Parata di stelle ad Appiano

  Parata 

di stelle 

ad Appiano

Il Gotha del mondo della ristorazione (chef, maître, sommelier e imprenditori del settore food & wine) si è ritrovato per la prima volta a St. Michael Eppan per un evento esclusivo.

di Giuseppe Casagrande

Parata di stelle ad Appiano. Per la prima volta i "St. Michael-Eppan Lovers" (chef, cuochi di fama internazionale, maître, sommelier e imprenditori del food&wine) si sono ritrovati assieme come testimonial della Cantina San Michele Appiano per un evento esclusivo.

I "St. Michael-Eppan Lovers" della Cantina San Michele Appiano, realtà vitivinicola leader in Alto Adige,  hanno trascorso due giorni all’insegna del bon vivre e dell’enogastronomia d’alto livello. Il prestigioso "parterre de rois" (chef, sommelier e imprenditori del settore food&wine, alfieri dei valori su cui si fonda la filosofia della cantina altoatesina ed estimatori dei suoi vini) è stato ospite al castello Schloss Freudenstein Lodron per una raffinata cena a dieci mani. Il giorno successivo il gruppo ha vissuto un'esperienza unica alla scoperta dei gioielli custoditi nel "sancta sanctorum" della Cantina St. Michael-Eppan. 

 
Un successo le due giornate dell'evento dedicato all’eccellenza enogastronomica organizzato dalla Cantina stessa per celebrare l’innovativo progetto nato nel 2019 allo scopo di dar voce alle testimonianze e alle storie di chi da sempre apprezza la filosofia della maison e ne valorizza i prodotti.
 
Teatro della prima serata è stato lo Schloss Freudenstein Lodron, antico castello nel comune di Appiano risalente al XIII secolo e ora convertito in hotel a cinque stelle.I "Lovers" sono stati accolti da Klaus Pardatscher, presidente della Cantina San Michele Appiano, Günther Neumair e dal winemaker Hans Terzer, enologo e creatore dei vini dell’azienda. 

Michael Bonora, Sales manager d’Italia dell’impresa, ha illustrato ai presenti la genesi del progetto. Dopo uno sfizioso aperitivo preparato per l’occasione da Andreas Sicher, proprietario del Pineta Nature Resort di Predaia (Valle di Non), è avvenuta la consegna delle targhette commemorative dell’evento, realizzate appositamente per l’occasione. 

Successivamente gli chef Karl Baumgartner (Ristorante Schöneck, una stella Michelin), Pino Cuttaia (Ristorante La Madia, due stelle MichelinI), Herbert Hintner (Ristorante Zur Rose, una stella Michelin) e Danilo D’Ambra (Ristorante Schloss Freudenstein) hanno presentato le loro estrose creazioni all’interno del menu "Mare e Monti", abbinate per l’occasione ad alcuni gioiellitra della Cantina San Michele Appiano raccontati in prima persona dallo stesso Hans Terzer: il Pinot Bianco Schulthaus 2022, il Sauvignon The Wine Collection 2019, l'Appius 2019, il Pinot Noir Riserva The Wine Collection 2019 e il Passito Comtess Sanct Valentin 2022.

 
Il giorno successivo, come detto, il gruppo si è spostato nella sede della Cantina per una visita guidata ai "caveau" con successiva degustazione. Al termine della visita l'aperitivo e il  pranzo secondo la miglior tradizione dell’Alto Adige. Un’iniziativa di grande successo, dunque, a dimostrare l’importanza di qualità, professionalità e gioco di squadra, valori da sempre sono la carta d'identità della Cantina San Michele Appiano.

Ecco la parata di stelle che ha partecipato all'evento altoatesino

 
Herbert e Margot Hintner (Ristorante Zur Rose * Appiano).

Walter Meccia (Ristorante Il Palagio * Firenze).

Andrea Gori (Trattoria Da Burde, Firenze).
Karl Baumgartner (Ristorante Schöneck * Falzes).

Arcangelo Nardi (Hotel de La Ville 4 * Lusso, Monza).
Marco Barbetti (Miglior sommelier d'Italia 2018, Fisar). 
Luca Belleggia (Ristorante Il Pagliaccio **  Roma) 
Francesco Faraoni (Ristorante Pierluigi, Roma) 
Andreas Sicher (Pineta Nature Resort **** Predaia).

Pino Cuttaia (Ristorante La Madia ** Licata, Agrigento).

Ivan Favalli (Favalli Group, Padenghe sul Garda, Brescia).

Alice Trovato (Ristorante Arnolfo ** Colle Val d'Elsa, Siena).

Vincenzo Rinaldi (Ristorante Rinaldi al Quirinale, Roma).

Mario Ippoliti (Ristorante Sadler * Milano). 

Giuseppe Di Paolo (Ristorante A' Riccione, Milano). 
Giampiero Dalla Torre (Ristorante Il Pedrocchino, Sacile, Pordenone).
David Senoner (Ristorante Anna Stube * Ortisei).
Marco e Alice Masè (Ristorante Il Gallo Cedrone *, Madonna di Campiglio) 
Siccone Costantini (Ristorante L'Amo, Latina). 

Paolo Giovannini (Ristorante Da I Gemelli, Portofino, Genova).

Pier Stefano Bianconi e Benedetta Frigo (Café Carducci, Verona).

Gianni Petrarolo (Ristorante Da Tuccino, Polignano a Mare, Bari)