Terrazze Gourmet
2017-2018 la guida
per mangiar bene
a Roma
È stata presentata la guida Terrazze Gourmet curata da Eleonora Grasso che seleziona i locali romani meritevoli che dispongono di un’area all’aperto. Segnalazioni per i menu ma anche per la “vista” sulla capitale
Dove gustare, nella lunga estate romane o nelle miti serate autunnali, una cucina gourmet ammirando al fresco e nel verde le bellezze della città eterna? Eleonora Grasso nelle sua guida "Terrazze gourmet 2017-2018!" (Ed.La Pecora Nera, 237 pagine, 17,90 euro) ha selezionato le più belle terrazze e i più confortevoli luoghi all'aperto di alberghi, ristoranti e bistrot di Roma, ma con uno sguardo attento alla cucina e all'accoglienza.
Dalla prima colazione all'aperitivo, dal pranzo alla cena e al dopocena, di luoghi speciali ne ha selezionati 57. L'idea alla base di questa guida è che Roma non è soltanto da ammirare, ma anche e soprattutto da gustare. Giunta all'ottava edizione, in italiano e in inglese, permette al lettore di scoprire luoghi speciali, tutti mostrati in foto, e di gustarne le specialità. Non sono presenti nella guida solo terrazze, anche chiostri, giardini e luoghi aperti in cui in ogni momento della giornata è possibile apprezzare una proposta enogastronomica.
Nel caso di alberghi l'ingresso - è precisato - è aperto anche al pubblico e non soltanto agli ospiti. La traduzione in inglese di Beatriz de Meirelles, fa in modo che essa non sia rivolta solo agli abitanti della città, ma ai tanti turisti che la scelgono come destinazione privilegiata. La guida è stata presentata su una delle terrazze più belle, quella dell'Hotel Capo d'Africa, dall'autrice, dall'assessore allo Sviluppo del Comune di Roma, Adriano Meloni, da Nerina Di Nunzio, di Food Confidential e direttore dello Ied di Roma e da Alessio De Amicis, dell’Ufficio Sviluppo del Centro Agroalimentare Roma.
«L'amministrazione capitolina - ha detto Adriano Meloni - apprezza e supporta l'iniziativa. Le classifiche non rendono giustizia ad una città che vanta una storia millenaria, accogliente e sorprendente, in cui antico e moderno si fondono in una miscela unica e perfetta». Tutte le strutture della guida sono state visitate e valutate in forma anonima, con ogni garanzia di obiettività. Sono precisati i dettagli dell’offerta, dagli orari alle diverse proposte e ai loro prezzi.
Il restyling di questa ultima edizione di "Terrazze gourmet", sempre più strumento utile di consultazione, è stato affidato a Food Condidential che ha avuto il merito di ripensarla in modo innovativo pur mantenendo il legame con le precedenti edizioni. Chiude la guida un ricettario di cocktail analcolici a km0, soprattutto a base di frutta, realizzato da Raffaele Lucci per Agro Camera, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma. A conclusione della presentazione è stato offerto un cocktail con finger food preparati dal resident chef dell'Hotel Capo d'Africa, Erio Ivaldi. Due volte alla settimana in questa terrazza si può cenare con musica live a ritmi jazz e bossa nova.
Dalla prima colazione all'aperitivo, dal pranzo alla cena e al dopocena, di luoghi speciali ne ha selezionati 57. L'idea alla base di questa guida è che Roma non è soltanto da ammirare, ma anche e soprattutto da gustare. Giunta all'ottava edizione, in italiano e in inglese, permette al lettore di scoprire luoghi speciali, tutti mostrati in foto, e di gustarne le specialità. Non sono presenti nella guida solo terrazze, anche chiostri, giardini e luoghi aperti in cui in ogni momento della giornata è possibile apprezzare una proposta enogastronomica.
Nel caso di alberghi l'ingresso - è precisato - è aperto anche al pubblico e non soltanto agli ospiti. La traduzione in inglese di Beatriz de Meirelles, fa in modo che essa non sia rivolta solo agli abitanti della città, ma ai tanti turisti che la scelgono come destinazione privilegiata. La guida è stata presentata su una delle terrazze più belle, quella dell'Hotel Capo d'Africa, dall'autrice, dall'assessore allo Sviluppo del Comune di Roma, Adriano Meloni, da Nerina Di Nunzio, di Food Confidential e direttore dello Ied di Roma e da Alessio De Amicis, dell’Ufficio Sviluppo del Centro Agroalimentare Roma.
«L'amministrazione capitolina - ha detto Adriano Meloni - apprezza e supporta l'iniziativa. Le classifiche non rendono giustizia ad una città che vanta una storia millenaria, accogliente e sorprendente, in cui antico e moderno si fondono in una miscela unica e perfetta». Tutte le strutture della guida sono state visitate e valutate in forma anonima, con ogni garanzia di obiettività. Sono precisati i dettagli dell’offerta, dagli orari alle diverse proposte e ai loro prezzi.
Il restyling di questa ultima edizione di "Terrazze gourmet", sempre più strumento utile di consultazione, è stato affidato a Food Condidential che ha avuto il merito di ripensarla in modo innovativo pur mantenendo il legame con le precedenti edizioni. Chiude la guida un ricettario di cocktail analcolici a km0, soprattutto a base di frutta, realizzato da Raffaele Lucci per Agro Camera, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma. A conclusione della presentazione è stato offerto un cocktail con finger food preparati dal resident chef dell'Hotel Capo d'Africa, Erio Ivaldi. Due volte alla settimana in questa terrazza si può cenare con musica live a ritmi jazz e bossa nova.
di Mariella Morosi
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