IL PAESE CELEBRA IL “BUEN VIVIR”

Con queste parole il Presidente dell’Ecuador Rafael Correa ha dato il via alle celebrazioni per il National Day del suo Paese a Expo Milano 2015. “Ecuador – ha aggiunto Correa - significa ‘essere al centro del mondo’, e oggi noi ci troviamo al centro di questo piccolo mondo che è Expo”.
La Giornata Nazionale dell’Ecuador si è aperta con la cerimonia dell’alzabandiera accompagnata dalle note dell’inno italiano e di quello ecuadoriano, intonato in modo spontaneo dai presenti. All’incontro sono intervenuti il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Antonio Pasquino e il Presidente del Senato Pietro Grasso.
Presenti, inoltre, il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala il ministro degli Affari Esteri dell’Ecuador Ricardo Patiño e i ministri del Commercio Estero e del Turismo, Diego Aulestia e Sandra Naranjo.
Nel corso del suo intervento, il Presidente Correa ha ringraziato la comunità ecuadoriana in Italia – circa 100 mila persone – che ha aiutato i familiari rimasti in Ecuador ai tempi della crisi del ’99: “La nostra presenza all’Expo di Milano – ha detto Correa - è dedicata a tutti voi, al vostro sacrificio, che ha permesso la costruzione di un Paese che ora rappresentiamo al mondo”.
“Ciò che mi colpisce dell’Expo – ha dichiarato il Presidente del Senato Pietro Grasso - è che consente di abbracciare tutti i popoli e le nazioni del globo con le loro tradizioni alimentari. A Milano celebriamo la diversità e l’unità indissolubile del genere umano. Per noi – ha aggiunto - è motivo di vero orgoglio che la prima Esposizione Universale cui l’Ecuador partecipa con un proprio padiglione sia qui a Milano”. Il Presidente Grasso si è soffermato sull’importante principio ecuadoriano del Buen Vivir - o Sumak Kawsay in lingua Quechua - che consiste nel rapporto equilibrato tra l’Uomo e la Terra, ben rappresentato nello spazio espositivo del Paese, il cui tema è “Viaggio al centro della vita”.
“L’Ecuador – ha affermato il Commissario Generale Bruno Pasquino - avrebbe avuto diritto a quattro Padiglioni, perché questo Paese è un universo da scoprire. Expo è un mosaico di Paesi impegnati a sensibilizzare il pubblico sui temi di sicurezza alimentare e sostenibilità. E il Padiglione dell’Ecuador è uno dei tasselli più colorati”. I festeggiamenti del National Day sono proseguiti con una festosa parata sul Decumano, ai ritmi della vivace musica ecuadoriana, che ha guidato la delegazione e i visitatori dall’Expo Centre al Padiglione del Paese. Concerti di musica tradizionale ed esibizioni di “Boobie Dance” – la danza della mascotte, Boobie appunto – hanno animato l’intera giornata.
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