A Longarone si progetta
un Itinerario del Gelato
più che europeo
Lo ha annunciato presso Enaip, alla Masterclass con Andrea Voltolina, il Presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati: “Un itinerario del gelato che dalla Georgia, passando per l’area dei Balcani, il Veneto e poi andando verso Austria e Germania, arriva fino alla Spagna”.Si è tenuta martedì 3 maggio a Longarone la MasterClass ENAIPLab dedicata al gelato con
Andrea Voltolina, consulente e già Campione del Mondo di Pasticceria nei campionati del 2006
tenutisi in Lussemburgo. Tema centrale la produzione del gelato, autentico prodotto icona del
territorio a livello mondiale, e come garantire la riduzione degli sprechi, il risparmio energetico e la
sostenibilità dell'intero processo.
Ma anche l’innovazione e le tendenze contemporanee per un prodotto salutare e di qualità pronto al consumo. Il tutto con la collaborazione della Federazione Italiana Cuochi, Unione Cuochi del Veneto, Associazione Cuochi del Bellunese e progetto LIFE-FOSTER.
Invitato ad intervenire anche il Presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati (nella foto) che ha
colto l’occasione per annunciare l’ultimo grande progetto dedicato al Gelato artigianale su cui sista lavorando in fiera. “Enaip a Longarone: una struttura importantissima che è stata costruita nel corso degli anni – dichiara Bellati – un grande orgoglio per il bellunese e per Longarone disporre di una struttura di formazione così importante. Perché di formazione c’è bisogno, ovviamente nel settore del cibo, nel settore in particolare che interessa moltissimo la Fiera di Longarone: il settore
del gelato. Il gelato oggi fa un po’ la parte del padrone all’interno di questo incontro importantesul tema appunto della formazione delle nuove leve, dei giovani, e vogliamo contribuire.Longarone Fiere Dolomiti rappresenta il territorio, le Istituzioni, ma vuole anche rappresentare le imprese del settore. Quindi i gelatieri, le aziende collegate e connesse col settore del gelato, ma anche col settore della pasticceria, i cuochi, tutti coloro insomma che si occupano di cibo e della sua trasformazione. Quindi con la Fiera di Longarone partecipiamo attivamente, siamo vicini ad Enaip, e ci mettiamo a disposizione, anche con le nostre capacità nella progettazione europea.
Abbiamo avuto l’occasione proprio oggi di presentare un nuovo progetto, che contiamo siafinanziato dalle Istituzioni europee.
Un Itinerario del Gelato che dalla Georgia, passando per l’area dei Balcani, il Veneto e poi andando verso Austria e Germania, arriva fino alla Spagna. Un grande itinerario, sostenuto anche dal Consiglio d’Europa, già partner associato, oltre che da diverse associazioni di gelatieri, in primis Unitesi e.V., e che ha l’obbiettivo in particolar modo di far capire l’importanza della formazione. Dall’altra parte la cultura del gelato, e quindi anche i musei che ricordano la storia del gelato, di come è nato, dell’immigrazione e dell’emigrazione, per esempio nel caso della nostra regione, del Veneto, dell’Italia del Nord-Est. Ma anche la possibilità di approfondire ciò che è il gelato artigianale rispetto al gelato industriale. Tutti gelati di grande qualità, ma con delle diversità che devono essere messe in evidenza.
Anche perché un itinerario vuol dire utilizzare i prodotti a km0, gli ingredienti più vicini e quindi valorizzare la cultura dei posti dove l’itinerario passa.
Questo nostro impegno con Enaip continua come Fiera di Longarone, con
tutti i nostri soci, dalla Provincia al Comune di Longarone, le Associazioni di Categoria, ma anche
con le imprese che frequentano sempre la nostra importante fiera. Che ricordiamo è la fiera più
antica del gelato. La Mostra Internazionale del Gelato ha 62 anni. Avremo a fine novembre la 62a
edizione, quindi una fiera importantissima, la fiera più antica del mondo nel settore del gelato”.
Protagonisti della giornata, Andrea Voltolina e gli studenti di Enaip di Longarone, e delle decine di
Centri Enaip sparsi in tutto il territorio del Veneto e del Nord Italia, connessi in diretta streaming.
Voltolina motiva la sua presenza: “sono qui a Longarone per portare la mia esperienza, nel mondo
della pasticceria ma anche nella gelateria. Tratto due temi che ritengo molto importanti. Uno per
quanto riguarda dei gelati che possono essere alternativi, quindi anche per persone intolleranti,
che hanno dei prodotti che non sono per il momento molto conosciuti come l’eritritolo, uno
zucchero, o il burro di cocco.
L’altro tema molto importante: come produrre creando una marginalità, cioè cercando di lavorare portando profitto alla propria azienda. Ritengo molto importante far conoscere ai ragazzi quelle che sono le realtà e le problematiche che ci sono all’interno dei laboratori. Avere delle conoscenze di base che possono permettere ai ragazzi un domani di diventare degli imprenditori e poter anche gestire in autonomia, con un buon profitto la propria attività. Molte volte, anche attraverso i social, vengono dati dei messaggi abbastanza fuorvianti.
Vengono prodotte cose belle, accattivanti, ma il fattore preponderante è sempre il
fattore tempo. È quello che all’interno dei laboratori va ad incidere maggiormente dal punto di
vista dei costi. Voglio quindi insegnare ai ragazzi come essere anche concreti, cercando di
realizzare delle cose che siano sempre molto bone dal punto di vista qualitativo, utilizzando
materie prime nobili, ma anche veloci e di semplice fattibilità. Penso che sia una cosa che debba
essere pressa in considerazione da parte di tutti gli imprenditori, ma anche dalle scuole, per
cercare di dare una formazione adeguata e far conoscere quelle che son veramente le
problematiche all’interno dei laboratori o dei luoghi dove questi prodotti vengono venduti.
Dobbiamo puntare su questi ragazzi, perché saranno quelli che daranno la benzina in più per poter
affrontare il futuro in modo diverso, con più sprint e più performance”.
Ad intervenire per la Provincia di Belluno, la Vicepresidente Lucia Da Rold: “Ho partecipato con piacere a questa masterclass proprio per assaporare e per essere vicina a tutto quello che le scuole
professionali rappresentano per la provincia di Belluno. Proprio in questi giorni ho iniziato a fare il giro di tutti gli Istituti superiori della provincia, per conoscere di tutti gli Istituti ogni specificità.
E credo che sia su questo che dobbiamo puntare come provincia, a valorizzare ciò che gli istituti
superiori possono portare, rappresentando un fiore all’occhiello di ogni singolo pezzetto della
nostra provincia. Ne è l’esempio questo corso professionale di Enaip, dedicato al gelato, che
sicuramente ci rappresenta non solo nella provincia di Belluno, ma anche in tutta Italia e nel
mondo”.
Non nasconde l’entusiasmo e la soddisfazione il responsabile della comunicazione di Enaip Veneto,
Sandro Dal Piano: “Con questa MasterClass organizzata qui al centro di longarone abbiamo voluto
porre l’attenzione ai nostri studenti, non solo della sede locale ma anche delle altre sedi che sono
collegate online, un prodotto che è l’eccellenza ed è iconico rispetto a Longarone ma anche come
prodotto italiano all’estero, ed è quello del gelato. Abbiamo invitato Andrea Voltolina che sta
dando una testimonianza della sua esperienza. Già campione del mondo di pasticceria e profondo
conoscitore del gelato, sta portando la sua testimonianza ed esperienza professionale ai nostri
giovani, affinché crescano dal punto di vista delle competenze e anche professionalmente possano
inserirsi poi nel mondo del lavoro. Queste master class, che abbiamo cominciato a realizzare già da
qualche tempo, sono organizzate assieme alla Federazione Italiana Cuochi e portano all’interno dei
centri competenze professionali avanzate e testimonianze di professionisti utili non solo a far
crescere dal punto di vista delle competenze i giovani ma portando loro conoscenze che altrimenti
non sarebbero disponibili normalmente presso le nostre sedi. Invitiamo i rappresentanti
istituzionali, in questo caso per esempio, per noi è stato molto importante la presenza del
presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati che ha portato proprio l’esperienza
della MIG, Mostra Internazionale del Gelato, proprio come momento di incontro tra mondo della
formazione professionale e mondo delle imprese. I nostri giovani, dopo la qualifica professionale,
si inseriscono nelle imprese del territorio e diventeranno a loro volta gli imprenditori del futuro. È
attraverso questa alleanza tra territorio, e valorizzazione dei prodotti del territorio, imprese e
mondo della scuola che le masterclass hanno la loro funzione. Abbiamo in futuro programmato
altri di questi incontri e non escludiamo di ripeterne anche su altri settori qui a Longarone con la
stessa modalità, tra l’altro, dando la possibilità anche ad altre sedi sparse sul territorio, ricordo che
Enaip Veneto ne ha diciotto, ma allargandolo anche alla rete Enaip Net che raggruppa 80 sedi in
tutto il Nord Italia”.
Collaborazioni importanti di livello internazionale per queste master class. A ricordarlo l’alto
formatore e responsabile nazionale comunicazione della Federazione Italiana Cuochi, Stefano
Pepe: “È partito con l’Enaip Veneto, di cui ero docente, una collaborazione per dei corsi e delle
attività che man mano ha preso piede e si sono sviluppate in altre maniere. Abbiamo ipotizzato dei
workshop, dei corsi di formazione, degli incontri coi giovani, perché la FIC crede nei giovani e
soprattutto crede nella scuola. L’avvicinamento alla scuola è molto importante, perché
rappresenta il futuro della categoria. Non a caso attualmente, dopo due anni di pandemia,
abbiamo una ricerca di 250mila posti nel settore della ristorazione, che mancano. I ragazzi si
stanno allontanando, e non solo i ragazzi, ma anche persone di una certa età. Perché questo
comparto implica delle problematiche a cui la FIC cerca di farsi carico, e di far fronte, con delle
proposte verso il governo e gli enti istituzionali”.
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