martedì 24 agosto 2021

Ristoranti e hotel, cosa succede in autunno? Tutti gli scenari...

 

Ristoranti e hotel, 

cosa succede 

in autunno? 

Tutti gli scenari...

Ad oggi la situazione epidemiologica sembra essere tutto sommato sotto controllo. In autunno però le cose potrebbero peggiorare, come abbiamo visto l'anno scorso. E allora, cosa succederà? La linea vincente sembra quella di concedere l'ingresso nei pubblici esercizi solo a chi detiene il green pass, obbligando a vaccinarsi tutti i dipendenti



Il green pass sta entrando a pieno regime soprattutto in bar e ristoranti. Complice il clima estivo, controlli blandi e uno scenario epidemiologico che non preoccupa non si stanno registrando grosse difficoltà. Ma cosa succederà tra autunno e inverno con i numeri dei contagi che verosimilmente diventeranno preoccupanti? Una maggior diffusione del green pass e una stretta del governo verso l'obbligo vaccinale sembrano gli unici scenari possibili per non dover chiudere.

Cosa preoccupa oggi? La mancanza di un piano per l'autunno

Sono passati poco meno di venti giorni dall’introduzione del green pass obbligatorio per accedere a determinati luoghi e forse si iniziano a prendere le misure. Con fatica, a dire il vero, perché non tutti i clienti hanno ancora capito se, come e quando esibire il certificato, ma soprattutto ci sono anche quelli che avrebbero tutti i requisiti per possederlo, ma ne sono sprovvisti per gli elefanteschi sistemi tecnici italiani che lavorano a stento e i tempi si prolungano notevolmente.

Dal canto loro le attività che richiedono il pass per accedervi sono in imbarazzo. Le norme non sono chiarissime, controllare un documento ad ogni cliente non è esattamente un lavoro che spetta a qualcuno che non porta una divisa (che sia Carabiniere o poliziotto) e il timore di incappare in multe per distrazione o sana ignoranza è alto.

Ma se fino ad ora tutto può essere risolvibile, un po’ perché si conta sul buonsenso (e rarità…) dei controlli e un po’ perché il clima generale è ancora piuttosto rilassato visto che i numeri dei contagi e i bilanci degli esperti sono rassicuranti, tra poco più di un mese si entrerà nella solita fase bollente dell’anno, quella in cui la parola lockdown inizia ad intrufolarsi in ogni considerazione del Governo, fino a diventare una realtà.

L'attuale normalità Come evitare un altro lockdown? Ecco cosa potrebbe succedere in autunno

L'attuale normalità

E, già lo sappiamo, si arriverà all’ultimo minuto, con l’acqua alla gola, per prendere decisioni con poco capo e magari nessuna coda, che scontentano tutti, che affossano ancora l’economia e che disorientano, mandando ko gli italiani. Già adesso è tardi per stilare una tabella di marcia, ma noi di Italia a Tavola ci proviamo comunque a delineare qualche scenario e le possibili soluzioni da adottare nei prossimi mesi con un solo obiettivo: evitare altri lockdown.

Italia in zona bianca, le regole di oggi per il green pass

La situazione di partenza è quella che stiamo imparando a conoscere. Attualmente il green pass è obbligatorio per sedersi ai tavoli di bar e ristoranti al chiuso e nelle mense aziendali, mentre non serve se ci si siede all’aperto. Si prevede l’impiego della certificazione verde anche per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive; musei e altri istituti e luoghi di cultura; piscine, palestre, centri benessere - compresi quelli collocati all’interno di strutture ricettive - al chiuso; sagre, fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; centri culturali, sociali e ricreativi limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi e le relative attività di ristorazione; sale gioco, scommesse, bingo e casinò; concorsi pubblici. Rimangono senza obbligo di green pass le chiese e gli oratori, così come gli alberghi e i ristoranti al loro interno ai quali i clienti degli hotel possono accedere liberamente. ITALIAATAVOLA

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