Jesolo cambia passo: dalla quantità, alla qualità medio alta, soprattutto nel campo della ristorazione perché oltre alle spiagge c'è di più, molto di più. Mentre la stagione estiva è ai blocchi di partenza, il Consorzio delle Imprese Turistiche "Jesolo-Venice" e il Comune hanno presentato le 400 iniziative programmate fino a settembre-ottobre con un rilancio in chiave enogastronomica. Un programma diffuso con appuntamenti e grandi eventi sportivi come i mondiali giovanili di karate. Progetti inclusivi con particolare attenzione alle famiglie, ai disabili e spiagge dedicate anche ai cani.
Tramonto a JesoloSi parte con lo StreetWineJesolo
Si parte già da oggi 27 maggio fino al 29, con la prima edizione di StreetWineJesolo. Tra le strade della celebre località del litorale veneziano ci saranno 24 cantine del Veneto e del Friuli con 200 etichette in degustazione in riva al mare.
Non male per una stagione estiva che «si annuncia più interessante che mai dopo i due terribili anni della pandemia. Anzitutto un dato confortante su tutti: rispetto al 2019, abbiamo già raggiunto il 10% in più di prenotazioni. Tornano alla grande - dice Luigi Pasqualinotto, presidente del Consorzio di Imprese Turistiche Jesolo-Venice - gli italiani e, soprattutto, i tedeschi e gli austriaci presenti anche in questi giorni. Ma questo 2022 sarà l'anno del salto di qualità all'insegna del gusto e della vacanza slow, tra piatti gourmet, prodotti del territorio ed esperienze a contatto della natura».
Una Jesolo da conoscere
25.000 abitanti che arrivano a 200mila nel pieno dell'estate, con 6/7 milioni di presenze annue. Turisti accolti in 370 strutture, di cui 220 alberghi 3/4 stelle e 1500 fra bar, ristoranti, wine bar, pub e caffetterie, per la maggior parte distribuiti in quella che, nelle ore serali, diventa l'isola pedonale più lunga d'Europa.
«Abbiamo predisposto un progetto - ha rimarcato l'assessore al turismo Flavia Pastò - per valorizzare le nostre eccellenze, una stagione che vogliamo iniziare all'insegna del meglio perché qui c'è anche un ambiente unico tutto da scoprire come la Laguna (patrimonio Unesco) ed un mare che anche quest'anno è stato confermato Bandiera Blu da Legambiente».
Insomma c'è un'altra Jesolo da conoscere attraverso ritmi più lenti, sapori e profumi inaspettati.
Viaggio di scoperta
Ne abbiamo scoperti alcuni durante un press-tour che ci ha portati a degustare gli eccellenti menu dei ristoranti "Da Omar", ''Terrazzamare', ''Da Guido'', all'agriturismo "La Barena", "I Barbolle", con ben 270 etichette di Champagne, la deliziosa e intrigante pasticceria "Pinel" ( sforna nel suo modernissimo laboratorio quasi mille brioche al giorno) e la sorprendente azienda produttrice di riso "La Fagiana". L'unica realtà agricola veneziana che su oltre 400 ettari produce ogni anno 1000 tonnellate di riso grezzo, il 50% venduto nello spaccio interno. «La nostra unica filosofia - ha svelato il giovane agronomo Michele Conte - è quella di aprire le porte a tutti e far vedere quello che sta dietro la produzione di ogni chicco di riso, perchè la qualità si fa nel campo».
Non è il desiderio del successo, ma quello di essere e saper fare bene un prodotto di qualità e unico! ITALIAATAVOLA
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