"Barometro della Reputazione": gli hotel di montagna promossi dalle recensioni?
La reputazione degli hotel nei comprensori sciistici è sempre più cruciale, specialmente in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Il Barometro della Reputazione analizza le recensioni online, evidenziando eccellenze e criticità. Cresce l’attenzione alla sostenibilità, accoglienza e qualità dei servizi, mentre nuove normative puntano a contrastare le recensioni false.
La reputazione delle strutture alberghiere nei principali comprensori sciistici sta assumendo un'importanza crescente e gli alberghi sono sotto la lente d'(in)gradimento degli ospiti e turisti, soprattutto in vista delle prossime Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Questo evento internazionale non solo attirerà un consistente flusso di turisti provenienti da tutto il mondo, ma rappresenterà anche una preziosa occasione per valorizzare e migliorare ulteriormente l'offerta turistica e alberghiera del territorio alpino italiano. La competizione per attrarre e fidelizzare turisti sarà elevata, e la capacità di una destinazione di offrire servizi eccellenti e coerenti con le aspettative sarà fondamentale non sono in occasione dei giochi olimpici, ma potrà essere un'occasione per avere successo nel lungo termine.
L'idea: il Barometro della Reputazione
Per rispondere a questa esigenza, Italia Hospitality ha sviluppato il Barometro della Reputazione, uno strumento innovativo ed efficace in grado di valutare in maniera accurata la qualità percepita e l'affidabilità degli hotel, attraverso l'analisi approfondita delle recensioni autentiche rilasciate dagli utenti sulle principali piattaforme di prenotazione online come: Booking.com, Google, TripAdvisor o Expedia.
Questo strumento consente di individuare rapidamente punti di forza e aree di miglioramento per le strutture alberghiere, permettendo loro di adattarsi rapidamente alle esigenze degli ospiti. Il punteggio di sintesi fornisce in una scala da 0 a 100 un'istantanea della reputazione di una struttura o di un’attività.
Eccellenze e criticità delle destinazioni
Il Barometro della Reputazione ha individuato alcune realtà eccellenti nei diversi ambiti valutati dagli utenti. Livigno e Bormio emergono come destinazioni di punta, apprezzate in particolare per:
- Comfort delle strutture
- Attenzione alla sostenibilità ambientale
- Qualità della colazione offerta
- Professionalità e cortesia del personale
Questi elementi risultano decisivi per attrarre una clientela esigente. Al contrario, Cortina d'Ampezzo, nonostante mantenga il prestigio di località esclusiva, ha registrato performance variabili con un risultato particolarmente basso nel parametro "comfort" (46 punti). Questo dimostra che anche località di fama internazionale devono monitorare e migliorare costantemente la propria offerta per rimanere competitive.
Ecco alcuni dei punteggi più interessanti, suddivisi per categorie di giudizio, emersi dall’analisi delle recensioni pubblicate nel 2024 riferite alle strutture ricettive dei maggiori comprensori sciistici dell’arco alpino (in corsivo quelli che saranno protagonisti delle Olimpiadi 2026):
Accoglienza
Bormio e Cortina D’Ampezzo 91
Livigno e Madonna di Campiglio 89
Colazione
Champoluc 98
Livigno e Bormio 96
Comfort
Plan de Corones 83 e Val Gardena 81,
Madonna di Campiglio e Cervinia 63,
(sorprende) Cortina d’Ampezzo con 46.
Food&Beverage
Tesero 95,
San Martino di Castrozza, Bormio, Livigno, Plan de Corones e Alta Badia 92.
Rapporto qualità-prezzo
Livigno 79,
Val Gardena 77
Plan de Corones 75
Cortina d’Ampezzo (penultima) con 48.
Servizi agli ospiti
San Martino di Castrozza 97,
Livigno, Bormio, Alta Badia e Champoluc 95
Sostenibilità
Bormio e Livigno 97,
Madonna di Campiglio 94
Criteri di scelta delle strutture ricettive
La scelta di una struttura ricettiva in montagna oggi non si limita più a una semplice comparazione basata soltanto su prezzo, posizione geografica e servizi offerti. Al contrario, gli utenti prestano sempre più attenzione alla reputazione digitale, che include elementi come:
- La coerenza tra la descrizione della struttura e l'esperienza effettivamente vissuta;
- Il livello qualitativo dei servizi offerti;
- I feedback degli altri ospiti;
- La trasparenza e l'affidabilità delle informazioni pubblicate
Come sottolinea Marco Malacrida, Amministratore delegato RES, «È fondamentale essere consapevoli del problema delle false recensioni. Sia gli ospiti che le strutture ricettive devono essere proattivi nel segnalare le irregolarità e promuovere un sistema di recensioni trasparente e affidabile. La verifica delle informazioni è fondamentale».
Normative anti-recensioni false
Sul fronte normativo, il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato il primo Disegno di legge annuale per le Pmi, con una stretta sulle recensioni false online: una misura necessaria e attesa da tempo e richiesto da sempre da Italia a Tavola e dalla Fipe, la Federazione italiana dei pubblici esercizi. Il provvedimento - che non ha valore normativo fin quando non diviene legge con la approvazione da parte sia della Camera che del Senato del medesimo testo -introduce una regolamentazione più rigorosa per le recensioni online, con l’obiettivo di combattere frodi, pubblicità occulta e concorrenza sleale.
In sisntesi, le nuove misure prevedono:
- Obbligo di dimostrare l'effettivo utilizzo dei servizi prima di pubblicare recensioni online
- Introduzione di un criterio fondamentale di autenticità per garantire la trasparenza
- Applicazione di sanzioni per chi pubblica recensioni fraudolente
Se è vero che un primo passo è stato fatto a livello normativo, alla luce delle recenti dinamiche politiche globali, in cui figure come Donald Trump, con le sue politiche sui dazi e il tentativo di influenzare l'economia globale a proprio vantaggio, e Elon Musk, che attraverso X ha spesso alimentato il dibattito pubblico con informazioni discutibili e bufale per consolidare il consenso, appare sempre più evidente l'importanza di normative chiare e rigorose contro le fake news. In questo contesto è fondamentale che il governo Meloni continui con la stretta sulle recensioni false inquanto rappresenta un passo fondamentale per tutelare la trasparenza e contrastare la manipolazione dell’informazione, evitando che anche in ambito economico e turistico si diffondano strategie di disinformazione a beneficio di pochi.
Verso una nuova cultura della reputazione alberghiera
L'approccio strategico alla gestione della reputazione online coinvolge oggi direttamente sia gli operatori del settore turistico-alberghiero sia i consumatori stessi, diventando cruciale nella definizione del posizionamento competitivo di una struttura o destinazione. Con l'avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali 2026, questo tema sarà sempre più centrale, influenzando significativamente:
- Le scelte degli utenti
- La capacità di attrarre nuovi clienti
- Le dinamiche di comunicazione nel panorama turistico nazionale e internazionale
- La competitività globale delle destinazioni turistiche alpine
Investire in una gestione attiva e consapevole della reputazione digitale diventa quindi una scelta strategica imprescindibile per qualsiasi struttura che voglia emergere e affermarsi nel competitivo mercato turistico montano internazionale.
Nessun commento:
Posta un commento