giovedì 14 settembre 2017

Fare squadra per il Chianti Classico

Fare squadra 

per il Chianti Classico
È nata l'Associazione 

Viticoltori Gaiole


L'obiettivo è promuovere le aziende vitivinicole del Comune di Gaiole in Chianti, la millenaria storia del suo territorio e le particolarità pedologiche della zona che rendono possibili vini di grande personalità


Fare squadra per promuovere in modo sempre più incisivo un territorio e un mercato vinicolo tra i più conosciuti al mondo. Stiamo parlando di Chianti Classico della terra di Gaiole in Chianti.

Fare squadra per il Chianti Classico È nata l'Associazione Viticoltori Gaiole

L’intuizione è stata di Francesco Ricasoli ed Emanuela Stucchi Prinetti che con Barone Ricasoli, Capannelle, Badia a Coltibuono, Rocca di Castagnoli e Il Palazzino hanno costituito in maggio l’Associazione Viticoltori Gaiole. Un progetto che ha fatto breccia: la quasi totalità dei viticoltori ha dato la propria adesione. D’altronde l’obiettivo è nobile e concreto: promuovere le aziende vitivinicole del Comune di Gaiole in Chianti, la millenaria storia del suo territorio e le particolarità pedologiche della zona che rendono possibili vini di grande personalità e diversità. E il risultato è che le aziende più grandi assieme a quelle più piccole lavorano ora insieme per dare un quadro il più completo possibile della produzione di Chianti Classico della terra di Gaiole in Chianti.

Queste le aziende vitivinicole che hanno aderito all’Associazione Viticoltori Gaiole: Badia a Coltibuono; Barone Ricasoli; Bertinga; Borgo Casa al Vento; Cantalici; Capannelle; Casanova di Bricciano; Castello di Ama; Castello di Lucignano; Castello di Meleto; Fietri; I Sodi; Il Colombaio di Cencio; Il Palazzino; La Casa di Bricciano; Le Miccine; Matteoli agricola; Monterotondo; Podere Ciona; Poggi del Chianti; Riecine; Rietine; Rocca di Castagnoli; Rocca di Montegrossi; San Giusto a Rentennano; San Martino, Montagnani; San Vincenti.
di Gabriele Ancona
vicedirettore

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