Per riequilibrare
la flora intestinale
lo yogurt
è un alimento
efficace
Probiotici, prebiotici e fermenti lattici sono spesso consigliati per ripristinare le normali condizioni soprattutto dell’intestino. Quando e come assumerli però richiede particolare attenzione.
Innanzitutto va detto che tutti e tre hanno il compito preciso di equilibrare la presenza di microrganismi (batteri) che si trovano nel tratto gastrointestinale e formano il bioma. Di questo bilanciamento, spesso precario, ne ha parlato Silvio Danese, responsabile del Centro malattie infiammatorie croniche intestinali in Humanitas, in un articolo pubblicato su Humanitasalute che qui riportiamo integralmente.I probiotici sono organismi vivi, sono batteri ma anche lieviti. La loro fonte alimentare principale è lo yogurt, mentre sono disponibili in commercio tantissimi supplementi che li contengono. La varietà di probiotici è vastissima. Tra i più comuni e familiari ci sono i batteri delle famiglie dei lattobacilli e dei bifidobatteri, mentre fra i lieviti ricordiamo il saccharomyces boulardii.
L’efficacia dei probiotici è ancora oggetto di studio e come sottolinea lo statunitense National Institute of Health, sui probiotici c’è ancora molto da scoprire. La prevenzione della diarrea è uno degli ambiti in cui si sono rivelati più utili. È ciò che accade, per esempio, durante l’assunzione di antibiotici, farmaci che possono aumentare il rischio di feci liquide. I probiotici, in questo caso, possono limitare il rischio.
Il National Health Service del Regno Unito sottolinea anche il ruolo dei probiotici nel ridurre gonfiore e flatulenza, caratteristici della sindrome dell’intestino irritabile. I prebiotici possono contribuire al riequilibrio del microbioma, favorendo la crescita dei batteri buoni. Sono contenuti in alimenti come cereali integrali, banana, cipolla, aglio, miele, carciofi e cicoria. La loro assunzione dunque aiuta i batteri amici della salute intestinale e riduce il rischio di disturbi.
La compresenza in un alimento di prebiotici e probiotici, lo rende un prodotto simbiotico; ne sono un esempio il latte fermentato, lo yogurt e il kefir, una bevanda a base di latte fermentato.
I fermenti lattici sono batteri e lieviti di origine umana ad azione probiotica che danno beneficio all’intestino aiutando a mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale. In particolare sono sostanze che producono acido lattico grazie alla fermentazione enzimatica di alcuni zuccheri solubili. Grazie ai fermenti lattici presenti nello yogurt e nei latti fermentati, anche tante persone intolleranti al lattosio possono consumare prodotti derivati dal latte. I batteri contenuti in questi alimenti sono in grado di metabolizzare il lattosio.
italiaatavola
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