sabato 4 gennaio 2025

Cosa conviene comprare in questo inizio di 2025

 

Borsa della spesa: 

ecco cosa conviene comprare 

in questo inizio di 2025

Agrumi abbondanti e di qualità, con clementine e arance bionde a buon prezzo. Bene anche cicoria, cavolfiori e finocchi. Le vongole lupino e le ostriche sono convenienti, mentre la carne mantiene prezzi stabili [...]


Arriva la prima lista dedicata del 2025 per l'acquisto dei migliori prodotti stagionali. A proporla sono La borsa della spesa di Borsa merci telematica italiana (Bmti) e Italmercati Rete d'Imprese, un'iniziativa realizzata in collaborazione con Consumerismo No Profit. Il nuovo anno, per quanto riguarda l'ortofrutta, segnala una buona produzione di agrumi, abbondanti e di ottima qualità, favorita dall'abbassamento delle temperature delle ultime settimane. Nei mercati all'ingrosso, si trovano clementine arance bionde, con prezzi che variano tra 0,70 e 1,30 euro/kg a seconda delle dimensioni, mentre i mandarini oscillano tra 1,00 e 1,40 euro/kg.

Borsa della spesa: ecco cosa conviene comprare in questo inizio di 2025

Gennaio 2025: quali sono i prodotti di stagione più convenienti?

La produzione delle arance rosse, invece, è leggermente in ritardo, a causa delle temperature più alte dello scorso autunno. La campagna delle mele, invece, prosegue regolarmente con prezzi stabili. Tra gli ortaggi, si registra una forte richiesta di verdure a foglia, come la cicoria, che presenta prezzi all'ingrosso regolari, attorno a 1,20 euro/kg, e un'ottima qualità, favorita dal clima. I prezzi delle puntarelle, appartenenti alla famiglia della cicoria, sono invece crollati, passando da 2,00 a 1,50 euro/kg, a causa della diminuzione della domanda post-Natale. Molto consigliati, inoltre, sono cavolfiori e finocchi, le cui campagne procedono regolarmente e sono disponibili a prezzi vantaggiosi, che vanno da 1,10 a 1,40 euro/kg.

Per quanto riguarda il comparto ittico, le vongole lupino risultano tra le più convenienti, con prezzi all'ingrosso che variano tra 3,00 e 7,00 euro/kg a seconda della pezzatura, mentre le ostriche continuano ad essere molto richieste, con prezzi all'ingrosso che partono da 7,00 euro/kg e possono superare anche i 30,00 euro/kg per le varietà più pregiate. Per la carne, l'equilibrio tra domanda e offerta dei tagli di maggiore pregio del vitellone e della scottona ha contribuito a mantenere stabili i prezzi. Iat

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