mercoledì 9 gennaio 2019

I vignaioli amano i cani o i cani amano i vignaioli?

I vignaioli 
amano i cani 
o i cani 
amano i vignaioli? 
I vignaioli amano i cani o i cani amano i vignaioli?
Entrambe, a giudicare da Casa Carpineto, icona dei grandi vini rossi toscani, dove sono ben 12 i quattro zampe che fanno parte della famiglia e che passano le giornate tra le vigne e i boschi nelle cinque splendide tenute toscane.
Antonio Michael Zaccheo
"Tutte le mattine, di buon ora, quando faccio un giro tra i vigneti - racconta Antonio Michael Zaccheo, giovane generazione della Carpineto, di casa nella Tenuta di Montepulciano, vocata al grande Vino Nobile di cui l'azienda rappresenta l'eccellenza - Artù e Asia, 20 mesi appena compiuti, cuccioli diremmo se non fosse per le dimensioni... non mi lasciano mai solo. 
Sono i cani del nostro agronomo, Mauro Micheli, e vivono qui. Quella è la loro passeggiata preferita. Più tardi, quando io entro in cantina o vado in ufficio, loro si appostano sul punto più alto del vigneto che guarda il piccolo lago e stanno lì come a far la guardia, essendo uno dei punti più alti da dove la vista spazia quasi sull'intera tenuta. In un certo senso sono loro i padroni di casa, dolcissimi e tranquilli ma al tempo stesso vigili e anche abili cacciatori, si sentono molto dogwinery
Anche chi viene a trovarci li sente subito amici. Sono una razza gigante, un mix di Bovaro del Bernese e Pastore del Caucaso, Maremmano, che conquistano tutti. Insomma, potremmo definirli cani "Nobili", scherza Antonio Zaccheo. 
A casa poi ho Neve e Berry, lei è una maremmana meticcia, pelosissima e molto affettuosa. Lui invece uno spinone che l'età ha reso un po' burbero e taciturno."
E i cani del Brunello Carpineto invece chi sono? 




Greta, mamma di Artù e Asia, e Ares, il terzo figlio. Il papà era Pedro, appena scomparso. Sarà anche per questo ma Greta è sempre più taciturna, per quanto questo sia anche un po' il carattere di questa meticcia di 3 anni, mix di Maremmano e Pastore del Caucaso. "Intelligentissima, spesso pensierosa. Indipendente e dallo sguardo profondo, di difficile interpretazione", racconta Tiziana Galli, responsabile aziendale della Tenuta di Montalcino dove vive con la sola compagnia dei suoi cani.
Tenuta di Montalcino
"Ares, in particolare, molto mansueto e affettuoso, mi affianca nelle perlustrazioni che ogni giorno faccio per controllare i vigneti, dolce e coccolone, spesso dopo una giornata di lavoro in vigna si apposta davanti alla barricaia dove affina il Brunello quasi a voler marcare il territorio e proteggerlo", racconta Tiziana.
Quando ci si sposta in Maremma, nella Tenuta di Gavorrano, laddove si produce l'ultimo nato in casa Carpineto, il Farnito Valcolomba, un vino suadente e vellutato, di straordinaria corposità, già al cancello ti viene incontro Bonnie: meticcia di appena un anno, figlia di un Bracco Tedesco. Intelligente, coraggiosa e super energica, non si ferma di fronte a nulla. Nulla la spaventa. Tutto il contrario di Dori, figlia di una maremmana, la timida di casa, un po' vezzosa, dai tratti morbidi che conquistano.

Francesca Zaccheo
E' a Lariano però, nei Castelli Romani, dove vive  Francesca Zaccheo, che i cani di Casa Carpineto rappresentano la comunità più forte, soprattutto numericamente. D'altra parte non poteva che essere così, Francesca fin da bambina per i cani ha avuto passione e la sensibilità giusta per scoprirne e valorizzarne carattere, doti e piccoli vezzi. 
Layla è stato proprio un grande amore da subito, quando a 6 settimane la trovò abbandonata davanti ad un canile.  Ora ha 11 anni. 
E' una meticcia nera, di taglia grande. Corpo agile, atletica, grande appassionata di caccia, è un cane indipendente e dignitoso. 

Poi c'è Mia, meticcia di 4 anni, taglia media, bianca e nera, anche lei, come Cookie e Layla,  trovati abbandonati per la strada. Molto affettuosa e delicata, è allegra e amichevole.
Cookie è la classica simpaticona, affettuosissima e curiosa ama arrampicarsi sulla rete per andare a giocare con i polli che però ha sempre risparmiato finora... 

Dea a Lariano
Dea invece è nata a Montalcino, è la figlia di Pedro e Greta, sorella di Artù, Asia e Ares, che però ha preferito seguire Francesca fuori dalla Toscana. Razza gigante (mix di Bovaro del Bernese, Pastore del Caucaso, Maremmano) ha 20 mesi ma è come se fosse sempre stata in famiglia. Una montagna di coccole su quattro zampe, grande amica di tutti e ben nota anche tra gli importatori d'OltreOceano che hanno imparato a conoscerla lavorando al telefono con Francesca.

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