martedì 19 marzo 2024

AAA cercasi ristoratore fedele a Casa Artusi

 

AAA cercasi ristoratore 

fedele a Casa Artusi

Gli interessati devono manifestare il loro interesse entro il 2 aprile. L’affittuario è obbligato a condividere e sottoscrivere linee guida di ristorazione e a prevedere un numero consistente di ricette artusiane,


Casa Artusi cerca un ristoratore che intenda gestire il ristorante all'interno del Centro di Cultura dedicato a Pellegrino Artusi nella sua città natale: Forlimpopoli, in provincia di Forlì-Cesena, in Romagna.

AAA cercasi ristoratore fedele alla tradizione per Casa Artusi

Casa Artusi cerca un ristoratore che intenda gestire il ristorante all'interno del Centro di Cultura

Casa Artusi, cercasi ristoratore: come candidarsi

Le imprese individuali, società commerciali o cooperative operanti nel campo della ristorazione da almeno cinque anni che intendono candidarsi, devono manifestare il loro interesse entro il 2 aprile, mentre il contratto partirà l'1 maggio e avrà durata di 6 anni.

AAA cercasi ristoratore fedele alla tradizione per Casa Artusi

Gli interessati devono manifestare il loro interesse entro il 2 aprile

Oltre a possedere i requisiti di legge necessari, i candidati dovranno disporre di sufficienti risorse organizzative, gestionali, umane, strumentali e bancarie. I soggetti che intendono partecipare alla gara, saranno obbligati ad effettuare un sopralluogo nei locali del ristorante.

Casa Artusi, cercasi ristoratore: un menu all'insegna della tradizione

Considerato che l'esercizio si trova all'interno del centro di cultura di Casa Artusi, la cui mission è promuovere la cultura gastronomica del territorio, con particolare riferimento alla cucina domestica e al ricettario artusiano, l'affittuario è obbligato a condividere e sottoscrivere linee guida di ristorazione.

Nel menu dovrà essere presente un numero consistente di ricette artusiane, proposte secondo stagionalità, eventi e ricorrenze. La cucina dovrà inoltre attingere le sue ricette dal manuale artusiano “La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene”, rispettandone ingredienti e preparazioni, ed evitando qualsiasi tipo di revisione creativa.

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