giovedì 28 dicembre 2017

Il Prosecco è orgoglio italiano. Va difeso dalle fake news

Il Prosecco è 

orgoglio italiano
Va difeso 

dalle fake news 

inglesi



Quando ad agosto il quotidiano inglese The Guardian aveva diffuso la notizia che il Prosecco era dannoso per i denti delle donne (chissà perché no quelli dei maschietti) avremmo potuto pensare ad un colpo di caldo. 

Ma in Inghilterra le temperature sono tiepidine, e infatti ci pensa ora il tabloid The Sun a mettere in giradischi i lettori con il roboante titolone: "Il Prosecco fa marcire i denti". In estate levata di scudi dei politici da Zaia alla Serracchiani a Martina, oggi sono Armando Serena, presidente del consorzio della Docg di Asolo e Stefano Zanette, presidente del consorzio della Doc a liquidare come, ovviamente infondata, la notizia. Numerosi e precisi anche i pareri medici, come il professor Riccardo Guazzo dell'Università di Padova, che confermano quanto si tratti di una clamorosa "fake news".

(Il Prosecco è orgoglio italiano Va difeso dalle fake news inglesi)

Ma perché proprio gli inglesi si inventano queste bufale? Una delle ragioni è il successo delle bollicine di Asolo, Valdobbiadene, Marca Trevigiana, Friuli Venezia Giulia e dintorni sul mercato d'oltre manica un tempo para-monopolio delle pinte di birra. E sì, perché i consumatori inglesi, soprattutto i cosiddetti millennials, preziosissimo target commerciale delle bevande alcoliche, apprezzano con convinzione il Prosecco e ne fanno saltare milioni di tappi.

Quindi nessun allarme, la notizia è priva di fondamento. Certo, una presa di posizione formale, da parte dei nostri rappresentati di governo avrebbe senso, dato che le percentuali di export sono quelle che consentono alle aziende vinicole di crescere dando valore al made in Italy, all'occupazione e allo sviluppo.

Sarebbe inoltre giusto da parte dei media italiani scrivere con chiarezza e forza che si tratta di una falsa notizia, senza lasciarsi andare al principio che scandali e polemiche portino buone vendite. Perché qui si tratta di segnare, di dovere, il supporto ad un comparto molto importante per la nostra economia, quello vinicolo. Per il resto suggeriamo a tutti gli inglesi, inclusa sua maestà la "Regina Madre" di festeggiare il Natale con una bottiglia di Prosecco, anzi due.

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