martedì 31 gennaio 2017

Sondaggio, Italiaatavola: countdown

Sondaggio, Italiaatavola

parte il countdown 
Già record di votanti, 

oltre 181mila

A sette giorni dalla chiusura delle votazioni il record di votanti si fa sempre più importante: superata infatti la soglia dei 181mila. Poche le variazioni nelle classifiche delle quattro categorie con Knam, Maietta, Del Monaco e Massobrio in testa. Ma tutto può ancora succedere, votazioni aperte fino alla mezzanotte del 5 febbraio


Eccola l’ultima settimana del sondaggio di Italia a Tavola “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione”  che terminerà alla mezzanotte di domenica 5 febbraio. Oggi, lunedì 30 gennaio, scattano gli ultimi sette giorni utili per votare quando la quota dei votanti ha abbondantemente oltrepassato le 181mila unità. Le classifiche sembra che si stiano assestando nelle prime posizioni, ma niente è definito proprio perché siamo agli sgoccioli e nella volata finale tutto può ancora accadere. Come di consueto ricordiamo che al sondaggio ogni votante può segnalare tre preferenze per ognuna delle quattro categorie: “Cuochi, Pizzaioli e Pasticceri”, “Maitre, Sommelier e Manager d’hotel”, “Barman” e “Opinion leader”. Il sondaggio, sostenuto quest’anno da Consorzio Grana Padano e Istituto Trentodoc, ha superato di gran lunga il totale dei votanti dell’edizione 2015 che aveva toccato quota 163.914.

Ultima settimana per il Sondaggio  I votanti salgono ancora, sono 181mila!

Nella categoria “Cuochi, Pizzaioli e Pasticceri” continua a guidare la classifica il pasticcere tedesco Ernst Knam che ormai da diverse settimane sta riuscendo a tenere a distanza Iginio Massari, il quale comunque può ancora puntare alla vittoria. Dietro ai due pasticceri bel colpo di coda di Filippo La Mantia che affianca Antonino Cannavacciuolo e lo supera temporaneamente. Massimo Bottura appena dietro ai due a poche centinaia di voti di distanza.

Nella categoria “Maitre, Sommelier e Manager d’hotel” è Antonello Maietta al primo posto, ma in questo caso il duello è più serrato rispetto alla categoria precedente, perché Simone Vergamini continua ad incassare voti coi quali riesce a restare vicino a Maietta. Se pensate che sia una questione tra questi due candidati però vi sbagliate di grosso, perché c’è un quartetto che incombe composto da Livio del Chiaro, Filippo Franchini, Irina Mihailenko e Marco Reitano distanziati da una manciata di punti soltanto.

Dunque la categoria “Barman” dove, anche in quest'occasione, bisogna parlare del primato sempre più solido di Danny del Monaco che ha da poco superato i 9mila voti. Secondo posto provvisorio per Joy Napolitano il quale è a ridosso dei 5mila voti ed è sempre più destinato a concludere il sondaggio alla piazza d’onore. Chiude il podio provvisorio Marina Milan, una sorta di new entry delle primissime posizioni a conferma del fatto che ogni giorno tutto può cambiare radicalmente.

L’ultima categoria è quella degli “Opinion leader” dove si conferma Paolo Massobrio in testa con più di 9mila voti. Il giornalista, grazie ai risultati che sta ottenendo, riesce a tenere a distanza Luciano Pignataro, sostenuto anche lui dall’affetto dei fan. Ma la gara è ancora aperta: forse è proprio questa la categoria dove tutto è più in gioco che mai. Perché al terzo posto parziale c’è la coppia Fede e Tinto che ha di fatto gli stessi voti di Benedetta Parodi. Ancora in piena corsa Joe Bastianich e Marco Bianchi, ma anche Nerina Di Nunzio continua ad ottenere “like”.

Lunedì prossimo sapremo quindi chi saranno i personaggi dell’anno 2016 che potranno festeggiare un successo che rappresenta una tappa importante nella carriera di un professionista dell’enogastronomia e della ristorazione, come testimoniato da Giorgio Calabrese che trionfò nel 2009, Emanuele Scarello che lo fece nel 2010, Alessandro Scorsone vincitore nel 2011 così come Rosanna Marziale e, infine, Sonia Peronaci vittoriosa un anno dopo, nelle interviste rilasciate a Italia a Tavola nelle scorse settimane. Nel frattempo il successo per Italia a Tavola è già stato grande visto il numero di votanti.

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