mercoledì 10 agosto 2022

Negli alberghi italiani… il “metodo” giapponese per la felicità

 

Negli alberghi italiani… 

il “metodo” giapponese 

per la felicità

Staccare dalla vita frenetica è doveroso e per farlo al meglio ci vengono in soccorso tantissime pratiche. Una delle più affascinanti viene dal Giappone ed è quella del Shinrin-Yoku o Bagno nella foresta.

di Clelia Torelli
myluxuryexperiences.it

IGiappone, con i suoi riti e tradizioni, ci insegna a vivere in armonia con il mondo esterno ma soprattutto con quello interiore. A partire dal contatto con la natura, fonte di bellezza e pace. “Respingere tutto ciò che è inutile, accettare la bellezza dell’imperfezione, meditare per rilassare corpo e mente. Questa filosofia di vita giapponese è fonte d’ispirazione in un tempo in cui si sente il bisogno di ritrovare e mantenere l'equilibrio psicofisico, approfittandone soprattutto quando si è in vacanza. A partire dal contatto con la natura, ad esempio camminando nei boschi, preferibilmente la mattina presto, quando le goccioline di rugiada donano ulteriori benefici, purificando corpo e mente.



Shinrin-yoku e l’arte della silvoterapia

L’andatura deve essere lenta e, quando se ne sente il bisogno, ci si può sedere vicino a un albero, concentrandosi sul ritmo del respiro, per stimolare la produzione di cellule NK (natural killer), che rafforzano il cuore e il sistema immunitario. In Giappone si pratica regolarmente la silvoterapia (shinrin-yoku), cioè la pratica di immergersi nella natura, in particolare nelle foreste, e sfruttare le loro influenze benefiche per la salute fisica e mentale.


Altro gesto potente, mutuato dal Sol Levante, per donare e ricevere energie positive, è l’abbraccio degli alberi. Basta scegliere una pianta che si sente più vicina o più in sintonia per tipologia, dimensioni, colori ed emozioni che si stanno provando in quel determinato momento e abbracciarla. Una vera e propria tendenza degli hotel in Alto Adige, costruite sempre più vicine, se non immerse, nei boschi. Dal design che si adatta all'habitat ai materiali naturali, passando per la cucina aromatica e la spa con saune-chalet e rituali tra gli alberi. Ecco dove riconnettersi con l’ambiente, per abbassare i livelli di stress.


My Arbor, ad altezza albero

Negli alberghi italiani… il “metodo” giapponese per la felicità

Sopra Bressanone (Bz), in località Sant'Andrea, c’è questo eco-hotel che dichiara fin dal nome la sua filosofia. La struttura a palafitta è stata progettata per stare ad altezza albero. Le suite, infatti, hanno delle ampie vetrate e terrazzini che danno l'impressione di trovarsi su un nido. Di fronte le chiome ondeggiano, mosse dal vento: uno scenario rilassante nella sua pace e semplicità. Le pareti sprigionano un delicato profumo di larice e abete rosso e gli arredi riscaldano l'ambiente con superficie di loden e lino. Tra le diverse escursioni c’è il bagno di foresta: due ore d'immersione nei boschi circostanti per ritrovare sé stessi seduti sulle radici o abbracciati alle cortecce.


My Arbor | Via San Leonardo 26 - 39042 S. Andrea (Bz) – Tel 0472 694012


Silena, l’antico rituale del bagno giapponese

Negli alberghi italiani… il “metodo” giapponese per la felicità

Questo “luogo di benessere per l'anima” si trova a Valles, nello Jochtal, quasi al confine con l'Austria. Un hotel per soli adulti, dove ogni dettaglio è curato e racconta la filosofia dell'hotel, un mix perfetto, per mood e stile, tra il sud-est asiatico e l’Alto Adige. L’hotel ha appena riaperto con sei nuove suite dotate di sauna privata, area di meditazione e una vasca esterna ispirata al tradizionale ofuru (l’antico rituale del bagno giapponese che originariamente si svolgeva in vasche di legno hinoki), per rilassanti ed esclusivi bagni al chiaro di luna. Sulla terrazza panoramica dell’hotel è stato ricreato un bellissimo ed intimo angolo zen, con tanto di bonsai, pietre laviche e un’esclusiva vasca di acqua calda onsen (che in giapponese significa vasca termale) in cui Immergersi per abbandonarsi al relax totale, godendo del silenzio e della vista spettacolare sulle montagne. L’incontro tra Oriente e Dolomiti continua nella nuova area bar, accanto alla lounge, a cui si affianca una tea room dove i tè asiatici incontrano gli infusi di erbe altoatesine, serviti in apposite tazze e teiere provenienti da antichi forni giapponesi, secondo un rituale che si ispira ai cerimoniali del Sol Levante (ci si lava le mani in un’apposita fontana e ci si siede rigorosamente a gambe incrociate su cuscini-tatami adagiati sulla pietra riscaldata. Il Silena propone escursioni con esercizi di respirazione nei dintorni di Valles. Per imparare a respirare profondamente, favorendo un senso di fiducia, vitalità e gratitudine. Tutte le idee sviluppate in questo retreat hotel si basano su tre pilastri: ritrovare il contatto con la terra, lasciarsi andare e sentirsi liberi, agendo in modo olistico sul connubio tra corpo, mente e anima, la fonte del benessere.


Hotel Silena | Via Birchwald 10 - 39037, Rio di Pusteria/Valles (Bz) | Tel +39 0472 547194 


Terentnerhof Hotel, sorridi e vai piano

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Questo active lifestyle hotel si trova a Terento, su un altipiano sopra la Val Pusteria a 1.200 metri di altitudine. Un sogno ad alta quota con interni di design, spa da favola, piscina panoramica e viste mozzafiato sulle Dolomiti. In poche parole, il Terentnerhof è la simbiosi perfetta tra puro relax, avventura, eleganza, stile e ospitalità. Per questa stagione offre il pacchetto di 5 notti: “Smile, breathe and go slowly” che prevede: “bagno alpino” nel bosco, con il silenzio che nutre l’anima, esercizi di yoga immersi nella natura, percorso Kneipp.


Terentnerhof | Strada del sole 7 - 39030 Terento (Bz) Tel 0472 546117 | 


Oasi Zegna, il bosco del sorriso

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In questa riserva naturale di 100 chilometri quadrati che si estende da Trivero alle vette delle Alpi di Biella, c’è il Bosco del Sorriso, un luogo magico da scoprire con una camminata esperienziale tra abeti, faggi e le betulle, avvolti da odori e suoni della natura incontaminata dell’Alta Val Sessera. Il tragitto ad anello, che parte dal Bocchetto Sessera si estende per 4,8 km. Ai bambini sono dedicate tre suggestive aree di sosta allestite con sedute in pietra e grandi libri in legno di cedro profumato, sui quali si possono leggere le Favole del Bosco inspirate alla filosofia steineriana e ai tre alberi più diffusi in quei luoghi.


Forest Bathing al Fai della Paganella

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A 958 metri dal livello del mare, estesa tra la Paganella e il Monte Fausior, è un balcone naturale che si affaccia sulla valle dell’Adige e sulle Dolomiti di Brenta Patrimonio Unesco. Fai è il luogo ideale per le camminate e le passeggiate nel bosco, tra cui il “Sentiero Acqua e Faggi”, un percorso, immerso in una splendida faggeta, in località Seraja dove scorre un rio che nel tempo ha scavato nella roccia piccoli e splendidi canyon. Qui sarete immersi nel Parco del Respiro, un parco dedicato al Forest Bathing: il bagno nella foresta per migliorare il benessere psicofisico. Una pratica diffusa in oriente, ritenuta preventiva per la salute dell’uomo. Il sentiero regala numerose emozioni in tutte le stagioni. Si possono fare anche le passeggiate a occhi chiusi che portano a conquistare fiducia in sé stessi e ad abbandonarsi all’abbraccio della natura.


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