venerdì 27 maggio 2022

Convivialità a tavola, gli italiani puntano sui primi. Il vegano è l’ospite più temuto

 

Convivialità a tavola, 

gli italiani puntano sui primi. 

Il vegano è l’ospite 

più temuto

Un’indagine svela difficoltà e incertezze degli italiani in cucina fra ospiti improvvisi, abbinamenti vincenti e preparazioni più temute. Per 1 italiano su 3 la cosa più importante è una piacevole conversazione


Indovina chi viene a cena? Il titolo del celebre film del 1967 ci ricorda quanto la tavola sia sinonimo di convivialità, di piacere, di condivisione. Ma come sono cambiate negli ultimi tempi le abitudini degli italiani quando si tratta di invitare a casa propria amici o parenti per pranzo o per cena? Quali sono i piatti che preparano più volentieri e quali quelli che li mettono più in crisi? Bonduelle, azienda specializzata nel mercato della “quarta gamma” (ortofrutta fresca confezionata e pronta al consumo), ha svolto un’indagine per delineare le abitudini degli italiani in cucina quando hanno ospiti a pranzo o a cena, un’occasione per stare insieme che può anche mettere in difficoltà chi accoglie persone alla propria tavola.

Convivialità a tavola, gli italiani puntano sui primi. Il vegano è l’ospite più temuto

Secondo l’indagine, condotta su un campione di 2.700 persone rappresentative della popolazione italiana, gli italiani amano avere ospiti a casa e intrattenerli a tavola: che si tratti di una cena o di un pranzo la compagnia è sempre apprezzata. Infatti, ben il 30% degli italiani riceve degli ospiti ogni settimana oppure invita persone a casa nelle occasioni speciali, come compleanni e feste (34%). Come è facile intuire, gli ospiti più frequenti sono i parenti (nel 61% dei casi), seguiti dagli amici (37%).

Cosa si offre agli ospiti? Nella maggior parte dei casi, un buon primo piatto può accontentare e saziare tutti: il 53% degli italiani prepara un primo, spesso una pasta o un risotto, mentre il 24% preferisce offrire un secondo. In pochi si cimentano in dolci fatti in casa (15%) o offrono un semplice aperitivo (9%). Se invece l’ospite non era atteso e si presenta quando il frigorifero è vuoto, un aperitivo con quello che si ha in casa diventa l’opzione migliore (29%). In alternativa, la visita improvvisa diventa una buona scusa per ordinare da mangiare e farsi consegnare tutto a casa (12%).

Il 53% degli italiani prepara un primo, spesso una pasta o un risotto, mentre il 24% preferisce offrire un secondo Convivialità a tavola, gli italiani puntano sui primi. Il vegano è l’ospite più temuto

Il 53% degli italiani prepara un primo, spesso una pasta o un risotto, mentre il 24% preferisce offrire un secondo

Dover cucinare per gli altri può mettere in difficoltà chiunque, eppure il 57% degli italiani sfrutta proprio la presenza di ospiti per sperimentare nuove ricette, utilizzare ingredienti diversi dal solito e sorprendere gli invitati. Il 43% delle persone si sente invece più tranquillo con ricette già provate, per lo più perché non è abbastanza organizzato per provare nuovi piatti (46%), ha poco tempo (22%) o semplicemente è poco ispirato (22%). 

Qual è l’ospite più temuto dagli italiani? Chi segue una dieta vegana

Fra gli ospiti più temuti ci sono sicuramente le persone che non si conoscono bene e con cui si mangia per la prima volta (42,5%). Anche fra i familiari più conosciuti, però, si può nascondere un parente dai gusti difficili da accontentare (37%) e magari pronto a criticare. Un po’ di preoccupazione anche per chi si aggiunge last minute (18%) scombinando ogni piano, o per quell’amico food blogger (9%) che vuole sperimentare gli ultimi trend e vuole scattare una foto prima di assaggiare. Fra le diete più temute, c’è quella vegana: per il 43% degli italiani basta un ospite vegano per entrare in difficoltà e farsi venire dubbi ai fornelli. I vegetariani invece, mettono in crisi solo il 9% degli italiani grazie a una maggiore propensione alla dieta a base vegetale. Sembra anzi più complicato gestire chi le verdure non le ama affatto (22%)

Cosa mette in difficoltà gli italiani in cucina? Più di tutto il pesce

Fra tutti i cibi che si possono offrire ai propri ospiti, il pesce è quello considerato più complesso: ben il 55% degli italiani dichiara di sentirsi in difficoltà a preparare un piatto a base di pesce. Seguono i dolci, che per il 16% delle persone sono insidiosi, e la carne che può nascondere delle difficoltà nel 15% dei casi. Verdure, pasta e risotti sono invece ritenuti piatti sicuri a cui affidarsi, senza grandi possibilità di sbagliare. Fra gli errori più comuni ai fornelli, invece, c’è il dosaggio del sale (44% dei casi), perché a tutti è capitato almeno una volta di metterne troppo, o troppo poco. Complessa da gestire è anche la cottura del cibo (30%) che non deve essere stracotto, ma nemmeno mezzo crudo. Qualche scivolone a tavola anche con il vino, che il 20% delle volte non si abbina al meglio alle pietanze servite ai propri ospiti.

L’ingrediente fondamentale per la cena perfetta? Una piacevole conversazione

Per un italiano su tre la cosa più importante è una bella e piacevole conversazione fra tutti gli ospiti, fondamentale quanto accontentare i gusti di tutti a tavola (32%). Quando c’è condivisione e convivialità, piatti cucinati alla perfezione (23%) e una tavola ben apparecchiata (10%) passano in secondo piano. Qualche momento di imbarazzo a volte può capitare: rovesciare un bicchiere di acqua o di vino addosso a un ospite è una delle situazioni che crea maggiore imbarazzo (34%), ma anche avere persone che usano il telefono a tavola (31%), oppure dire qualcosa di sbagliato facendo una sonora gaffe davanti agli invitati (20%). 

Gli abbinamenti vincenti in cucina: con le insalate non si sbaglia

Secondo il 39% degli italiani, abbinare ingredienti e cibi fra loro è l’aspetto più difficile a cui pensare quando si hanno ospiti. Bilanciare le quantità per tutti (30%) e realizzare un menu equilibrato (25%) sono altre fonti di preoccupazione in cucina. Una volta scelto l’ingrediente principale, l’insalata è uno dei contorni più utilizzati in abbinamento. Per metà degli italiani (48%) l’abbinamento migliore è quello fra carne e insalata.

Quest’ultima è spesso utilizzata anche come base per un’insalatona mista con altre verdure (27%) o viene servita come contorno insieme al pesce (15%). Secondo l’indagine, le insalate in busta sono le verdure pronte più utilizzate dagli italiani in cucina (34%). Per offrire una scelta ampia e variegata di insalate, Bonduelle ha creato la gamma “Carta delle Insalate”, con prodotti studiati per essere l’abbinamento perfetto per ogni tipologia di pietanza, che si scelga di servire un piatto a base di carne, pesce, formaggi o si voglia preparare un’insalatona. iat

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