Tipicità Festival,
successo per la 33ª edizione.
E ora si guarda
all'Expo di Osaka
Oltre 10mila ingressi e 130 eventi per la 33ª edizione di Tipicità Festival. Connessioni globali tra territori e professionisti, con uno sguardo a Expo Osaka 2025. Spazi espositivi esauriti e grande partecipazione [...]
Più di diecimila ingressi in tre giorni, 130 eventi in programma e spazi espositivi completamente esauriti. La 33ª edizione di Tipicità Festival ha confermato il suo ruolo di vetrina d'eccellenza per le Marche e crocevia di esperienze nazionali e internazionali. Ospiti da Argentina, Giappone, Ucraina e dieci regioni italiane hanno animato la kermesse al Fermo Forum, che quest'anno ha scelto il tema delle “connessioni” come filo conduttore, ponendo l'accento sul dialogo tra culture, territori e professionisti del settore. Un successo che proietta l'evento verso un nuovo traguardo: l'Expo di Osaka 2025.
Grande successo per la 33ª edizione di Tipicità Festival
Per la prima volta nella sua lunga storia, il festival ha anticipato l'apertura di un giorno, sperimentando una nuova formula che ha riscosso ampio consenso. Il risultato è stato evidente: tra visitatori, stampa, operatori ed espositori, la manifestazione ha registrato numeri importanti, segno di un interesse crescente attorno a un comparto sempre più dinamico. A conferma di questa vivacità, gli spazi espositivi sono andati esauriti ben prima dell'evento, lasciando fuori numerosi produttori.
L'edizione appena conclusa ha poi beneficiato del contributo di oltre quaranta partner, tra istituzioni e realtà private, e della collaborazione attiva delle associazioni di categoria. Coldiretti, Confartigianato, Copagri e Confcommercio hanno allestito aree speciali per valorizzare i diversi aspetti del settore, rafforzando la connessione tra produttori, consumatori ed esperti. Una sinergia che ha permesso al festival di consolidare il suo ruolo di incubatore di idee, luogo di incontro tra professionisti e laboratorio di progetti innovativi, sempre più orientato allo scambio di competenze su scala globale.
A conferma della rilevanza di Tipicità in Italia, il festival ha visto la partecipazione di numerosi personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo. Tra i volti noti che hanno animato la tre giorni, Alberto Lupini (direttore di Italia a Tavola), Maria Grazia Cucinotta, Andrea Pancani, Benedetta Rinaldi, Gioacchino Bonsignore, Evelina Flachi e Marco Ardemagni. Un'attenzione speciale è stata riservata all'intervento esclusivo di Philip Kotler, il padre del marketing moderno, che ha offerto il proprio contributo alla manifestazione. Un'ulteriore conferma di come Tipicità sia ormai considerato uno dei “salotti buoni” dello stile italiano, un punto di riferimento per il confronto tra esperti del settore e addetti ai lavori.
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