Arco, Riva, Torbole:
è qui la festa del pesce
d'acqua dolce
«Kennst du das Land wo die Zitronen blühn» (Conosci il Paese dove fioriscono i limoni?) scriveva Goethe nel suo «Italienische Reise» (Viaggio in Italia). Il poeta e scrittore tedesco fu colpito in particolare dal Sommolaco «a piè de l'Alpe», di dantesca memoria: Torbole, Arco, Riva. Località oggi famose poichè grazie alle particolari condizioni climatiche, da tempo immemorabile, qui si coltiva la vite e cresce rigoglioso anche l'olivo, mentre le acque del lago regalano pesci (alcuni pregiati) a volontà.
Il focus della tre giorni ittica gardesana è incentrato sulla riscoperta e la rivalutazione del pesce d'acqua dolce e della relativa cucina, oggi non adeguatamente conosciuta, con l’opportunità di proporre al pubblico sia i piatti innovativi sia quelli popolari della tradizione gardesana, piatti che hanno come comune denominatore la freschezza del pescato giornaliero.
L'evento, ideato dal giornalista bolognese Giulio Biasion, intende promuovere l’itticoltura trentina di qualità rivalutando altresì una professione che merita di essere rilanciata.
La rassegna si aprirà - dicevamo - venerdì 6 ottobre ad Arco con un importante momento formativo riservato ai giovani allievi dei quattro Istituti Alberghieri del Garda (Riva, Rovereto, Bardolino, Gardone). Il contest metterà a confronto sia il lavoro della cucina, sia il servizio in sala.
Biodiversità e criticità del pesce d'acqua dolce gardesano
«A fronte di un quadro ittiofaunistico in continua evoluzione – questo il monito di Ivano Confortini – gli Enti competenti dovranno attivare ogni azione possibile per la salvaguardia e l'incremento delle specie autoctone di maggior interesse con l'obiettivo del mantenimento della biodiversità originaria del lago di Garda. In quest’ottica l'allevamento finalizzato al ripopolamento assume un ruolo importante, specie se indirizzato alle specie ittiche in difficoltà."
«Ormai non è più rimandabile la formazione per ristoratori, maître e camerieri, figure sempre più difficili da reperire perché rimaste ancorate al passato» ha dichiarato in sede di presentazione Giulio Biasion, ideatore di questo evento.
Alla Fraglia di Riva degustazioni
e convegno sull'olio dell'Alto Garda
Per il pubblico, molti gli appuntamenti in calendario: sabato pomeriggio 7 ottobre a Riva del Garda, l’ampia sala della Fraglia della Vela, sul porto, ospiterà un evento di degustazione e un convegno sulle caratteristiche dell’olio extravergine d’oliva Dop dell’Alto Garda. Seguirà il talk show "Benessere salute e alimentazione con il pesce di lago", che vedrà la partecipazione di ospiti illustri come Evelina Flachi, dietologa e consulente di RAI1, il giovane e già affermato chef stellato Giacomo Sacchetto, la lady chef Orazia Danieli, lo scrittore del lago prof. Livio Parisi e l’enogastronomo Antonio Scuderi.
A Torbole degustazoni con gli chef
Andrea Mantovanelli e Marcello Franceschi
Domenica 8 ottobre, a Torbole, avranno luogo le degustazioni presso l’ex Colonia Pavese, con la presenza di alcuni famosi chef che prepareranno piatti innovativi e della tradizione locale. Tra costoro Andrea Mantovanelli, già cuoco dell’anno 2015, e il trentino Marcello Franceschi, protagonista di "Pesce in piazza", evento quest'ultimo aperto al pubblico e curato dal Consorzio Cento. Il tutto con la partecipazione dei 14 locali aderenti all’Associazione Ristoratori Alto Garda e Ledro, che prepareranno una carrellata di menu con piatti di itticoltura d’acqua dolce da proporre ai loro clienti.
In chiusura il talk show aperto al pubblico
sul turismo enogastronomico
Il Festival si chiuderà domenica a Torbole (ore 17) con un talk shosw sul tema del turismo enogastronomico: "Nuove opportunità nell’alto Garda Trentino per il rilancio dell’itticoltura, la crescita dell’offerta nella ristorazione e la conoscenza del territorio".
Giulio Biasion (a destra) ideatore
del Festival del pesce d'acqua dolce.
Interverranno: il sindaco di Nago-Torbole, Gianni Morandi, la vicesindaca Sara Balduzzi, l'assessore al Turismo di Nago Torbole, il presidente dell'APT Garda Dolomiti, Silvio Rigatti, la presidente di Italian Travel Press, Nicoletta Martelletto, la presidente Fiavet del Trentino Alto-Adige, Sandra Paoli, il ristoratore de "La Terrazza£ di Torbole, Ivo Miorelli, il pescatore rivano Alberto Rania. Il talk show sarà moderato da Giulio Biasion, organizzatore del Festival.
Hanno aderito all'evento: il Frantoio Olio Cru di Riva del Garda, la Cantina Frantoio Agraria di Riva, il Frantoio Brioleum di Arco, la Cantina Delaiti di Aldeno, Assocentro e la Fipe Confcommercio.
In alto i calici. Prosit!
Nessun commento:
Posta un commento