minuti - Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni (via Petrarca 10)
Le etichette sono spesso percepite come una giungla di informazioni in cui è difficile muoversi: simboli, ingredienti, avvertenze, tabelle nutrizionali… Informazioni preziosissime, ma non sempre altrettanto chiare. Il convegno servirà a comprendere come cogliere l’importanza dei principali elementi informativi, andando oltre l’impatto immediato, e distinguere i marchi di qualità volontari e quelli ufficialmente riconosciuti Dop e Igp.

Per partecipare inviare una mail a promozione@bg.camcom.it entro il 18 ottobre
(Indicare cognome e nome, denominazione impresa o associazione. Per gli istituti scolastici è sufficiente un’unica iscrizione che specifichi il numero degli studenti)

Migrazione forzata e fame - Indice globale della fame 2018
Ore 11:00; durata: 90 minuti - Istituto tecnico commerciale e turistico statale Vittorio Emanuele II, Aula Magna (via F. Lussana 2)
68,5 milioni di persone nel mondo sono costrette ad abbando¬nare la propria casa a causa di con-flitti, violenza e disastri naturali. La fame è un pericolo persistente che minaccia le loro vite e ne influenza gli spostamenti. La fame è causa o conseguenza della migrazione forzata? Quali sforzi per contrastare la fame e lo sfollamento nei paesi in via di sviluppo? Cesvi presenta l’Indice Globale della Fame 2018, importante rapporto internazionale e strumento di misurazione multidimensionale della fame nel mondo.

Per partecipare: agriculturabg.it

Agricoltura in comune. Momento inaugurale della manifestazione
Ore 12:30; durata: 60 minuti - palazzo Frizzoni, sala Specchi, piazza Matteotti 27

Diritto al cibo e sicurezza alimentare: è davvero tutto a posto?
Ore 17:30; durata: 120 minuti - Auditorium Sant’Alessandro, via Garibaldi 3H
“Cicerone contro Verre”: grano, potere e corruzione - Un'incredibile battaglia per la giustizia. Lezione-spettacolo di e con Alfonso Veneroso che racconta una grande battaglia per la dignità e la giustizia condotta grazie al genio di Cicerone. Una vicenda, entusiasmante quanto un vero poliziesco e di attualità impressionante tra dinamiche politiche, amministrazione della giustizia, azioni di lobby, attività dilatoria dei processi, corruzione e crimine organizzato.

Per partecipare: agriculturabg.it

Food for Change. Il cibo che scegli può cambiare il pianeta: degustazione slow
Ore 19:30 - Il sole e la terra, via Fermi 56 - Curno
La campagna internazionale Food for Change di Slow Food nasce per proporre soluzioni a partire dalle azioni quotidiane fino al sostegno ai nostri progetti internazionali rivolti a rafforzare economie locali pulite, filiere eque e produzioni che fanno parte del nostro patrimonio. Questa degustazione rappresenta un’occasione per vivere il cibo come piacere e prendersi cura del nostro pianeta.  

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