In Val di Sole
tutti pazzi
per il tarassaco
Due week end di appuntamenti per valorizzare la "zicoria" tipica delle valli di Non, Sole e Rabbi: 21-25 aprile e 28 aprile-1 maggio. Rassegne gastronomiche, corsi di cucina, passeggiate tra i frutteti, escursioni guidate, visite a cantine, distillerie e birrifici artigianali.
Il suo nome scientifico è "Taraxacum officinale". Ma è comunemente conosciuto come dente di leone, dente di cane, soffione, cicoria selvatica, cicoria asinina, pisciacane, piscialletto, girasole dei prati, meglio ancora: taràssaco. (Mi raccomando, non storpiatene l'accento: la pronuncia esatta è taràssaco, parola sdrucciola, e non tarassàco). Dai buongustai è apprezzato come una delle primizie spontanee di primavera, dagli erboristi come un toccasana per l'organismo e per la pelle poichè depura, drena e disintossica. Inoltre favorisce la digestione, stimola la diuresi e riduce lo stress.
Gli appuntamenti in Val di Sole e di Rabbi per valorizzare la "zicoria"
Insomma il tarassaco ha tanti nomi, virtù e proprietà. E, in Trentino, diventa anche il protagonista di una rassegna enogastronomica: il "Festival della Zicoria della Val di Sole". Si svolge dal 21 al 25 aprile e dal 28 aprile al 1° maggio in Val di Rabbi, all’interno del versante trentino del Parco Nazionale dello Stelvio. Due weekend di appuntamenti – tra escursioni, laboratori creativi, cene e degustazioni – per valorizzare la "zicoria" (così chiamata in Val di Sole, ma conosciuta in zona pure con il termine di soffione, dente di leone e dente di cane).
La collaborazione con aziende agricole, osterie e ristoranti, che proporranno menù a base di taràssaco, impreziosisce la manifestazione giunta alla terza edizione. Manifestazione che nelle due precedenti edizioni (2019 e 2022), unendo saperi e sapori, ha ottenuto un successo di pubblico oltre le aspettative.
«La sfida, stimolante, è costruire attorno a un singolo prodotto un programma dinamico, trasversale e con elementi innovativi, attraverso il quale farlo scoprire in ogni sua declinazione" ha spiegato Fabio Sacco, direttore dell’Apt Val di Sole. "I visitatori avranno infatti l’opportunità di assaggiare specialità locali di qualità legate alla zicoria, fare escursioni a piedi e in bici, mettere le mani in pasta e imparare, divertendosi. Dietro a questo evento c’è il coinvolgimento attivo e spontaneo di un'intera comunità: il pubblico lo percepisce facilmente e lo apprezza».
«La sfida, stimolante, è costruire attorno a un singolo prodotto un programma dinamico, trasversale e con elementi innovativi, attraverso il quale farlo scoprire in ogni sua declinazione" ha spiegato Fabio Sacco, direttore dell’Apt Val di Sole. "I visitatori avranno infatti l’opportunità di assaggiare specialità locali di qualità legate alla zicoria, fare escursioni a piedi e in bici, mettere le mani in pasta e imparare, divertendosi. Dietro a questo evento c’è il coinvolgimento attivo e spontaneo di un'intera comunità: il pubblico lo percepisce facilmente e lo apprezza».
Le mille ricette con il tarassaco protagonista: radici, foglie, fiori
Utilizzabile in ogni sua parte in cucina (radici, foglie, fiori), il tarassaco è un ingrediente estremamente versatile, utilizzabile in svariate ricette, dagli antipasti ai dolci (bevande comprese), che verranno proposte nelle diverse iniziative in calendario, come «Spontanee» (per apprendere come si cucinano piatti con le erbe spontanee, sabato 22 aprile); «Il lato dolce della primavera» (dedicata alla preparazione dei biscotti di primavera, domenica 23); «Bike&Gusto» (ciclopedalata in e-bike destinazione Malga Polinar dove si terrà una degustazione di formaggi e prodotti derivati dal taràssaco, lunedì 24); «Cena sotto le stelle con abbinamento dei vini di montagna» (con menù a tema, venerdì 28) e «L’abbinamento perfetto» seguito dalla tradizionale «Festa delle Zicorie» (corredata dal mercatino di primavera, domenica 30).
Le virtù del tarassaco anche come cosmetico naturale
Non solo cucina però: all’interno della kermesse sono infatti previste pure attività che mettono in risalto altre virtù del tarassaco. Tra queste, «Cosmetici naturali: tutti i segreti per realizzarli a casa» (scoprendo così i molteplici benefici per il corpo, sabato 22).
Non mancheranno inoltre escursioni guidate nei boschi (anche a piedi nudi) per studiare gli aspetti caratteristici della flora alpina.
La kermesse è organizata dalla Strada della Mela e dei Sapori
Il "Festival Zicoria Val di Sole" rientra nel fitto calendario di «Aprile Dolce Fiorire», rassegna organizzata dalla Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole (associazione che raggruppa agricoltori, ristoratori, agrituristi e artigiani nata allo scopo di tutelare e mettere in risalto la tradizione enogastronomica della valle solandra) nel periodo di fioritura dei meli proprio per celebrare questo straordinario fenomeno che si ripete magicamente ogni anno. Da metà aprile al 2 maggio si susseguiranno passeggiate gastronomiche tra i frutteti, corsi di cucina contadina, itinerari fioriti per ammirare da vicino lo spettacolo dei meli in fiore, escursioni guidate a luoghi unici come eremi, santuari e castelli, visite a cantine, distillerie e birrifici artigianali e wine trekking.
Il programma completo della terza edizione dello Zicoria FestiVal di Sole (organizzato da Apt Val di Sole) è disponibile su https://www.visitvaldisole.
Giuseppe Casagrande
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