Le utilizziamo in molte ricette, spesso come semplice ornamento, eppure le erbe aromatiche sono alimenti ricchi di elementi nutritivi da non sottovalutare. Insieme alla dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista di Humanitas Mater Domini e di Humanitas Medical Care di Arese, vediamo quali sono le principali erbe aromatiche, e quali benefici possono dare al nostro organismo, in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.
Basilico
Il basilico (Ocimum basilicum) è una delle erbe aromatiche più diffuse, che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae ed è originario dell’Iran, dell’India e di altre aree tropicali dell’Asia. Il periodo di raccolta del basilico va da aprile e ottobre, ma è possibile acquistarlo tutto l’anno. Il basilico ha diverse proprietà nutritive per il nostro organismo, ed è ricco di minerali e nutrienti, come la vitamina K e il manganese. È un’ottima fonte vitamina C, calcio, ferro, potassio e rame. È anche fonte di beta-carotene, beta-criptoxantina e luteina/zeaxantina, di flavonoidi e di un olio essenziale ricco di diversi composti, fra cui l’eugenolo.
Il basilico ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. In particolare, l’eugenolo è utile contro disturbi infiammatori come l’artrite reumatoide, l’artrosi e le malattie infiammatorie intestinali. Fra i microbi contrastati dal basilico si trovano Staphylococcus, Enterococci, Shigella e Pseudomonas. Anche l’infuso di basilico, che può aiutare ad alleviare la nausea, ha leggere funzioni antisettiche.
Prezzemolo
Il prezzemolo (Petroselinum crispum) è un’erba aromatica nativa dell’area del Mediterraneo, appartiene alla famiglia delle Apiaceae. Dal punto di vista nutrizionale il prezzemolo è una fonte di antiossidanti, di molecole alleate del metabolismo e di nutrienti utili per la salute di ossa e denti.
È fonte di beta-carotene e luteina/zeaxantina, di flavonoidi come la luteolina e di eugenolo. Come il rosmarino, anche il prezzemolo ha proprietà antisettiche, ma anche proprietà diuretiche.
Il consumo di prezzemolo, però, va limitato perché, in grandi quantità, può causare effetti collaterali come forme di anemia e problemi epatici.
Rosmarino
Il rosmarino (Rosmarinus officinalis) è un arbusto con proprietà aromatiche, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e alla classe Magnoliopsida, molto diffuso nei paesi del Mediterraneo.
Il rosmarino è ricco di sostanze benefiche, come il calcio, che favorisce la salute di denti e ossa; il potassio, che aiuta a mantenere sotto controllo la pressione sanguigna, ma anche la vitamina C, che ha proprietà antiossidanti e aiuta a rafforzare il sistema immunitario, e i folati. La pianta di rosmarino, poi, è ricca di fibre, e di magnesio, necessario per la produzione di energia e per la sintesi delle proteine.
Salvia
La salvia (Salvia officinalis) è un sempreverde appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, diffuso in tutta l’area del Mediterraneo e nelle regioni dei Balcani.
Dal punto di vista nutrizionale la salvia è una buona fonte di antiossidanti, di vitamine alleate del funzionamento del metabolismo e di minerali alleati di cuore, ossa, denti e cervello. È anche fonte di beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina, di oli essenziali volatili e di numerosi composti come il cineolo, l’acido clorogenico e l’acido caffeico.
Assunta nelle dosi “da cucina”, la salvia non ha particolari controindicazioni. Tuttavia, in grandi quantità può essere pericolosa in caso di gravidanza o allattamento, diabete, malattie sensibili agli ormoni, problemi di pressione, convulsioni e interventi chirurgici.
Alloro
L’alloro è un’erba aromatica della quale si utilizzano principalmente le foglie. Il Laurus nobilis è una appartenente alla famiglia delle Lauraceae, diffusa nelle regioni del Mediterraneo e in altre parti dell’Asia.
Foglie e bacche di alloro hanno proprietà astringenti, diuretiche e stimolanti dell’appetito. Infusioni delle parti verdi della pianta possono essere utilizzate per alleviare i sintomi dell’ulcera gastrica e i dolori associati o coliche e flatulenza. Infine, l’olio essenziale è usato per trattare artrite, dolori muscolari, bronchiti e sintomi simil influenzali.
Dal punto di vista nutrizionale, le foglie di alloro sono una fonte di vitamina C, di acido folico, di vitamina A e di vitamine del gruppo B. Fra i minerali, l’alloro apporta potassio, calcio, fosforo e magnesio utili per la salute di ossa e denti e ferro e rame richiesti per la produzione dei globuli rossi.
L’alloro è fonte di acido laurico, molecola dall’azione repellente nei confronti degli insetti.IAT
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